ALLEGRO MOLTO a cura di Edoardo Ferrati
Torino UN RAFFINATO CONCERTO– Unica tappa italiana del tour europeo di 25 date dell’album “Beyond” (“Oltre”), registrato per l’etichetta Warner Classics e uscito lo scorso ottobre. Si tratta di
un affascinante viaggio nella musica barocca che propone autori familiari come Monteverdi, Cavalli, Caccini, Frescobaldi e Caccini accanto a figure meno note come Netti, Saracini, Kasperger e Jarzeskhy. Il programma è sato concepito non come una semplice sequenza di brani ma come un’alternanza di pagine (tratte da opere liriche, cantate , serenate e semplici canzoni) che si innestano una nell’altra con transizioni strumentali improvvisate in una successione attentamente ponderata di stati d’animo tonalità e temi musicali. Protagonista l’Ensemble IL POMO D’ORO , noto e brillante interprete a livello internazionale delle cosiddette esecuzioni “storicamente informate” Per la prima volta a Torino in veste di solista il controtenore polacco Jakub Jozef Orlinsky, eletto cantante dell’anno 2023, tra gli artisti più importanti del momento e protagonista del video “Inner Voice” dove interpreta se stesso con migliaia di contatti sul canale Sky Arte.
Torino, Conservatorio, p. Bodoni, mercoledì 6 dicembre, ore 20,30 Stagione Unione Musicale ENSEMBLE “IL POMO D’ORO”, JAKUB JOZEF ORLINSKY (controtenore) AA.VV., musiche del periodo barocco
Torino- LA TEOFISICA NELLA MUSICA DI SKRJABIN- Il sesto concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale vede l’esordio torinese di Hannu Lintu, direttore principale dell’Orchestra
Gulbenkian di Lisbona e dell’Opera Nazionale Finlandese. Solista il pianista italo-sloveno Alexandre Gadjiev, noto per le affermazioni in importanti competizioni internazionali, propone il Concerto in do diesis minore op. 20 di Skrjabin, scritto nel 1896, in forte debito del lascito artistico di Chopin. La suite Scita op. 20 di Prokof’ev (1914-15). tratta dal balletto incompiuto “Ala e Lolli” commissionato da Diaghilev, ma poi rifiutato. Il compositore decise di mutare la musica in una suite sinfonica. Nella seconda parte è in programma “Wanderer” (1998-99) di Luca Francesconi, scritto per la Filarmonica della Scala e diretto da Riccardo Muti. In chiusura la Sinfonia n, 4 op. 54 di Skrjabin, detta “Le poème dell’extase” (1905-08) ed eseguita per la prima volta a New York città dove fu fondata nel 1875 la Società Teofisica allo scopo di divulgare un pensiero secondo il quale tutte le religioni derivano da una stessa entità divina aderendo al tipo di fratellanza universale. La partitura è legata in modo stretto al concetto teofisico dell’estasi , uno stato dello spirito umano nel quale l’anima del singolo e l’universo si riuniscono in una esperienza mistica. Torino, Auditorium RAI “Toscanini, p.Rossaro mercoledì 6 dicembre (ore 20,30) e giovedì 7 dicembre (ore 20.00) ORCHESTRA SINFONICA NAZIONALE RAI diretta da HANNU LINTU, Solista ALEXANDRE GADJIEV (pianoforte) Musiche di Skrjabin, Prokof’ev, Francesconi
IN BREVE:
ALTRI CONCERTI
mercoledì 6 dicembre. Fondazione Merz, v. Limone 24 Torino.(ore21.00) “Duel” spettacolo di teatro musicale in cui due musicisti diventano anche attori: battute fulminanti e riflessioni semiserie, esecuzione di brani di repertorio e di altri scritti per l’occasione. Mondi lontani che sul palco trovano una sintesi. SELENE ILAMARIN (clarinetto e clarinetto basso, LORENZO MONTANARO (violoncello), MARCELLO DESTRO (regia e drammaturgia), FRANCESCO MO ((musiche originali e arrangiamenti).
mercoledì 6 dicembre, Florsfood CoopGell, Galleria San Federico, 26, Torino (ore 18.00) DUO “INCONTRA” –Camilla Patria (violoncello), Tommaso Fiorini (contrabbasso)- Concerto “alla carta”. Ingresso libero.
mercoledì 6 dicembre, Nichelino, Teatro Superga, v. Superga, ore 21.00 ORCHESTRA E CORO “MAGISTER HARMONIAE” diretti da ELENA GALLAFRIO– Concerto di Natale della Città della Salute e della Scienza di Torino. Serata di beneficenza con ingresso a offerta minima di 25 euro.
Domenica 10 dicembre, Teatro Vittoria, v. Gramsci 4, Torino (ore 16,30), stagione Unione Musicale SIRIUS ACCORDION TRIO-Laurie Smukler (violino), Darrett Helinks (violoncello), Roberto plano (pianoforte). Musiche di Rachmaninov Semenov, Bach J.S., David, Liszt, Shiskhin, Janacek, Schnittke, Olczak