CARNEVALE E’ QUI. Maschere e carri a CRESCENTINO, MONDOVI’, MONCALIERI, PIANEZZA, CASALBORGONE, TORINO (Balun), BIELLA, CARMAGNOLA, CERVINIA, SALUGGIA, VINOVO, SAN RAFFAELE CIMENA, CASALE MONFERRATO, NOVARA, POIRINO.

CRESCENTINO. Sabato 3 febbraio incoronazione della Regina Papetta.

In occasione del 48° Carnevale storico Crescentinese alle ore 14,45 in piazza Caretto a Crescentino si svolgerà la cerimonia solenne di Incoronazione della Regina Papetta.

Al termine della cerimonia presentazione delle maschere ospiti.

Le maschere principali di Crescentino nascono prendendo spunto da un episodio accaduto nel 1500, sono il Conte Tizzoni e la Regina Papetta.

Il Conte Riccardo Tizzoni signorotto locale impose il diritto della prima notte a tutte le giovano spose.

Si narra che la figlia di un mugnaio fresca sposa tagliò la testa al tiranno per questo fatto venne assunta a simbolo di Crescentino come Regina Papetta.

Il nome fu attribuito dal frutto del mais da cui si faceva la farina per la polenta.

 

MONDOVI’. Sabato 3 febbraio inaugurazione del “CARLEVE’ ‘D MONDVI'”

Il programma prevede alle ore 15,00 nella sala consigliare del Comune di Mondovì nomina e presentazione della Bela Monregaleisa 2024 da parte de Sindaco.

Alle ore 16,15 a Mondovì Piazza presso il Circolo della lettura consegna delle chiavi della città a sua maestà il MORO e presentazione maschere ospiti.

Nel corso del pomeriggio sfilata delle maschere nel centro storico di Mondovì Breo.

Domenica 11 febbraio  ore 14,30  sfilata di Carnevale.

Domenica 25 febbraio ore 15,00 sfilata dei Carri

 

MONCALIERI. Sabato 3 febbraio consegna delle chiavi alla “LUNETTA”

Organizzata dalla associazione Famija Moncalereisa la serata di gala per per la consegna delle chiavi alla Lunetta 2024.

L’investitura si svolgerà sabato 3 febbraio alle ore 21,00 nel salone Famija Moncalereisa , durante la serata Gianduja ufficializzerà la Lunetta “MASCHERA di MONCALIERI” e il Sindaco di Moncalieri consegnerà le “chiavi della Città”.

Da una canzone popolare della fine del 800 che diceva  “la luna ad Muncalè a fa ciair a le fie a la seira andè a balè” nasce la Maschera di Moncalieri.

“LA LUNETTA” indossa un abito ottocentesco blu e giallo che sono i colori della città di Moncalieri e di solito è scortata da damigelle.

 

 

PIANEZZA. Domenica 4 febbraio investitura di Gianduia e Giacometta maschere Pianezzesi.

Ore 10,30 nel Palazzo comunale presentazione maschere pianezzesi  e consegna delle chiavi della Città a Gianduia e Giacometta da parte del Sindaco Antonio dott. Castello.

Alle ore 12,00 Polenta e salsiccia a tutte le maschere a cura della Pro Loco di Pianezza.

I personaggi carnevaleschi che rappresentano Pianezza sono Gianduia e Giacometta figure tipiche del Piemonte.

CASALBORGONE. Domenica 4 febbraio sfilata di carnevale .

La manifestazione è organizzata dal Conte e Contessa di Casalborgone dalla Pro loco e dal Comune di Casalborgone.

Ritrovo ore 14,30 in Via Cav. Gaiola n. 6.

Alle ore 15,00 partenza della sfilata attraverso le strade del paese con la Banda Municipale e le maschere dei paesi vicini.

Loredana e Mauro rappresentano da diversi anni i personaggi di Casalborgone e vogliono ricordare i Conti Morozzo della Rocca costruttori del grande castello Medioevale che domina il ancora oggi il paese.

TORINO. Domenica 4 febbraio – Antico carnevale del Balon.

 

BIELLA. Lunedì 5 febbraio  Bal dal lunes  alla presenza della maschera del Gipin, presso La Peschiera di Valdengo.

