Passione Fumetti: Nathan Never e Luca Parmitano, il futuro è adesso
Finisce il 2023 e, dopo che la Terra è stata sconvolta da catastrofi ambientali e climatiche, inizia il… 1946 SND, Secondo la Nuova Datazione voluta dal neoeletto Papa Gregorio XVIII.
Questo succede nel mondo di Nathan Never, la fantascienza italiana a fumetti ideata da Antonio Serra, Bepi Vigna e Michele Medda, da più di trent’anni in edicola grazie alla Sergio Bonelli Editore.
Non è certo la prima volta che il nostro tempo raggiunge quello che la fantascienza del passato ha immaginato. Mi vengono in mente alcuni esempi cinematografici come 1997: Fuga da New York (del 1981) e 2001: Odissea nello Spazio (1968), ma anche la serie televisiva – al tempo si diceva telefilm – Spazio 1999 (iniziata nel 1975). Anche per Nathan Never, serie che ha debuttato in edicola nel 1991, il 2023 era lontano e futuro. E, per essere precisi, Nathan Never vive le sue avventure – normalmente – nel ventiduesimo secolo. Tuttavia, nel suo passato il passaggio dal 2023 al nuovo calendario rappresenta un episodio cruciale nella definizione del suo mondo, geograficamente molto diverso dal nostro.
Almanacco della Fantascienza 1995
Quello che successe alla Terra negli anni successivi al 2000 è stato raccontato nell’Almanacco della Fantascienza del 1995 (periodico annuale comprendente un’avventura a fumetti e interessanti rubriche su cinema, libri, telefilm e approfondimenti su tematiche fantascientifiche) nel fumetto “Storie di un futuro passato” di Bepi Vigna, disegnato da Andrea Artusi, Onofrio Catacchio e Ernesto Michelazzo. Un anziano Nathan Never (ai tempi non era ancora di moda l’Old Man) ricorda la casa della sua infanzia a Gadalas e la sua visita alla setta Hyakumono, sulla Montagna della Conoscenza, dove grazie ai cerchi Shanachies rivive tre episodi fondamentali nella vita dei suoi avi. In particolare l’episodio del suo trisavolo Joseph, geologo e ambientalista che tentò inutilmente di fermare la trivellazione atomica al centro della Terra, a seguito della quale si scatenarono immani catastrofi ambientali.
Luca Parmitano e Nathan Never
Nel momento in cui la fantascienza immaginata raggiunge la realtà sulla serie di Nathan Never, la realtà raccontata si fa più concreta. Soprattutto grazie alla partecipazione straordinaria dell’astronauta Luca Parmitano, che nell’albo n. 391 “… la Terra di frantuma!” – attualmente in edicola – diventa coprotagonista.
L’amicizia tra Luca Parmitano e Nathan Never – così come la collaborazione tra Sergio Bonelli Editore ed ESA (Agenzia Spaziale Europea) – risale a qualche anno fa. Nel 2019 infatti, la SBE pubblico un volume speciale a colori intitolato “Nathan Never – Staziona Spaziale Internazionale” in cui è avvenuto il primo incontro tra Luca Parmitano e Nathan Never, proprio sulla ISS di cui Parmitano era allora Comandante. In quella occasione fu mandata in orbita la copertina del volume, realizzata da Sergio Giardo, disegnatore anche dell’avventura pubblicata in volume cartonato di grande formato, in occasione di Lucca Comics & Games 2019, e successivamente in un albo speciale da edicola nel marzo 2020. Ne avevo parlato nell’articolo che potete leggere qui.
… la Terra si frantuma!
Preceduto da una versione deluxe cartonata e in grande formato, presentata durante l’ultima Lucca Comics & Games (2023), il 20 dicembre è uscito in edicola l’albo “… la Terra si frantuma!”, su soggetto di Luca Parmitano e Antonio Serra, sceneggiatura di Antonio Serra, disegni e copertina di Sergio Giardo. Luca Parmitano è il protagonista assoluto della prima parte del racconto, in cui la realtà viene contaminata dalla fantascienza in un crescendo avvincente e con una regia cinematografica. Emozionante il rapporto che si crea tra Parmitano e Nathan Never, grazie a dialoghi credibili e divertenti, ricchi di riferimenti letterari, come potrebbe succedere a due persone che scoprono di avere interessi comuni e si scambiano consigli e impressioni. In particolare sull’Entropia inversa, tema basilare nello sviluppo del racconto, da leggere se volete una risposta alla domanda: “riusciranno i nostri eroi ad evitare che la Terra si frantumi?”
Una menzione particolare va ai disegni di Sergio Giardo. Oltre a deliziarci tutti i mesi con splendide copertine – ruolo che ricopre dal 2012, a partire dal duecentocinquantesimo numero – in questo albo non si risparmia in quanto a tavole spettacolari ed effetti speciali. Piacevole da leggere e da ammirare, il suo stile linea chiara, realistico, morbido e plastico, viene qui impreziosito da toni di grigio che donano luce e volume a tavole moderne e dinamiche. Insomma, a tutti gli effetti si può dire che “… la Terra si frantuma!” è un albo speciale all’interno della serie regolare, che segna un passaggio fondamentale nella lunga saga di Nathan Never.
Giochi di potere e corridoi umanitari
La più drammatica realtà si mescola con la fantascienza anche nello Speciale annuale n. 34 “Giochi di potere” in edicola dal 21 dicembre 2023. Su testi di Michele Medda e disegni di Ivan Zoni (con contributi di Silvia Corbetta alle matite), Nathan Never incrocia nuovamente la strada delle divinità di Olympus (già protagoniste degli albi della serie regolare n. 367 Olympus, 388 “L’esule di Olympus” e 389 “La dea della guerra”), ma soprattutto torna nel continente africano, le cui problematiche del futuro non sono cambiate molto rispetto a quelle dei giorni nostri. Se già nei numeri che aprivano la mini-saga Intrigo Internazionale (n. 343 Ostaggi del dicembre 2019 e n. 344 Tradimento del gennaio 2020) avevamo assistito alle perverse dinamiche che ancora attanagliano molti stati dell’Africa del futuro, in questa nuova avventura ci troviamo di fronte a complicate trattative per definire corridoi umanitari destinati a popolazioni a rischio genocidio. Trattative complicate perché – come suggerisce il significativo titolo dell’albo – preminenti sono i Giochi di potere, senza dimenticare gli interessi economici e la sempre dilagante corruzione.
Ma non temete, qui siamo in un fumetto e, oltre a Nathan Never e ai suoi preziosi collaboratori dell’Agenzia Alfa, in questa avventura ricompare anche la misteriosa Athi, bella e letale come e più di Wonder Woman.
Immagini © Sergio Bonelli Editore