Tre importanti novità per il prossimo Anno Scolastico. Ecco quali…
Tre interventi principali, originati in periodi diversi e promossi da ministri differenti, si stanno concretizzando per un’implementazione a partire da settembre 2024. Le iscrizioni per l’anno scolastico 2024-25, secondo quanto segnala Il Sole 24 Ore, dovrebbero partire dal 9 o dal 10 gennaio.
Il modello 4+2
Il primo cambiamento riguarda la sperimentazione della nuova filiera tecnologico-professionale “4+2”, che comprende quattro anni di formazione secondaria seguiti da due anni in Its Academy. Questo modello, attualmente in fase volontaria, è parte di un decreto del Mim e aspetta l’approvazione del Ddl Valditara. L’obiettivo è quello di raggiungere mille istituti “quadriennali” in linea con il Pnrr, incentivando l’apprendimento “on the job” e l’internazionalizzazione attraverso certificazioni e metodologie innovative come il Clil.
Riforma degli istituti tecnici e professionali
La seconda novità è una più ampia riforma dell’istruzione tecnica, pianificata nel Pnrr. La riforma prevede un maggiore collegamento con il mondo del lavoro e una forte apertura all’internazionalizzazione. Il piano introduce una struttura curricolare flessibile, aumentando l’autonomia degli istituti e mirando a un’istruzione più orientata verso le esigenze del territorio e del settore produttivo. La sua attuazione è prevista per l’anno scolastico 2025/26, anche se il governo punta a partire già dal 2024/25.
Il liceo del Made in Italy
La terza innovazione è l’introduzione del liceo del Made in Italy, previsto per settembre 2024. Questo nuovo percorso formativo si concentrerà sulle scienze economiche e giuridiche, competenze imprenditoriali, la padronanza di almeno due lingue straniere e un rapporto stretto con le filiere produttive. Il programma mira a formare studenti con conoscenze specifiche per la gestione d’impresa e le strategie di mercato, con un particolare focus sulle imprese del Made in Italy.