CARNEVALE E’ QUI. Maschere e carri a TORINO, CHIVASSO, SALUGGIA, MONTALDO SCARAMPI, CUNEO, VINOVO, SAN RAFFAELE CIMENA, RIVA PRESSO CHIERI, CASALE MONFERRATO, SAVIGLIANO, ARIGNANO, CUNEO , NOVARA, POIRINO, CARMAGNOLA, CARISIO, CERVINIA.

TORINO. Gianduja e Giacometta in visita a Palazzo Lascaris.

“In continuità con il lavoro svolto nel corso della legislatura per mantenere vive le tradizioni del Piemonte a livello culturale e identitario, presenterò una proposta di delibera per unificare e riconoscere ufficialmente, sotto un’unica legge, le maschere delle province e dei Comuni piemontesi, i gruppi e le manifestazioni storiche”. Lo ha annunciato il presidente dell’Assemblea legislativa piemontese Stefano Allasia durante l’incontro a Palazzo Lascaris con Gianduja e Giacometta e il gruppo di ballo di Piemonte cultura  Ij danseur del Pilon.

Nel corso dell’incontro, cui hanno preso parte il componente dell’Ufficio di presidenza Gianluca Gavazza e la presidente e il vicepresidente della Famija Turineisa Daniela Piazza e Giancarlo BonzoAllasia ha sottolineato quanto fatto dall’Assemblea “affinché tutti i 1.180 Comuni del Piemonte s’identifichino sotto il drapò, che quest’anno compie seicento anni, la Sacra di San Michele, monumento simbolo della regione, la Festa del Piemonte, istituita due anni fa, e in un inno in piemontese nel prossimo futuro”.

Gavazza ha sottolineato come “ogni maschera di Carnevale sia importate per rappresentare la storia e le tradizioni della città di cui è espressione. È necessario continuare a far tesoro della memoria del Piemonte e a tramandarla alle nuove generazioni”.

CHIVASSO. Da giovedì 8 a domenica 18 febbraio “lo Storico Carnevalone di Chivasso”.

Con la rievocazione storica dell’investitura dell’Abbà, è entrato nel vivo lo Storico Carnevalone di Chivasso. È Marcello Sesia quest’anno a vestire i panni di impronta napoleonica del personaggio della tradizione carnascialesca chivassese, che affonda le sue origini nel medioevo. Domenica 4 febbraio, da Palazzo Santa Chiara l’Abbà è stato  accompagnato verso il Duomo collegiata di Santa Maria Assunta dal corteo storico composto dalla Veneranda Società di San Sebastiano, delle Bele Tolere, dal Gruppo Storico Sbandieratori e Musici di Grugliasco e dalla Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Chivasso. Cerimoniere e araldo di San Sebastiano sono stati  rispettivamente Cristiana Verga e Riccardo Bassan. Il vescovo di Ivrea monsignor Edoardo Cerrato ha celebrato la santa messa, animata dal coro diretto da Maria Ausilia Fiorina. Al termine dal balcone di Palazzo Rubatto sono state consegnate le chiavi della città ed è stato letto il proclama dell’Abbà.

Nella serata di giovedì 8 febbraio sarà invece la Bela Tolera la protagonista della manifestazione promossa dalla Pro Loco Chivasso “L’Agricola” e patrocinata dal Comune di Chivasso. Simona Isnardi è l’ottantesima “Regina del mercato” simbolo del Carnevalone la cui parata, tra le note eseguite dalle Filarmoniche “Città di Chivasso” e “Giuseppe Verdi”, partirà in centro storico, alle ore 20,30, con la Corte, l’Ordine delle Bele Tolere, la Veneranda Società di San Sebastiano e le maschere ospiti. La tradizionale cerimonia di incoronazione si terrà, alle ore 21, nel teatro oratorio “Beato Angelo Carletti”. Nel corso della stessa serata, in piazza Dalla Chiesa, si ballerà il Carnival Street Party. Tra gli eventi più attesi, le cui date complete sono consultabili nella relativa sezione del portale del Comune di Chivasso, domenica 11 febbraio e martedì 13 si terranno le sfilate dei gruppi mascherati di borghi e frazioni chivassesi, carri allegorici, e maschere ospiti perle vie del centro storico. La sera del martedì grasso sarà messo al rogo il fantoccio di messer Carnevale. Prima della tradizionale fagiolata benefica del 25 febbraio, l’happening si concluderà con il Gran Carnevalone di domenica 18 febbraio che, a partire dalla mattinata, colorerà Chivasso di maschere, musica, folclore e street food. Dalle ore 14,30 il capoluogo si animerà infine con la sfilata dei carri allegorici e delle bande musicali.