L’edizione 2024 del Carnevale di Biella è iniziato sabato 27 gennaio con la tradizionale consegna delle chiavi della città al Gipin. Le vie del centro, il centro commerciale i Giardini e infine Palazzo Oropa hanno fatto da cornice ai primi atti della festa che si protrarrà fino a metà febbraio. A sancire il via libera ai festeggiamenti è stata la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Claudio Corradino al Gipin, la maschera biellese impersonificata da Silvano Mocci, che le ha ricevute nel corso della cerimonia a cui hanno partecipato anche Catlin-a (Mina Colaianni) il Cucu (dopo 40anni di onorato servizio Franco Caucino passerà il testimone a Marco Minetto) di Chiavazza e le maschere del territorio, come il Conte del Thes (Gianni Sandrini) e la Bela Ginevra (LauraCeron), il Marghè (Paolo Bisson) e Lacera (Anna Dallaba); insieme ad un altro centinaio di persone giunte anche da fuori regione.

Il sindaco ha ringraziato tutte le maschere venute a Biella provenienti da Torino (Gianduia e Giacometta); Bergamo (Giopi e Margi, Arlecchino e Brighella); Venezia (Colombina e Rosaura); Savona (Re Cicciulin e Sigua); Santhià (Stevulin e Majutin, lo Stato maggiore Napoleonico); Novara (Re Biscottino, regina Cunetta e la corte); Settimo Torinese (Castellana e la sua corte); Cavaglià (Gianduja e il Generale); Chatillon (i Conti di Chatillon e la loro corte); Verrua Savoia (i Conti Scaglia); Croce Mosso (Ciciareta e seguito); Brandizzo (la Bela Cusotera e il Gran Giardiniere); Borriana (la tinca gobba, Giulia Belli e il conte Amedeo dal Pozzo); Campertogno(Raviccia e Raviciun); San Raffaele Cimena (Madama e Monsù Pelacurdin e il loro seguito); Benna(il principe Il debrandus e la Bella castellana); Lessona (i Marchesi di Lessona); Pollone (i MarchesiBobba); San Sebastiano da Po (Al Purtunè e la Marin-a del port); Sant’Anna (Bel Prà ed Erbetta); Occhieppo Inferiore (Pettirosso e Capinera, Duca e Duchessa); Tronzano Vercellese (Riccardino del castello e Pinutina); Guardabosone (Bullo e Bulla); Chiavazza (Cucu e il suo seguito); Biella vernato (il Cunt dal Thes e la bela Ginevra); Biella Barazzetto (Marghè e Lacera); Mongrando(sogno veneziano e seguito); Saluggia (i Conti Mazzetti), Andezzeno (la bella Cardera), Orio Canavese (i Conti di Orio) e Sabbia Valsesia (regina Menga e re Tognu).

Appuntamento Lunedì 5 febbraio – Bal dal lunes Dalle ore 21.00  alla presenza della maschera del Gipin, presso La Peschiera di Valdengo con ingresso gratuito.

 

CARMAGNOLA. Il Carnevale di Carmagnola 2024 è in programma dal 7 al 13 febbraio in vari luoghi della città.

La Pro Loco Aps e il Comune di Carmagnola organizzano l’investitura di Re Peperone e della Bela Povronera, la grande la sfilata dei carri allegorici ed altri eventi gratuiti per grandi e piccini.

Si comincia mercoledì 7 febbraio alle 21:00 presso il Circolo Bocciofilo La Concordia, in via Musetti 22 a Borgo Salsasio, con la cerimonia dinvestitura di Re Peperone e della Bela Povronera, alias Lorenzo Piana e Karin Borga, che verrà presentata dalla popolare artista Sonia De Castelli.

Durante la tradizionale ricorrenza, il Sindaco Ivana Gaveglio consegnerà simbolicamente alle maschere cittadine le chiavi della città.

Alla cerimonia parteciperanno 300 personaggi in maschera con meravigliosi costumi, provenienti da molti Comuni italiani e facenti parte di A.M.I – Associazione Machere Internazionali Personaggi Storici e Folkloristici e del Centro Coordinamento Maschere Italiane.

Lorenzo Piana veste i panni di Re Peperone da ben 34 anni, scelto dalla Pro Loco nel 1991, ed è arrivato alla sua 33a investitura. La maschera della Città del Peperone è stata ideata nel 1952 dal fumettista Sebastiano Craveri ed ha cominciato ad assumere un ruolo importante nelle manifestazioni carmagnolesi dal 1982. Nel 2018 ha ottenuto la certificazione ufficiale, con registrazione di nome e marchio al Ministero dello Sviluppo Economico e l’inserimento nel Registro delle Maschere Italiane. Un obiettivo raggiunto grazie al lavoro della Pro Loco e di Lorenzo Piana continuano a portare la maschera folcloristica carmagnolese con grande passione in numerose manifestazioni nazionali.

