Cuneo. proseguono le ripiantumazioni in sostituzione degli alberi abbattuti
Parallelamente agli abbattimenti degli alberi a rischio caduta proseguono le ripiantumazioni
Già 28 le nuove piante messe a dimora da inizio anno, altre 30 lo saranno entro l’estate (8 in corso Dante). Nel frattempo, tra marzo e aprile, la Regione Piemonte ha ripiantato 230 esemplari
La Città di Cuneo prosegue l’attività di abbattimento e messa in sicurezza degli alberi a rischio caduta sul territorio comunale. Si tratta di un lavoro minuzioso, al quale l’ente locale affianca la sostituzione con nuove piante. Da inizio anno sono 28 quelle che sono state messe a dimora, mentre altre 30 troveranno spazio entro l’estate, per un totale di 58 ripiantumazioni nella prima metà dell’anno. Tra gli interventi più rilevanti si segnala corso Dante, dove saranno installati 8 ippocastani. Diverse le altre aree interessate in città: dal parco della Resistenza a corso Giovanni XXIII, da corso Santorre di Santarosa a via Ferrero (quartiere San Paolo). Coinvolte anche le frazioni: Borgo Gesso, Confreria, Roata Rossi, San Rocco Castagnaretta e Spinetta.
Il lavoro “di routine” effettuato dai tecnici incaricati dal Comune è stato fiancheggiato in questi mesi dalle ripiantumazioni “post tarlo asiatico” a cura della Regione Piemonte. Nei mesi di marzo e aprile sono state ben 230 tra corso Kennedy e scalone Bellavista.
Per quanto riguarda gli abbattimenti, dal 1° gennaio ad oggi ne sono stati portati a termine 48 e altri sono previsti nelle prossime settimane. Questo tipo di operazioni, come già comunicato in passato, sono conseguenti agli esiti dei controlli sulla stabilità degli alberi eseguiti da tecnici esperti ed abilitati che, in seguito a indagini fitostatiche, hanno rilevato criticità importanti. Alcuni degli alberi individuati sono fortemente danneggiati o morti in piedi, altri hanno problemi di stabilità nonostante un aspetto apparentemente sano: molte malattie colpiscono la pianta internamente (fusto, radici o chioma), presentando carie o cavità con legno marcio o decadente.
Tra le zone in cui sono stati catalogati nuovi alberi da abbattere si segnalano piazza Martiri della Libertà, le basse di San Giacomo e via Spinetta. Alcuni interventi puntuali verranno effettuati presso il santuario degli Angeli, ai giardini Fresia e in corso Marconi.