SALUGGIA. Giovedì 8 febbraio presentazione “Regina del fagiolo”.

Giovedì 8 febbraio la Pro loco e la Famija Saluggina organizzano il gran ballo mascherato con la presentazione della “Regina del Fagiolo 2024” e delle fagioline.

Dalle ore 21,00 presso Piazza Incisa di Camerana o (della stazione ) durante il gran ballo presentazione dei gruppi ospiti.

Cenni di storia sulla “Regina del Fagiolo” : La regina del fagiolo è stata creata nel 1929 da un gruppo di contadini che commerciavano in granaglie . Questo gruppo costruì un carro con dei balot ed paja e fatto una lunga collana di fagioli per cui la chiamarono la “Regina dei Fagioli”, Con l’inizio la seconda guerra Mondiale questa tradizione morì.

Negli anni 60 la figura della regina venne affiancata da un ciambellano che in seguito divenne re per poi scomparire.

Anni fa si festeggiava “Re Carnevale” con una grande fagiolata in piazza preparata con i fagiolo Borlotti detti “di Saluggia” o “della Regina” ecco il motivo della maschera che rappresenta il Comune di Saluggia  “La Regina del Fagiolo”.

A rappresentare il Comune di Saluggia ci sono anche i Conti Mazzetti assegnatari del feudo nel 1440 da parte dl Marchese del Monferrato.

MONTALDO  SCARAMPI. “Carnevale Montaldese 2024”da giovedì 8 a domenica 18 febbraio.

Alzi la mano chi in questi giorni non ha sentito chiedere: “Ma quando è Carnevale quest’anno?”. Diciamo che, archiviate da tempo le festività natalizie, questa è la domanda più ricorrente. Già, ma quando inizia Carnevale 2024. Perchè quest’anno, per una serie di motivi, la festa più goliardica dell’anno arriva prima di quanto accade abitualmente. Allora segnatevi queste date: giovedì 8febbraio (chiamato Giovedì grasso), domenica 11 febbraio (la domenica di Carnevale vera e propria) e martedì 13 febbraio, ossia il Martedì Grasso, che segna la fine del Carnevale. In alcuni paesi della Valtiglione è una vera e propria tradizione. Come succede a  Montaldo Scarampi, che anche quest’anno ha un programma ricco di eventi, tra divertimento, gli immancabili abiti e la sfilata. Carnevale è senza dubbio la festa dei più piccoli e delle loro famiglie. Il Carnevale è arrivato e Montaldo si prepara a viverlo all’insegna del divertimento, dell’allegria, degli eventi da non perdere. Sfilata, festa in maschera e coriandoli a volontà renderanno il paese particolarmente vivace. La pro loco che organizza l’evento scalda i motori per far vivere un Carnevale indimenticabile. Conto alla rovescia per la festa più colorata dell’anno: divertimento assicurato per grandi e piccini. Nelle Cantine Garelli  domenica 18 febbraio è in programma il primo evento 2024,dove alle 14.30 inizieranno tutte le attività per far stupire tutti quanti. Un pomeriggio all’insegna di tanti giochi, sorprese per grandi e piccini e una buonissima merenda da gustare in compagnia.

