Chieri, i dossi, i nanetti puzza…puzza. Letterina di Natale (anonima) con riflessioni
“Egregio Editore,
mi permetto di disturbarla ancora per raccontarle la mia ultima avventura.Questa volta passeggiavo per giardinetti, in un delizioso silenzio, quando inizio a sentire come un ronzio… ne localizzo la provenienza dietro una siepe e, avvicinandomi, distinguo sempre più chiaramente un ripetitivo “puzza..puzza..puzza…” Sbircio dietro il verde e trovo tre nanetti che ripetono la loro litania turandosi i nasini.Mi presento e li interrogo sul perchè di questa ripetitiva lamentela.Compiti e gentili mi riservano una lunga spiegazione, che le risparmio, ma essendo essa collegata strettamente al già reiterato tema dei dossi chieresi (d’ogni foggia immaginabile) mi sono impegnato a riferirle gli hightlights.La doglianza riguarda l’inquinamento dell’aria in città, che in effetti è peggiorato significativamente. I nanetti mi ragguagliano in merito a studi risalenti già al 2016 a cura del “National Institute for Health and Care Excellence” britannico, che rivelano come il frenare e accelerare continuo di auto provochi ingenti emissioni inquinanti, un cenno in questo articolo del Guardian:
Proseguono poi la spiegazione descrivendo le particelle inquinanti rilasciate dai freni delle vetture che invece di procedere ad una andatura regolare devono continuamente rallentare.Mi illustrano quindi una ricerca di Elsevier, pubblicata su Science Direct, che dopo approfondite rilevazioni rende noto come questo sistema di rallentamento del traffico (in inglese sono sempre definiti bump ovvero dossi, non esistono i sofismi legislativi che da noi consentono di mascherarli da attraversamenti pedonali n.d.r.) incrementa l’inquinamento nell’atmosfera di prossimità tra il 55,7% e il 58,6%…!!!!
Caspita mi dico, ma se i simpatici nanetti la raccontano giusta, oltre a romperci gli ammortizzatori, la coppa dell’olio e altro che non le dico…. ci stanno anche avvelenando? Mah… dobbiamo fare qualcosa per questi nanetti? Lascio a Lei caro Editore l’ardua sentenza, io vado a fare quattro passi nel giardinetto di una cittadina senza dossi, e farò lì anche i miei acquisti di Natale.Tanti auguri di Buone Feste!I
Suo affezionato Anonimo
(P.S. la saluta tanto Zplut13 che ho rivisto di recente)”