Torino. Torna Open House con più di 150 luoghi d’interesse. Anche a Chieri…

Sabato 1 e domenica 2 giugno torna nel capoluogo piemontese Open HouseTorino, evento pubblico gratuito che consente di visitare chiese, appartamenti,ville, giardini pubblici e privati abitualmente non accessibili e scoprire la ricchezzadell’architettura e del paesaggio urbano.Nata a Londra nel 1992 con l’idea di raccontare al pubblico il valore dell’architettura, l’iniziativa si è diffusa creando una rete di oltre 50 città in cinque continenti. Torino fa parte della grande rete di Open House Worldwide dal 2017,anno in cui ha registrato oltre 38 mila visite e circa 15mila visitatori su oltre 100 edifici.Il progetto offre quest’anno oltre 150 luoghi di interesse a Torino e provincia. Tra queste diverse proposte in ambito locale: a Chieri saranno visitabili il Palazzo Nobile Valfrè, l’Atelier Fleuriste, il laboratorio dell’artista Silvio Vigliaturo e la storica casa di famiglia Vergnano, un edificio con influenze Liberty in Via Cesare Balbo. A Cambiano sarà possibile visitare l’ Ecomuseo dell’Argilla Munlab mentre a Pessione Casa Martini apre le porte agli appartamenti ottocenteschi di Luigi Rossi,fondatore insieme ad Alessandro Martini dell’omonima azienda produttrice di vermut. Tra le varie proposte vi è anche Casa Y, un’abitazione a Pino Torinese,dall’aspetto rigoroso e minimalista, più volte celebrata da riviste specializzate italiane ed estere.Per partecipare alle visite è necessario effettuare la registrazione sul sito OpenHouse Torino e per un ristretto gruppo di edifici sarà inoltre necessario prenotarsi a partire da martedì 28 alle ore 21 sul sito https://www.openhousetorino.it/edifici/ dove è possibile trovare date, orari e disponibilità degli edifici visitabili.

Luigi Marsero