Ci sarà una bellissima e super sfilata in maschera, quando il corteo sfilerà lungo le vie del paese. Quindi preparate subito la vostra maschera preferita! Pulcinella, Arlecchino e Colombina, ma anche stelle filanti e coriandoli, in una giornata in cui “ogni scherzo vale”. Insomma, di storie carnevalesche ce ne sarebbero da raccontare, ma forse è più bello viverle. Un nuovo grande evento per il paese, il quale festeggerà la festa più colorata dell’anno, invitando i montaldesi e chiunque voglia unirsi all’appuntamento allegorico a preparare maschere e costumi: da personaggi di fantasia, a quelli del mondo dei cartoon, o tra i più rappresentativi della tradizione carnevalesca con la certezza che, in questa giornata, ci sarà lo svuota tutto dei dolciumi. Da Nord a Sud, tra varianti di nomi ( chiacchiere, frappe, cenci, bugie, frappole, galani, frittole, crostoli, per citare i più conosciuti), il simbolo della festa è il dolce semplice, realizzato con pochi ingredienti, ma ricco di calorie e soprattutto dall’inconfondibile croccantezza. L’origine e il nome si devono alla Regina Margherita di Savoia. Secondo la leggenda a Napoli, la Regina chiese al fidato cuoco di corte, un dolce che accompagnasse alla perfezione le “chiacchierate pomeridiane” con i suoi ospiti. Et voilà, il resto è storia. Le classiche chiacchiere sono fritte, ma non mancano le varianti al forno e addirittura quelle ripiene. Alessandra Gallo

CUNEO. Venerdì 9 febbraio “Aspettando il Carnevale al Museo Civico” – laboratorio creativo per i bambini tra i 3 e i 7 anni.

Venerdì 9 febbraio, a partire dalle 16.30, il Museo Civico di Cuneo propone il laboratorio creativo “Aspettando il Carnevale”.

I bambini di età compresa fra 3 e 7 anni potranno vivere un’esperienza insolita e divertente, realizzando un simpatico pagliaccio.  Il materiale è interamente fornito dagli organizzatori, il costo dell’attività è di 5 euro a bambino. L’iniziativa mira a stimolare la fantasia e la creatività dei più piccoli attraverso un laboratorio ludico e di apprendimento.

La prenotazione è obbligatoria: può essere effettuata presso il Museo Civico (via Santa Maria, 10) telefonando al numero 0171/634175 oppure inviando una mail all’indirizzo museo@comune.cuneo.it.

VINOVO.  Sabato 10 febbraio “XLI Carnevale Vinovese”.

Sabato 10 febbraio L’amministrazione Comunale, Il “Cucaeuv e la bela pulajera” e al Pro Loco organizzano l’apertura del XLI Carnevale Vinovese

Il programma prevede:

ore 10,30 ritrovo delle maschere e dei personaggi storici in Piazza Rey davanti al castello.

ore 11,00 Consegna delle chiavi del carnevale al Cucaeuv e alla bela pulajera presso la sala affreschi del castello della Rovere.

ore 12,30 Pasta e fagioli a cura della proloco di Vinovo alle maschere partecipanti.

ore 14,00 carnevale degli Strambiccoli con sfilate per le vie del Centro con le maschere dei Comuni partecipanti.

 

SAN RAFFAELE CIMENA.  Sabato 10 febbraio investitura della famija PELACURDIN.

Il comitato FAMIJA PELACURDIN  in collaborazione con ile associazioni locali organizza il Carnevale 2024.

Sabato 10 febbraio ritrovo in Via ferrase 16 alle ore 14,30 registrazione gruppi ospiti  partecipanti alle ore 15,00 sfilata per le vie del Paese. Seguirà investitura di “MADAMA E MONSU’ PELACURDIN” personaggi folcloristici di San Raffaele Cimena.

