NOVARA. ARRESTO PER RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE

Lo scorso 6 maggio, nella serata, un equipaggio della Polizia di Stato di Novara, sulla base di una segnalazione, si portava presso il Pronto soccorso dell’Ospedale, dove era giunto un uomo, classe 1988, noto per i suoi numerosi precedenti di polizia e sottoposto a regime di detenzione domiciliare, avendo accusato un malore.  All’arrivo degli agenti l’uomo, dopo avere dato in escandescenza e assunto atteggiamenti molesti con la guardia giurata, se ne era andato senza ricevere cure mediche.

Poco dopo sono arrivate richieste di intervento in Centrale da residenti di via Monsignore Ossola perché lo stesso uomo, in evidente stato di alterazione alcolica, si era sdraiato sul cofano di un’auto parcheggiata, urlando frasi sconnesse e assumendo un atteggiamento minaccioso nei riguardi dei passanti.

Gli agenti intervenuti, con difficoltà, riportavano il soggetto nella sua abitazione, ma anche lì questo continuava con il suo atteggiamento aggressivo, creando turbamento e paura nei residenti, anche in relazione all’ora tarda. Dava pugni ai muri, spintonava e cercava di colpire gli operatori di polizia presenti.

A quel punto gli agenti lo contenevano con l’utilizzo del taser in dotazione e lo portavano in Questura, procedendo all’arresto per resistenza a pubblico ufficiale.

E.D.P.