“USIAMO LA TESTA PER FAR FUNZIONARE LA SANITÀ PIEMONTESE”
Venerdì 16 febbraio alle 17:45, presso l’auditorium Leo Chiosso di Chieri, in via Conceria 2, Italia Viva terrà un importante evento sul tema della gestione sanitaria in Regione Piemonte.Pier Antonio Pasquero, Presidente di Italia Viva del Chierese-Carmagnolese, aprirà la serata presentando un gruppo di persone con indubbie competenze in materia (si veda la scaletta degli interventi sulla locandina). Il Sindaco Sicchiero porterà i saluti della Città, ma coglierà l’occasione anche per evidenziare il silenzio sulle sorti dell’ospedale cittadino, alla luce della realizzazione del nuovo ospedale di Cambiano,che dovrebbe assorbire l’attività oggi svolta dagli ospedali di Chieri, Carmagnola e Moncalieri.La partecipazione politica sarà di grande rilievo, vista la presenza della Senatrice Silvia Fregolent, Presidente regionale di Italia Viva Piemonte, di Maria Angela Ferrero,Presidente di Italia Viva provincia di Torino e dell’On. Luigi Marattin, Responsabile economico del partito. Tra i relatori spiccano i nomi del Dott. Giovanni Monchiero, già direttore generale dell’ASL di Alba-Bra, già commissario straordinario dell’ospedale Molinette, e deputato della Repubblica, per una legislatura, membro della Commissione Sanità. Il gruppo è completato dal Dott. Sergio Bretti, oncologo, già primario della ASL TO4 e dal Dott. Franco Ancona, professionista già impegnato in importanti progetti di razionalizzazione e di trasformazione organizzativa di servizi sanitari regionali.Il dibattito sarà moderato dal Dott. Rodolfo Brun, psicologo, già responsabile del Servizio Psicologico del Centro Trapianti dell’Ospedale Città della Salute.Il tema dell’evento è la gestione razionale delle risorse pubbliche impiegate nell’assistenza sanitaria in Piemonte, e l’auspicio che la nostra regione possa finalmente raggiungere gli standard di servizio garantiti dai servizi sanitari delle altre regioni del nord-Italia. Non a caso il titolo dell’evento è: “Usiamo la testa per farfunzionare la sanità piemontese. Competenze, organizzazione e innovazione percurare il Servizio Sanitario Regionale”