“Sicurezza a Pino Torinese”: le risposte dal Consiglio Comunale del 29 gennaio
Telecamere, illuminazione, gruppi di controllo: ecco quel che si farà
L’Amministrazione comunale è consapevole del senso di insicurezza che può diffondersi tra i cittadini in caso di furti o tentati furti nelle abitazioni e non intende minimizzare in alcun modo il problema. Si tratta di un problema che riguarda tutto il territorio collinare e non solo Pino Torinese ed è importante che ciascun cittadino presti attenzione e prenda tutte le precauzioni necessarie per prevenire eventuali intrusioni in casa propria. È inoltre fondamentale che chiunque sia vittima anche di un tentativo di furto sventato sporga denuncia alle Forze dell’Ordine, fornendo tutte le informazioni necessarie a fini di indagine.
In occasione dell’adunanza pubblica del Consiglio Comunale tenutasi lunedì 29 gennaio 2024, i cittadini hanno potuto porre i propri quesiti all’Amministrazione Comunale in riferimento al tema all’ordine del giorno, ovvero la sicurezza nel territorio di Pino Torinese.
Come ricordato dalla Sindaca Alessandra Tosi, l’argomento è stato trattato nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura, organo di consulenza del prefetto per l’esercizio delle sue attribuzioni di autorità di pubblica sicurezza a livello provinciale a cui ha preso parte il 15 dicembre incontrando il Viceprefetto Michele Lastella, il Questore di Torino Vincenzo Ciarambino, il Colonnello dei Carabinieri del Comando Provinciale Roberto De Cinti e il Comandante provinciale della Guardia di Finanza Generale Carmine Virno. In quella occasione si è discusso della situazione dei furti a Pino a seguito del forte rilievo mediatico dato alla tematica e i componenti del Comitato hanno sottolineato al Sindaco, sulla base dei dati a loro disposizione, come i numeri dei furti avvenuti e delle denunce sia in linea con quelle del territorio circostante e con quelle degli scorsi anni.
Si riassumono di seguito le principali tematiche trattate nel corso dell’adunanza pubblica e le risposte fornite dall’Amministrazione, in costante dialogo con le Forze dell’Ordine.
TELECAMERE
Negli anni passati l’Amministrazione ha investito ingenti risorse del bilancio in telecamere per la videosorveglianza del territorio. Con un finanziamento di € 250.000 di nostre risorse proprie sono state acquistate 54 telecamere, tutte regolarmente funzionanti, sul territorio e posizionate secondo le indicazioni delle Forze dell’Ordine. Il progetto è partito nel 2018 a seguito della firma del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana” tra il Prefetto e il Sindaco. E’ stato richiesto anche un finanziamento ministeriale al progetto, che non è stato accordato in quanto Pino Torinese è stato considerato un Comune a bassa emergenza di criminalità. Il Comune si è inoltre dotato di 4 fototrappole utilizzate sul territorio per diversi scopi, tra cui anche l’individuazione di reati ambientali.
Il 20 dicembre 2023 è stato emanato un nuovo decreto dal Ministero dell’Interno per l’invio di progetti per il finanziamento delle telecamere. Tra i requisiti richiesti vi è la sigla del “Patto per l’attuazione della sicurezza urbana”, già siglato dal Comune di Pino Torinese, e il non aver beneficiato di finanziamenti negli anni passati. L’Amministrazione ha quindi già incontrato il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Pino per individuare il posizionamento delle nuove telecamere da presentare attraverso il nuovo progetto.
La principale esigenza che evidenziano i Carabinieri è quella di utilizzare le telecamere per la lettura delle targhe, a scopo di indagine e per individuare eventuali auto segnalate che transitano sul territorio, più che la necessità di installare telecamere nelle singole zone.
Nel nuovo progetto si è quindi previsto di individuare il posizionamento in ingresso e uscita delle principali arterie stradali ma si cercherà comunque di implementare il numero soprattutto nelle zone periferiche rispetto al centro, dato che la prima fase ha riguardato in particolare le zone centrali e sensibili come le scuole e gli edifici di uso pubblico.
Sono sempre a disposizione dei Carabinieri anche le fototrappole fornite dal Comune, utilizzabili per monitorare i passaggi anche nelle zone non ancora coperte da telecamere.
Non tutti i posti sono adatti al posizionamento di una telecamera in quanto non vi è sempre la possibilità di avere una connessione a Internet. E’ possibile che alcune telecamere già posizionate in precedenza siano state spostate per esigenze tecniche in punti con una connessione Internet più stabile. Per essere autorizzati al posizionamento delle telecamere è comunque sempre richiesta l’autorizzazione della Prefettura.
FORZE DELL’ORDINE
Le Forze dell’Ordine sono impegnate costantemente nel controllo del territorio e le telecamere costituiscono un valido supporto, motivo per il quale sono stati fatti negli anni cospicui investimenti. La dotazione organica dei Carabinieri presenti nella Stazione di Pino è quella prevista a livello nazionale, regionale e provinciale, tenendo conto della popolazione e del territorio.
