Ivrea. Ladro colto sul fatto dal vicino di casa, che è minacciato e picchiato. 27enne arrestato dalla polizia

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza Ivrea e Banchette hanno tratto in arresto un ventiseienne cittadino italiano poiché gravemente indiziato di rapina.

Nei giorni scorsi, intorno alle 19.30, gli agenti del commissariato intervengono in uno stabile della città per la segnalazione di un intruso nel palazzo che avrebbe aggredito un condomino. Giunti sul posto, i poliziotti notano un uomo con un paio di scarpe in mano che alla vista degli agenti si dà alla fuga nei giardini del quartiere. I poliziotti si mettono all’inseguimento del fuggivo che salta siepi e attraversa cortili adiacenti, ma il tentativo di allontanarsi definitivamente si interrompe quando uno dei poliziotti lo raggiunge e lo blocca alcune centinaia di metri dopo. La persona fermata ha con sé il portafoglio con i documenti di una persona che vive nel palazzo oggetto dell’intervento. Per terra, gli agenti rinvengono e sequestrano le scarpe che l’uomo aveva in mano durate la fuga e poi risultate prelevate dall’alloggio nel quale si era introdotto.

Il richiedente racconta poi ai poliziotti che prima del loro arrivo aveva sentito dei colpi provenire dal pianerottolo. Uscendo di casa, aveva visto la porta dell’alloggio accanto al suo danneggiata e sfondata, intravedendo all’interno un ragazzo. Quando chiedeva conto a quest’ultimo su cosa stesse accadendo, la risposta dell’intruso sarebbe stata di non intromettersi. Al successivo tentativo di far desistere il giovane, quest’ultimo lo aggrediva. Nel corso della colluttazione, per garantirsi la fuga, il ventisettenne afferrava una matita e colpiva al volto il condomino, che riceverà poi cure mediche sul posto. L’autore del gesto a questo punto si allontanava fino all’arrivo della polizia che lo fermava.