Le riprese del film “Prophecy” al Planetario di Pino Torinese

Anche il Planetario di Pino Torinese tra le location torinesi protagoniste delle riprese del film “Prophecy”!

Una bellissima opportunità resa possibile grazie al sostegno della Film Commission Torino Piemonte con cui il nostro Comune ha da poco firmato un protocollo d’intesa con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il territorio pinese tramite la realizzazione di produzioni cinematografiche e non solo.

Sono in corso a Torino in queste settimane le riprese di “Prophecy”, progetto ispirato al celebre manga giapponese scritto e disegnato da Tetsuya Tsutsui e edito in Italia da J-Pop. Il film, per la regia di Jacopo Rondinelli e prodotto dalla casa di produzione Brandon Box, vanta la presenza nel cast di giovani e talentuosi attori, tra cui spicca Damiano Gavino nel ruolo di Paperboy, affiancato da Federica Sabatini, Ninni Bruschetta, Haroun Fall, Denise Tantucci e Giulio Greco.

“Prophecy” porta sul grande schermo la storia avvincente di Paperboy, un misterioso individuo il cui volto appare sempre nascosto da un foglio di giornale. Nell’action comedy si intrecciano tematiche attuali come gli effetti amplificatori del web, il mondo dei riders e del food delivery e le potenzialità della realtà virtuale, il tutto mentre i protagonisti sono impegnati a promuovere la loro start up tecnologica.

La produzione sta girando da un mese in città grazie al sostegno di Film Commission Torino Piemonte in varie location torinesi, tra cui il Palazzo della Luce, il Grattacielo della Regione, il Planetario di Pino Torinese, la Biblioteca del Museo del Risorgimento, gli Uffici Piero della Francesca, lo skatepark del Parco Dora, il Bunker. La città di Torino è infatti protagonista del film, centrale per lo sviluppo di questa storia ad alta tecnologia.

Nella troupe sono convolte diverse maetranze piemontesi, tra cui: Andrea Zirio, organizzatore generale; Sara Montironi, direttore di produzione; Davide Spina, location manager; Umberto Vergano, ispettore di produzione; Ascanio Viarigi, scenografo; Francesco Palmero, aiuto regista; Sara Giovene, costumista; Vito Martinelli, fonico; Vanessa Ferrauto, capo truccatore. La post produzione del film è gestita dalla società torinese Imago VFX di Fabrizio Nastasi che cura le riprese occupandosi inoltre del color grading e della finalizzazione.