Chieri. Nuovi corsi al CIOFS per Formazione in Rete
Al via al CIOFS-FP di Chieri un percorso di formazione professionale per operatori della riqualificazione energetica promosso da BigMat e Dierre
Due aziende aderenti al Gruppo Imprese Chieresi -la BigMat DeTommasi di Chieri e la Dierre di Villanova d’Asti- e il CIOFS-FP hanno dato vita a un nuovo corso di formazione professionale per operatori edili in ambito della riqualificazione energetica che partirà a maggio.
All’incontro erano presenti i vertici aziendali delle due realtà. «La loro presenza costituisce una prova della sensibilità che le imprese del GIC hanno sul tema della formazione e della creazione di opportunità concrete di lavoro -sottolinea Dario Kafaie, presidente dell’Associazione che ha fatto dialogare tra loro i propri soci e li ha messi in contatto con l’Ente di formazione chierese- Due importanti realtà del nostro territorio, con proiezione nazionale e internazionale, si sono unite per dare vita a un percorso formativo in linea rispetto alle esigenze di mercato e alle Direttive europee di settore».
Il nuovo corso è finanziato dal programma GOL nell’ambito del PNRR e rappresenta la prosecuzione del progetto formativo “Formazione in Rete”, avviato due anni fa nell’ambito della Meccanica. Prevede circa 300 ore di lezioni teoriche all’Istituto Santa Teresa di Chieri e tirocini operativi sul campo. I posti complessivi sono 15 e ci sono ancora alcune disponibilità. Tutti i dettagli -a partire dal programma didattico e dagli orari- sono in fase di definizione.
«Con questo percorso sarà possibile acquisire competenze spendibili nel mondo del lavoro, all’interno di un ambito in cui c’è già una forte domanda e che si prevede in ulteriore crescita negli anni a venire -conclude Kafaie- Si tratta di un ulteriore atto che è frutto dell’approccio pragmatico che da sempre caratterizza il GIC, volto ad aumentare l’occupazione e il benessere a vantaggio dell’intera Comunità locale. Anzichè parlare di lavoro, infatti, noi preferiamo realizzare fatti concreti che permettano di creare reali opportunità di sviluppo».