Inaugurazione panchina rosa a Villanova d’Asti e presentazione del libro “ Donne stra-ordinarie”

Sabato 23 marzo alle ore 16 e alle 17,30

L’associazione V.I.T.A.ODV ( Vivere Il Tumore Attivamente), fondata 25 anni fa per accogliere e sostenere donne operate di cancro al seno, attiva sul territorio per promuovere iniziative di prevenzione e di sensibilizzazione a stili di vita sani, è lieta di comunicare che Sabato 23 marzo alle ore 16 verrà inaugurata nel comune di Villanova d’Asti una “ panchina rosa della prevenzione”, la tredicesima in comuni del territorio. Altre panchine rosa sono state collocate, nel corso di questi ultimi tre anni, in scuole del territorio, in circoli ricreativi, in comuni di villeggiatura. Il colore rosa è un invito alla prevenzione soprattutto per quanto riguarda i tumori femminili, ad aderire agli screening offerti dal SSN ( molto importanti per diagnosi precoci), a migliorare il proprio stile di vita. La panchina ha valore simbolico: è un posto dove sostare, dove darsi un appuntamento, da dove partire per nuovi percorsi. Si sta lavorando in associazione ad un progetto per associare alle varie panchine del territorio dei percorsi della salute, perché il movimento è importante per il ben-essere psico-fisico di tutti. La panchina sarà situata presso la Torre Civica, in Via Tommaso Villa.

Un grazie particolare all’Amministrazione Comunale di Villanova d’Asti, in primo luogo al sindaco Roberto Peretti e all’assessora Daniela Giudici, per la sensibilità dimostrata in questi anni alle problematiche portate avanti da V.I.T.A.

A seguire, alle 17,30, presso la Biblioteca Comunale Dada Rosso verrà presentato l’ultimo libro del laboratorio di scrittura dell’associazione,“ Donne stra-ordinarie”. E’ un lavoro corale, a cui hanno contribuito con i loro scritti 16 donne, socie dell’associazione,  che si sono incontrate con regolarità per quasi due anni. I temi sono molto diversi, dalla contemplazione della natura alla problematica del dolore e della malattia, agli aspetti più intriganti e anche comici del mondo femminile. Dalle pagine del libro emergono le diverse psicologie delle “scrittrici”;  la scrittura in questi anni, per molte donne dell’associazione, è stata sfogo, comunicazione, rivelazione, poesia…

Anche scrivere può essere un esercizio di ricerca del ben-essere: le donne di V.I.T.A. hanno sperimentato la virtù terapeutica delle parole e sono anche riuscite a dar voce a chi è più portato ad altre attività, ma si riconosce in esperienze simili.