Due notizie sula gruppo della Famija dii Pelcurdin nato oltre trent’anni fa per riunire la comunità attorno ad un personaggio rappresentante le peculiarità del territorio.

I Pelacurdin rappresentano una famiglia di contadini benestanti, gran lavoratori e risparmiatori rappresentanti dei sani principi di un tempo.

I Pelacurdin sono personaggi che vogliono tener sempre viva la tradizione dei cittadini sanrafaellesi.

I Pelacurdin sono sempre sempre accompagnati dalle FROLERE con i loro cestini adornati di fiori che rivalutano la fragola GALUCET prodotta tipicamente nel territorio di San Raffaele .

RIVA PRESSO CHIERI. Sabato 10 febbraio festa di Carnevale e Gran Polentata.

A Riva presso Chieri organizzato da Festa per far Festa e Oratorio San Giuseppe la  festa del Carnevale.

Sabato pomeriggio nel Salone San Giuseppe festa con premio alla maschera più simpatica.

Sabato dalle ore  20,00 GRAN POLENTATA nel Salone San Giuseppe.

 

 

CASALE MONFERRATO. Sabato 10 febbraio sfilata nel centro storico con banda, majorette e sbandieratori.

Sabato 10 febbraio 2024 il centro storico di Casale Monferrato sarà animato dalla festa di Carnevale che si svolgerà, rinnovando la sua tradizione che si lega alla storia e al territorio monferrino con alcuni aspetti inediti. Sarà di Casale Popolo la coppia che vestirà i panni di Gipin e Catlinin, seguendo la consuetudine di assegnare il ruolo delle maschere casalesi, di anno in anno, a un differente quartiere o frazione della città. La coppia sarà composta da Federico Buffa e da Mariaelena Plaia, trentaquattrenni genitori di Leonardo (4 anni).

Il corteo sarà aperto dal Corpo Musicale di Occimiano Banda la Filarmonica e dal gruppo di majorette Le Azzurre di Occimiano. A chiudere la cornice della festosa parata saranno i giovani componenti del Gruppo Musici e Sbandieratori di Moncalvo.

L’appuntamento sarà dalle ore 14,00 di fronte al Teatro Municipale dove inizieranno le iscrizioni per chi non l’avrà ancora fatta online e avverrà la consegna dei numeri di riconoscimento; alle ore 15,00 la partenza attraverso via Saffi per giungere in Piazza Mazzini dove si terrà la presentazione delle maschere e dei carri di cartone ispirati a Galleggia non galleggia degli Amici del Po. Il corteo proseguirà in Via Roma, Via Luigi Canina, Via Mameli, Via Corte d’Appello per poi ritornare e terminare in Piazza Mazzini. All’arrivo si terrà la premiazione delle migliori maschere

“La storia di Re Gipin e Regina Catlinin, è tramandata negli anni, la sera del sabato di carnevale, Gipin era solito prendere possesso della Torre Civica di Santo Stefano, dove attendeva il sorgere del sole. L’angusto vano della cella campanaria, durante lo svolgimento del carnevale cittadino, era adibito a scomoda residenza della coppia eletta, alla quale venivano simbolicamente assegnate le chiavi della città per i  festeggiamenti per gioia e sollazzo del popol tutto».”

SAVIGLIANO. Sabato 10 e domenica 11 il “Carlevè ‘d Savian”.

Fervono i preparativi per il “Carlevè ‘d Savian” 2024, organizzato dal Comune di Savigliano in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso cittadina. Anche quest’anno Sarasët e Sarasëtta, con tutto il gruppo maschere, sono pronti a far divertire il grande pubblico dei giovani e delle famiglie.

Si comincia sabato 10 febbraio: sotto l’Ala di piazza del Popolo, dalle 20 all’1, andrà in scena “Carnevale in consolle”, con dj-set a firma di Sic. La serata è a cura della Consulta Giovani e della sezione giovani del Mutuo Soccorso.

