ALLEGRO MOLTO a cura di EDOARDO FERRATI

Torino- UN DUO TRA FANTASIA E SENSIBILITA’-

Anastasia Kobekina

Un agguerrito duo guadagna la scena della sala del Conservatorio per la stagione dell’Unione Musicale, costituito dalla violoncellista Anastasia Kobina e dal pianista Jean Selim Abdelmoula. La prima studia violoncello dall’età di quattro anni, mentre a sei esordisce con l’orchestra e il secondo è anche compositore. Apertura con le Sette canzoni popolari spagnole di de Falla, la cui versione originale per voce risale al 1914, sono un punto fermo della sua produzione dove viene reinventato il canto popolare arricchito da un personale gusto armonico senza mai tradire la peculiarità della melodia tramandata.  Si trapassa, poi, al tardo romanticismo francese con la Sonata in la maggiore op. 13 di Gabriel Fauré, definita “Deliziosa come un paesaggio all’acquarello”, in cui intuito infallibile e raffinata inventiva ne costituiscono le doti più autentiche. Cuore della Sonata è l'”Allegro vivo”, un autentico gioiello di leggerezza ed esemplare modernità. La Sonata in sol minore op.19, uno dei lavori più eseguiti di Rachmaninov, di cui quest’anno si ricorda il 150.mo della nascita, è datata 1901 e si articola in una struttura piuttosto ampia e articolata, entro cui eleganza melodica e cesellatura della frase musicale assumono contorni netti e precisi- Completa l’ Elegie op.39 dell’ucraino Mykola Lysenko (1842-1912) che ebbe ostacoli a pubblicare i propri lavori a causa della censura imperiale. Dimostrò il modo in cui il materiale melodico ucraino differisce da quello analogo russo per l’approccio al cromatismo (ossia un procedimento basato sull’uso dei semitoni) .Autore di importanti studi enografici editi nel 1873-74.

Torino, Conservatorio, mercoledì 29 novembre, ore 20,30 Stagione Musicale Unione Musicale

ANASTASIA KOBINA (violoncello), Jean Sélim Abdelmoula (pianista)

Musiche di: de Falla, Fauré, Lysenko, Rachmaninov

AGENDA: ALTRI CONCERTI IN BREVE

Torino, Auditorium RAI “Toscanini, Giovedì 30 (ore 20.30) e venerdì 1° dicembre (ore 20.00)- ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE RAI diretta da JAMES CONLON. Il m° Conlon , già direttore principale dell’OSN 2016-20 e ora direttore musicale della Opera di Los Angeles, esegue in apertura la Sinfonia n. 8 “Incompiuta”, enigmatico capolavoro di Schubert in soli due movimenti. Seguono brani sinfonici da “Il crepuscolo degli dei”, ultima giornata della Tetralogia di Wagner “L’anello del Nibelungo£, ispirato alle saghe degli Eddur, raccolte di poemi sulla mitologia norrena.

Torino, Teatro Vittoria, v. Gramsci 4, lunedì 4 dicembre, ore 20.00- Stagione Unione Musicale (Serie “L’altro suono”). Il concerto dal titolo “Roma 600” propone una sorta di “viaggio nel tempo”, un affascinante affresco della vita musicale del ‘600: dalle strade, dove i cantastorie improvvisavano , agli oratori dove il popolo si adunava per ascoltare le “sacrae historiae”, alle raffinate esecuzioni di palazzo Barberini, Improvvisazioni, ritmi e bizzarrie sono i motori che porteranno l’ascoltatore nel tempo della Città Eterna. Protagonista l’ Ensemble “I Bassifondi”un trio formato d liuto, arciliuto, tiorba e chitarra barocca con accompagnamento di percussioni. In programma musiche di: Foscarini, Kasperberg , Marchetti, Santiago de Murcia, Santi, Valdambrini, Kircher.