CiòCheVale, progetto ambizioso: 34 comuni insieme per tracciati ciclabili
L’associazione chierese CiòCheVale scopre il suo progetto più ambizioso e si candida a mettere insieme ben 34 comuni raggruppando il territorio chierese e quello carmagnolese; un territorio ricco di strade bianche e piste ciclabile, altre ne verranno in futuro. Il tutto sarà incardinato all’interno della proposta del Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese. CiòCheVale lancia un sistema di tracciati ciclabili così da poter legare insieme mobilità sostenibile, cultura, turismo lento e cibo del territorio. Saranno 106 i chilometri che si potranno pedalare con una bicicletta muscolare o se volete assistita, così da alleviare le fatiche. SI tracceranno anelli in ogni comune, tutti quanti segnalati, e collegati tra loro. Ci saranno delle porte d’ingresso posti in alcuni comuni limitrofi quali Gassino, San Sebastiano Po, Trofarello. Tutto ciò sarà inserito su siti specializzati nel turismo outdoor: outdooractive.com che può vantare 13 milioni di utenti e riconosciuto da Turismo Torino e Komoot.com che vanta 36 milioni di utenti; insomma un vero volano e un progetto ampio che porterà sicuramente turisti piemontesi e europei. Le convenzioni con i Comuni sono state stipulate consentendo di tracciare i percorsi cicloturistici, fare rete organica e strutturale; infine, essenziale la collaborazione con il Distretto del Cibo per abbinare la rete turistica con la scoperta dei cibi del territorio; la creatività di CiòCheVale farà sì che alcuni anelli si chiameranno come il prodotto tipico del territorio. I Comuni del territorio chierese e carmagnolese hanno tutti quanti una fiera che mette in risalto il cibo della zona; sarà il legame tra territorio e cibo a far crescere il turismo in tutto il territorio. L’associazione CiòCheVale presenta il progetto ai Comuni coinvolti in due incontri: il 23 febbraio a Chieri e il 1° marzo a Carmagnola; presenzieranno agli incontri il Distretto del Cibo del Chierese e del Carmagnolese presieduto da Roberto Ghio, Sindaco di Santena, la Città Metropolitana di Torino con la d.ssa Elena Di Bella e i tecnici dello Studio Castelnovi che sta lavorando a delineare le infrastrutture nell’ambito di Città Metropolitana di Torino. Attendiamo con interesse la scoperta dei percorsi e, nel frattempo, prepariamo la bicicletta per godere pienamente il nostro territorio.
Luciano Gozzarino