La Stazione dei Carabinieri di Pino Torinese lavora in sinergia con le altre Stazioni del territorio e stanno intervenendo con un grande sforzo operativo. In questo ultimo periodo hanno intensificato, grazie alla collaborazione di tutte le Stazioni afferenti alla compagnia di Chieri e a personale specializzato di supporto, i passaggi nelle ore preserali, ovvero quando vi è una maggiore concentrazione di tentativi di furto.
POLIZIA MUNICIPALE
Il Comune è attualmente in fase di assunzione di nuovi agenti di Polizia Municipale poiché in passato non era stato possibile effettuare dei concorsi specifici.
La Polizia Municipale, già dagli ultimi mesi, chiude il servizio nelle ore preserali con un passaggio più frequente sul territorio, in particolare nelle zone che hanno subito una maggiore concentrazione di furti. Vi è inoltre un coordinamento specifico con il Comando dei Carabinieri, che verrà ulteriormente implementato appena la pianta organica sarà completa, integrando inoltre la durata del servizio di qualche ora.
Prossimamente vi sarà un’implementazione del numero di Vigili che parteciperanno al controllo del nostro territorio grazie a una convenzione con altri Comuni del circondario.
Al momento non è in programma l’utilizzo di servizi di sicurezza privata.
ILLUMINAZIONE
Il Comune ha facoltà di inserire l’illuminazione pubblica sulle strade pubbliche e non su quelle private. Il tema dell’illuminazione in relazione alla sicurezza è un tema controverso poiché aumenta soprattutto la sensazione di sicurezza rispetto alla sua effettiva efficacia. Per Pino Torinese, sede del Planetario e dell’Osservatorio Astrofisico di Torino e del Parco di Superga, è un tema ulteriormente delicato in quanto sussistono specifiche norme in merito all’inquinamento luminoso
Comunque la sicurezza dei cittadini è certamente uno dei temi prioritari per l’Amministrazione e per questo l’illuminazione pubblica del territorio viene costantemente aggiornata. La luminosità dei lampioni è tuttavia data per legge e ci sono delle indicazioni a seconda delle caratteristiche dei lampioni e della tipologia. Occorre riuscire a coniugare il tema dell’illuminazione pubblica con la necessità di contenimento energetico e inquinamento luminoso.
SICUREZZA STRADALE E LIMITI DI VELOCITA’
Il rispetto dei limiti di velocità è un tema fondamentale per la sicurezza stradale. In alcune strade quali, ad esempio, la via Traforo citata da alcuni cittadini il Comune non può intervenire direttamente e autonomamente poiché si tratta di una strada di proprietà dell’Anas. Il posizionamento di autovelox fissi deve essere effettuato dagli enti competenti e deve inoltre ricevere un’autorizzazione, che non viene data sulle strade della nostra tipologia. Su tutte le strade comunque è in programma l’implementazione dell’utilizzo dell’apparecchiatura in dotazione alla Polizia Municipale per il controllo del rispetto dei limiti di velocità.
GRUPPI DI CONTROLLO DEL VICINATO
Partendo dal presupposto che la sicurezza è un bene comune a cui tutti devono partecipare, è nata l’Associazione di Controllo del Vicinato, uno strumento di prevenzione della criminalità che presuppone la partecipazione attiva dei cittadini residenti in una determinata zona e la collaborazione con le Forze dell’Ordine. Dal 2017 nel nostro Comune si sono formati 16 gruppi di controllo del vicinato, che coinvolgono circa 420 persone.
E’ sempre possibile costituire nuovi gruppi di controllo del vicinato e il Comune ne sostiene la formazione attraverso il Comando di Polizia Municipale di Pino che è delegato a questo tema. I cittadini interessati possono dunque rivolgersi al Comando della Polizia Municipale, sia per la formazione di nuovi gruppi che per l’inserimento in gruppi esistenti e per il coordinamento tra gruppi di zone adiacenti. È richiesto da parte del Comune un numero minimo di 8/10 cittadini aderenti al Gruppo.
Il gruppo ha anche la funzione di fornire consigli e indicazioni su come prevenire i furti ed è previsto un coordinatore incaricato di mantenere i contatti con le Forze dell’Ordine. Sui territori coperti dai Gruppi di controllo del vicinato, il Comune ha inoltre inserito l’apposita segnaletica, che ha anche una funzione deterrente.
Per il corretto funzionamento del coordinamento è importante che sulla chat vi siano solamente comunicazioni inerenti a segnalazioni e al tema della sicurezza. Poiché il controllo del vicinato ha anche una forte funzione di socializzazione e supporto delle persone più fragili, è consigliata la duplicazione della chat, istituendone una appositamente dedicata alla socializzazione e a comunicazioni di diversa natura rispetto alla sicurezza
Per informazioni in merito ai Gruppi di Controllo del Vicinato, è possibile rivolgersi al Corpo di Polizia Municipale scrivendo a cpm@cert.comune.pinotorinese.to.it o chiamando i numeri 011.811.72.14 / 335.5611352.