Karin Borga veste i panni della Bela Povronera da otto anni ed accompagna il suo Re in molti dei suoi impegni.

Sonia De Castelli è un personaggio molto noto nel mondo della musica da ballo, particolarmente conosciuta al pubblico piemontese e ligure per la sua partecipazione a svariate trasmissioni di emittenti televisive locali, distinguendosi per bravura, semplicità, eleganza e simpatia.

Il pomeriggio di domenica 11 febbraio sarà dedicato ai bambini. A cura della Pro Loco Aps, dalle ore 15:30 nel Salone Fieristico di Viale Garibaldi 27/29 sono in programma vari giochi e animazioni, tra le quali la Baby Dance con l’artista Madame Zorà.

Si chiude in bellezza nella giornata del Martedì Grasso, il 13 febbraio, con la grande sfilata dei carri allegorici insieme a Re Peperone e la Bela Povronera, decine di personaggi in maschera e cinque meravigliosi carri provenienti da Carmagnola Tetti Grandi, Nichelino, Piobesi Torinese, Racconigi e Roletto.

La sfilata partirà alle ore 15:00 da Piazza Olimpiadi per proseguire in via Roma, Via Roccati, via Alberti, viale Barbaroux e ritorno in Piazza Olimpiadi ripassando da via Roma.

 

CERVINIA. Il 7 febbraio il gigante GARGANTUA restituisce la DAMA BIANCA.

Il programma prevede alle ore 21,00 partenza del corteo del carnevale da Piazzale Breithorn verso il campetto Cretaz dove scenderà GARGANTUA dai monti con la slitta insieme alla DAMA BIANCA.

Ad accoglierla tutta la popolazione della valle ed i Conti di Challand accompagnati dal loro seguito e da LOU TINTAMARO DE COGNE.

Lunedì 11 febbraio La dama bianca parteciperà al Castello di Verres con Caterina di Challand e di Pier d’Introd.

Sabato 16 febbraio alle ore 16,00  i Conti di Challand e il loro seguito riconsegnano a Cervinia la Dama Bianca accompagnata da Gargantua con sfilata dal piazzale della chiesa al campo sportivo accompagnata dagli sbandieratori di San Damiano D’Asti.

Alle ore 21,00 conclusione con sfilata del gran corteo del Carnevale storico di Verres.

 

SALUGGIA. Giovedì 8 febbraio presentazione “Regina del fagiolo”

Giovedi 8 febbraio la Pro loco e la Famija Saluggina organizzano il gran ballo mascherato con la presentazione della “Regina del Fagiolo 2024” e delle fagioline.

Dalle ore 21,00 presso Piazza Incisa di Camerana o (della stazione ) durante il gran ballo presentazione dei gruppi ospiti.

Anni fa si festeggiava “Re Carnevale” con una grande fagiolata in piazza preparata con i fagiolo Borlotti detti “di Saluggia” o “della Regina” ecco il motivo della maschera che rappresenta il Comune di Saluggia  “La Regina del Fagiolo”.

A rappresentare il Comune di Saluggia ci sono anche i Conti Mazzetti assegnatari del feudo nel 1440 da parte dl Marchese del Monferrato.

VINOVO.  Sabato 10 febbraio “XLI Carnevale Vinovese”

Sabato 10 febbraio L’amministrazione Comunale, Il “Cucaeuv e la bela pulajera” e al Pro Loco organizzano l’apertura del XLI Carnevale Vinovese

Il programma prevede:

ore 10,30 ritrovo delle maschere e dei personaggi storici in Piazza Rey davanti al castello.

ore 11,00 Consegna delle chiavi del carnevale al Cucaeuv e alla bela pulajera presso la sala affreschi del castello della Rovere.

ore 12,30 Pasta e fagioli a cura della proloco di Vinovo alle maschere partecipanti.

ore 14,00 carnevale degli Strambiccoli con sfilate per le vie del Centro con le maschere dei Comuni partecipanti.

 

SAN RAFFAELE CIMENA.  Sabato 10 febbraio investitura della famija PELACURDIN

Il comitato FAMIJA PELACURDIN  in collaborazione con ile associazioni locali organizza il Carnevale 2024.

Sabato 10 febbraio ritrovo in Via ferrase 16 alle ore 14,30 registrazione gruppi ospiti  partecipanti alle ore 15,00 sfilata per le vie del Paese. Seguirà investitura di “MADAMA E MONSU’ PELACURDIN” personaggi folcloristici di San Raffaele Cimena.

