Cuneo Nuovo ponte radio per gli A.I.B. del Distaccamento n. 5
Comunicazioni migliori in caso di emergenza: nuovo ponte radio per gli A.I.B.
Grazie alla sinergia tra il Distaccamento numero 5 e il Bacino imbrifero del Po acquistato un apparato tecnologicamente all’avanguardia.
A Martiniana Po la consegna ufficiale da parte del presidente Marco Margaria nelle mani del comandante Fabrizio Giaime.
Il Distaccamento A.I.B. numero 5, che comprende le squadre di Bagnolo Piemonte, Martiniana Po, Paesana, Rifreddo, Sanfront e della Valle Bronda, può contare su un nuovo ponte radio mobile che andrà a migliorare di gran lunga le comunicazioni radio in caso di necessità.
A Martiniana Po, è avvenuta la consegna del nuovo apparato, un “Motorola SRL 1000”, alla presenza del presidente del Bacino Imbrifero Montano del Po, il vicesindaco di Paesana Marco Margaria, del comandante di Distaccamento Fabrizio Giaime e di tutti i capisquadra.
L’acquisto del nuovo “ponte” è infatti stato reso possibile grazie ad un significativo contributo del B.I.M. del Po, pari a 6.000 euro. Il B.I.M., da tempo ormai, sostiene attivamente ed economicamente le Squadre A.I.B. con apposite convenzioni. Una di queste convenzioni prevede proprio lo stanziamento di un contributo annuale da destinare al Distaccamento A.I.B. numero 5 (Valli Po, Bronda e Infernotto) per portare avanti progettualità comuni, a beneficio di tutte e sei le squadre.
Così facendo, nel 2022, grazie all’allora comando del Distaccamento A.I.B. e dei relativi capi squadra dell’epoca, si era proposto come iniziativa l’acquisto di un ponte radio mobile. Iniziativa avallata dalla Presidenza del B.I.M., che – considerata la mole dell’investimento – ha deciso di destinare a tale scopo il contributo di due annualità, il 2022 ed il 2023. Così facendo, si sono “accumulati” i 6.000 euro che, sommati poi ad una compartecipazione da parte di tutte e sei le squadre, ha permesso di acquistare il nuovo ponte radio, con relative staffe e pali per ancoraggio, una valigia per il trasporto in sicurezza dell’apparato, e sei nuove radio Motorola di ultima generazione, una per ogni squadra.
Il nuovo ponte radio mobile è un apparato tecnologicamente all’avanguardia, predisposto anche per le comunicazioni radio con protocollo digitale (standard DMR). Grazie alla soluzione di un ponte radio mobile, si potrà apprezzare in futuro l’estrema versatilità dell’apparato, che potrà essere montato ovunque garantendo così piena operatività alle operazioni radio anche in quelle aree dove, per diversi fattori, si possono creare delle “zone d’ombra”, con carenza di segnale.
“Una soluzione – ha spiegato Danilo Nastrino, operatore A.I.B. formato per le telecomunicazioni – che abbiamo già apprezzato ad esempio durante il grande incendio boschivo a Brondello, nel 2022: avevamo montato un ponte radio mobile lungo la ‘Colletta’, per garantire copertura di segnale a tutti i nostri operatori A.I.B. che stavano operando sui diversi fronti di fuoco”.
Migliori comunicazioni radio (specie quando non c’è copertura telefonica) equivalgono a maggiore sicurezza per chi interviene sul fuoco. È questo il messaggio portato dal presidente del B.I.M. Margaria, che ha ringraziato tutti i volontari A.I.B. “per il tempo che mettete a disposizione della Comunità, anche sottraendolo alle vostre famiglie. Siate sempre onorati della divisa che indossate, perché l’opera che svolgete al servizio del territorio è un qualcosa di fondamentale e straordinario”.
Anche il comandante di Distaccamento A.I.B. Fabrizio Giaime ha avuto parole di estrema gratitudine, per l’attenzione che il B.I.M. riserva alle squadre Anti incendi boschivi. “Chiederemo al B.I.M. di fornirci il suo logo – ha detto Giaime – per poter realizzare adesivi da posizionare sui nostri mezzi, per portare il logo del Bacino imbrifero anche fuori dalla nostra zona di competenza e fuori provincia, ovunque siamo chiamati ad intervenire, per dimostrare la grande sinergia che c’è fra le due realtà”.
“Il ringraziamento – ha poi aggiunto Giaime – va inoltre alla Squadra di Paesana, che era stata individuata a suo tempo come capofila del progetto, per il lavoro profuso in questi mesi. Confido che ei prossimi quattro anni del mio mandato in qualità di comandante di Distaccamento di possano portare a termine nuovi ed importanti progetti, sempre grazie al sostegno del B.I.M., nella speranza di coinvolgere anche le Unioni dei Comuni presenti sul nostro territorio”.
Alla serata, accompagnato dal presidente Margaria, ha preso parte anche Francesco Cioffi, presidente dell’Unione montana Valle Maira. Cioffi ha elogiato le iniziative messe in campo, definendole “un esempio” che porterà all’attenzione anche dei suoi territori.