Domenica 11 febbraio – dalle 15, in piazza del Popolo – torna la tradizionale “Festa dei bambini”. Un allegro pomeriggio in maschera dedicato a bambini, ragazzi e famiglie. Oltre alla partecipazione di Sarasët, Sarasëtta e di tutto il gruppo maschere, ci sarà lo stand trucca-bimbi e palloncini, con la Croce Rossa saviglianese, ed i giochi del Ludobus. La festa sarà animata da Andrea Caponnetto e dj Johnny Manfredi. Al termine, merenda per tutti (a base di pane e nutella, frittelle di mele e cioccolata) a cura della proloco Savigliano, proloco Levaldigi, Gruppo Alpini Savigliano e Penne Nere di Levaldigi

«Anche quest’anno – spiegano gli organizzatori – il Carlevè ‘d Savian è frutto delle energie e del grande impegno collettivo di tante persone, associazioni e realtà che si sono prodigate per mettere in piedi l’evento. È una manifestazione storica di Savigliano: siamo certi che ancora una volta saprà colpire nel segno e far divertire un pubblico variegato».

TROFARELLO. Domenica 11 febbraio POLENTATA DI CARNEVALE.

Organizzata da Madama Griòta, Monsu’ Brichèt, Gruppo Storico Conti Vagnone, Frates Templi Mansio Sancti Egidii, Gastaldo e gli Alpini del Gruppo di Trofarello .

Domenica 11 febbraio dalle ore 10,00 alle ore 18,00 presso la sede A.N.A di Viale della resistenza n. 21 a Trofarello.

Per i Bimbi in maschera bugie giochi e sorprese.

ARIGNANO. Domenica 11 febbraio FESTA DI CARNEVALE.

La pro loco di Arignano organizza per domenica 11 febbraio la Festa di Carnevale .

Il programma prevede ore 14 ritrovo presso la sede della Pro Loco  partenza della sfilata dei gruppi mascherati (Banda di Arignano, Majorettes e Sbandieratori di Ferrere).

alle ore 16,00 arrivo al teatro delle stelle con giochi per bambini.

alle ore 17,30 chiusura della festa ed accensione del Falò.

Distribuzione di polenta e spezzatino, cioccolata calda, vin brulè e frittelle di mele.

CUNEO. Domenica 11 febbraio torna la sfilata del “Carnevale dei Ragazzi”.

È in programma domenica 11 febbraio la tradizionale sfilata del “Carnevale Ragazzi” per le vie di Cuneo. La parata, come di consueto, sarà all’insegna del buonumore: “Una cascata di risate” è il tema scelto per la manifestazione, giunta quest’anno alla sua 43ª edizione.

La sfilata partirà alle 14.30 da piazza Galimberti – “ammassamento” in via Roma –  per poi percorrere corso Nizza fino a piazza Europa. A quel punto ci sarà l’inversione di marcia per il ritorno in piazza Galimberti, dove si terrà la premiazione.

Al Carnevale parteciperanno i gruppi mascherati degli oratori e delle parrocchie, la banda musicale “Duccio Galimberti” e le maschere di Cuneo Gironi e Girometta. L’animazione sul palco sarà a cura dell’Associazione “Gli AnimAttori”.

L’evento è organizzato dalla Città di Cuneo, con il suo Assessorato ai Servizi Educativi e Scolastici, in collaborazione con la Diocesi di Cuneo – Servizio per la Pastorale dei Ragazzi della Curia.

NOVARA. Domenica 11 febbraio carnevale di NOVARA.

Organizzato dalla Associazione Culturale Re Biscottino con il patrocinio della Città di Novara.

Programma della giornata:

ore 9,30 ritrovo delle maschere in Piazza Cavour

ore 9,45 Visita al Biscottificio Camporelli

ore 14,00 ritrovo maschere nel controviale  Rita Levi Montalcini

ore 14,45 partenza sfilata Maschere per le Vie del Centro con arrivo in piazza Martiri e consegna delle chiavi della città da parte del Sindaco a Re Biscottino e presentazione delle maschere intervenute.

