A COSTIGLIOLE HA RIAPERTO IL CENTRO ANZIANI DOPO LO STOP PER LA PANDEMIA
Ha riaperto, dopo due anni dalla chiusura determinata dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid, il centro anziani di Costigliole, l’unico accreditato presente sul territorio, che ora è nuovamente fruibile dalla comunità e accoglierà nuovamente gli anziani del paese. La ripartenza nell’era del post-covid prosegue con le proprie attività. Nei giorni scorsi come da statuto, si sono svolte le votazioni del consiglio direttivo che ha eletto Locicero Antonio come presidente. Al simbolico “taglio del nastro” hanno presenziato con i nuovi eletti, il sindaco Enrico Cavallero, il consigliere delegato Daniela Sorbara e l’ Amministrazione comunale per discutere di problematiche e nuove iniziative. La riapertura del centro era uno dei punti in programma dell’amministrazione. Si tratta di un momento davvero significativo per la comunità, un segnale che le cose stanno davvero tornando, piano piano, alla normalità e ci stiamo riappropriando di quella dimensione sociale e aggregativa che ci è a lungo mancata. Da sottolineare l’importanza del centro anziani che funge da luogo di principale socializzazione per tante persone che, altrimenti, sarebbero soggette all’isolamento sociale. Ritorneranno gli utenti che lo frequentavano già prima della pandemia e molti nuovi potranno iniziare ad accedere a questo servizio. Ristabilire luoghi come il Centro Anziani significa riattivare spazi indispensabili per la socialità e la vita di relazione delle persone, mantenendo però la prudenza e le raccomandazioni al rispetto delle regole di sicurezza. L’obiettivo è duplice: condividere e valorizzare le risorse già presenti e creare nuove sinergie, così da coinvolgere un numero sempre maggiore di cittadini in un clima amichevole e informale. Per chi vorrà accedere al centro per un caffè, una chiacchiera o una merenda, proponendo iniziative e attività, favorendo la partecipazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale, eventualmente anche informando circa i suoi compiti e interventi in favore della popolazione anziana. Il centro venne chiuso nel marzo del 2020, ai tempi del primo lockdown: poi la ricaduta dei contagi ha sempre fatto rimandare il ritorno sulla scena, almeno fino a oggi. Questo è il primo anno in cui ci sono le condizioni per riaprirlo, poiché fornire questo servizio è indispensabile per gli anziani che conservano ancora delle autonomie e possono passare le loro giornate in un ambiente sicuro, protetto e con tante attività ricreative. Prioritario è stato l’intento di salvaguardare la salute degli anziani, che rappresenta un valore assoluto. Offrire agli anziani un centro conforme alla disciplina che ne garantisce l’assoluta sicurezza, pertanto, è stata un’esigenza inderogabile. Gli anziani sono un bene prezioso da salvaguardare e coltivare, ogni giorno, con grande cura e con quell’affetto che si riserva a coloro che rappresentano non solo la nostra storia umana, ma anche i pilastri che sorreggono la nostra società. Gli anziani hanno il merito di aver profuso nel tessuto delle nostre città quella linfa vitale ricca di esperienze e saggezza che rende il terreno fertile anche per le nuove generazioni.
Alessandra Gallo