Al MUSarMO di Mombercelli una mostra di Sandra Valdevilt
La curatrice Anna Virando ed il direttivo del MUSarMo di Mombercelli sono lieti di invitarvi sabato 25 maggio alle 17 all’inaugurazione della mostra di Sandra Valdevilt intitolata “Uno sperimentalismo… in fuga costante” .“La mia arte è una finestra sull’eterna fanciullezza, osservando le mie opere si può tornare bambini, quando la realtà si confondeva con la magia e fantasticare, creando infinite storie nuove”. L’artista è nata a Torino nel 1974. I suoi trattamenti cromatici sono l’attuale compimento di una lunga militanza in campo artistico: la sua predisposizione per il disegno e per la narrativa coloristica più articolata, assiduamente coltivata, è emersa subito negli studi umanistici e nella laurea in Sociologia e ricerca sociale. L’amore per la natura l’ha sempre accompagnata come fonte inesauribile di suggestioni di affascinanti opere figurative e astratte. E necessario riconoscere alla pittrice torinese una caratura del tutto personale, in virtù dei suoi originali sistemi figurativi, spesso in primo piano, siano essi umani o animali, ai quali conferisce significati di intensa espressività, con aloni di colori dalla travolgente suggestione coreografica. Le sue elaborazioni si definiscono sequenze visive in cui i segni dei tratti si caricano di una simbologia allo stesso tempo metaforica e seducente, in sintonia con la personalità dell’autrice. Iconografie che profumano di magia e mistero, sulle quali respira un’atmosfera sospesa di lirica musicalità, con la padronanza della tecnica del colore, spesso emergente dal fondo nero. Ciò che contraddistingue l’artista è la ricerca, il coraggio di mettersi costantemente in gioco, oltre il rassicurante traguardo già raggiunto che ha avuto la gratificazione del pubblico. Sandra Valdevilt è questo: un’artista che manifesta una continua inarrestabile energia. Partendo da suggestioni Pop, anche attraverso la rivisitazione personalissima del fumetto, i temi delle sue opere spaziano verso figurazioni di una muta sospensione surreale e ambienti come spazi di una rappresentazione mentale, metafisica, per poi intraprendere una sorta di iper-realismo che si ispira a temi classici, col quale le figurazioni dialogano proponendosi come “visioni” che interrogano il nostro presente. Le sapienti sfumature di colore creano nelle espressioni astratte evoluzioni chiaroscurali che permettono di andare oltre la tela e immaginare un luogo sospeso tra luci e ombre, colori accesi e toni scuri, sorprendentemente mescolati. L’artista ha al suo attivo numerose e importanti mostre personali e collettive, ha preso parte a Expo Dubai 2021, le sue opere hanno ricevuto importanti premi ed è inserita nelle principali pubblicazioni italiane dedicate all’arte contemporanea. MUSarMo – Museo Arte Moderna e Contemporanea
Via Brofferio, 24 (adiacente Caserma dei Carabinieri). La mostra rimarrà aperta fino al 7 luglio.
Orario di visita: sabato e domenica dalle 16 alle 18:30.
Alessandra Gallo