Alla sfilata partecipano 13 gruppi spettacolari e oltre 40 gruppi di personaggi storici e folcloristici provenienti da tutta Italia.

POIRINO. Carnevale da sabato 10 a martedì 13 febbraio .

Il programma del carnevale

Sabato 10 ore 19,30 ritrovo al Cantun d’San Roc corteo fino in piazza Italia consegna delle CHIAVI alle Maschere 2024.

Domenica 11 ore 14,30 sfilata carri allegorici con partenza oratorio San Luigi arrivo in Piazza Italia .

Martedì 13 ore 20,00 sfilata carri allegorici con partenza da Piazza Morioni con la partecipazione delle maschere dei paesi vicini.

Al termine conclusione con il tradizionale Falò.

Un cenno sulle maschere di Poirino “Barba Peru e Magna Danda” coppia di modesti borghigiani.

 

CARMAGNOLA. Grande sfilata nella giornata del 11 febbraio “Martedì grasso”.

La Pro Loco Aps e il Comune di Carmagnola organizzano  la grande la sfilata dei carri allegorici ed altri eventi  per grandi e piccini.

Il pomeriggio di domenica 11 febbraio sarà dedicato ai bambini. A cura della Pro Loco Aps, dalle ore 15:30 nel Salone Fieristico di Viale Garibaldi 27/29 sono in programma vari giochi e animazioni, tra le quali la Baby Dance con l’artista Madame Zorà.

Si chiude in bellezza nella giornata del Martedì Grasso, il 13 febbraio, con la grande sfilata dei carri allegorici insieme a Re Peperone e la Bela Povronera, decine di personaggi in maschera e cinque meravigliosi carri provenienti da Carmagnola Tetti Grandi, Nichelino, Piobesi Torinese, Racconigi e Roletto.

La sfilata partirà alle ore 15:00 da Piazza Olimpiadi per proseguire in via Roma, Via Roccati, via Alberti, viale Barbaroux e ritorno in Piazza Olimpiadi ripassando da via Roma.

BRA. Martedì 13 febbraio 2024 laboratorio di carnevale a Palazzo Traversa.

Maschere esotiche, il laboratorio di carnevale a Palazzo Traversa A carnevale spazio al colore, tra pesci variopinti e uccelli tropicali: al Museo Civico di archeologia, storia e arte di Palazzo Traversa arriva il laboratorio per bambini e ragazzi dai 6 ai 12 anni “Maschere esotiche”.

Il laboratorio si terrà martedì 13 febbraio 2024 dalle 9 alle 12, durante il quale i partecipanti realizzeranno delle maschere ispirate a questi animali. Costo: € 5; prenotazione obbligatoria tramite la mail traversa@comune.bra.cn.it o telefonicamente al numero 0172 423880.

Info: Musei di Bra – Palazzo Traversatraversa@comune.bra.cn.it – tel. 0172 423880

CARISIO.  Venerdì 16 febbraio investitura maschere Gambin e Gambina.

Il programma prevede ore 21,30 presso il salone del Municipio investitura ufficiale delle maschere 2024 di GAMBIN e GAMBIN’A accompagnati dal Gruppo Pifferi e Tamburi di SANTHIA’.

A seguire serata presso la palestra Comunale con la presentazione delle maschere partecipanti.

 

 

CERVINIA. Sabato 17 febbraio sfilata del gigante GARGANTUA e della DAMA BIANCA.

Il programma prevede Sabato 17 febbraio alle ore 16,00  i Conti di Challand e il loro seguito riconsegnano a Cervinia la Dama Bianca accompagnata da Gargantua con sfilata dal piazzale della chiesa al campo sportivo accompagnata dagli sbandieratori di San Damiano D’Asti.

Alle ore 21,00 conclusione con sfilata del gran corteo del Carnevale storico di Verres.