Due notizie sula gruppo della Famija dii Pelcurdin nato oltre trent’anni fa per riunire la comunità attorno ad un personaggio rappresentante le peculiarità del territorio.

I Pelacurdin rappresentano una famiglia di contadini benestanti, gran lavoratori e risparmiatori rappresentanti dei sani principi di un tempo.

I Pelacurdin sono personaggi che vogliono tener sempre viva la tradizione dei cittadini sanrafaellesi.

I Pelacurdin sono sempre sempre accompagnati dalle FROLERE con i loro cestini adornati di fiori che rivalutano la fragola GALUCET prodotta tipicamente nel territorio di San Raffaele .

 

CASALE MONFERRATO. Sabato 10 febbraio sfilata nel centro storico con banda, majorette e sbandieratori.

Sabato 10 febbraio 2024 il centro storico di Casale Monferrato sarà animato dalla festa di Carnevale che si svolgerà, rinnovando la sua tradizione che si lega alla storia e al territorio monferrino con alcuni aspetti inediti. Sarà di Casale Popolo la coppia che vestirà i panni di Gipin e Catlinin, seguendo la consuetudine di assegnare il ruolo delle maschere casalesi, di anno in anno, a un differente quartiere o frazione della città. La coppia sarà composta da Federico Buffa e da Mariaelena Plaia, trentaquattrenni genitori di Leonardo (4 anni) e impegnati nell’azienda PVC CASALE di cui Federico è titolare.

È proprio il Gipin 2024 a dichiararsi: “Felice di essere stato coinvolto a questo evento , sarà un’ occasione per divertirmi anche insieme al mio bambino! Il carnevale è una tradizione che non deve essere persa perché è un momento di gioia e felicità per tutti.” Prosegue Mariaelena, la Catlinin di questa edizione: “ Penso che dopo il periodo cupo che abbiamo vissuto tutti, è bello riprendere la classica tradizione carnevalesca. Il carnevale è proprio questo. È tradizione, è divertimento , è spensieratezza ed è un momento che unisce grandi e piccini.” Come negli anni passati si terrà una divertente e coinvolgente sfilata in maschera per le vie del centro storico: il corteo sarà aperto dal Corpo Musicale di Occimiano Banda la Filarmonica e dal gruppo di majorette Le Azzurre di Occimiano. A chiudere la cornice della festosa parata saranno i giovani componenti del Gruppo Musici e Sbandieratori di Moncalvo.

L’appuntamento sarà dalle ore 14,00 di fronte al Teatro Municipale dove inizieranno le iscrizioni per chi non l’avrà ancora fatta online e avverrà la consegna dei numeri di riconoscimento; alle ore 15,00 la partenza attraverso via Saffi per giungere in Piazza Mazzini dove si terrà la presentazione delle maschere e dei carri di cartone ispirati a Galleggia non galleggia degli Amici del Po. Il corteo proseguirà in Via Roma, Via Luigi Canina, Via Mameli, Via Corte d’Appello per poi ritornare e terminare in Piazza Mazzini. All’arrivo si terrà la premiazione delle migliori maschere

“La storia di Re Gipin e Regina Catlinin, è tramandata negli anni, la sera del sabato di carnevale, Gipin era solito prendere possesso della Torre Civica di Santo Stefano, dove attendeva il sorgere del sole. L’angusto vano della cella campanaria, durante lo svolgimento del carnevale cittadino, era adibito a scomoda residenza della coppia eletta, alla quale venivano simbolicamente assegnate le chiavi della città per i  festeggiamenti per gioia e sollazzo del popol tutto».”

NOVARA. Domenica 11 febbraio carnevale di NOVARA

Organizzato dalla Associazione Culturale Re Biscottino con il patrocinio della Città di Novara.

Programma della giornata:

ore 9,30 ritrovo delle maschere in Piazza Cavour

ore 9,45 Visita al Biscottificio Camporelli

ore 14,00 ritrovo maschere nel controviale  Rita Levi Montalcini

ore 14,45 partenza sfilata Maschere per le Vie del Centro con arrivo in piazza Martiri e consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco a Re Biscottino e presentazione delle maschere intervenute.

Alla sfilata partecipano 13 gruppi spettacolari e oltre 40 gruppi di personaggi storici e folcloristici provenienti da tutta Italia.

 

POIRINO. Carnevale da sabato 10 a martedì 13 febbraio .