Chieri, Museo del Tessile ad “Archivissima”: “Jacquard che passione!”

Museo del Tessile di Chieri – Venerdì 7 giugno 2024 – Archivissima – La Notte degli Archivi: JACQUARD CHE PASSIONE!

I MOTIVI TESSILI RISCOPERTI DOPO LA CATALOGAZIONE, IL RESTAURO E LA MESSA IN OPERA DELLE ANTICHE SCHEDE PERFORATE PER TELAIO JACQUARD MANUALE CON 200 ARPINI

Archivio storico Fondazione Chierese per il Tessile – via Demaria, 10 – CHIERI

 

Schede perforate

Anche quest’anno la Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile aderisce alla rassegna “Archivissima”, tematicamente intitolata #Passioni, partecipando alla “Notte degli Archivi” con un evento espositivo che si terrà venerdì 7 giugno 2024, dalle ore 18,30 alle ore 20,30 nella sala studio dell’Archivio storico della Fondazione, in via Giovanni Demaria 10, Chieri (ingresso libero).

Per l’occasione saranno esposti circa trenta campioni di tessuti realizzati da Walter Borsetto, perito tessile volontario presso la Fondazione, il quale ha sequenziato e restaurato diverse serie di schede perforate del XIX e XX secolo per telaio Jacquard da 200 arpini.

Questo tipo di telaio è presente al Museo del Tessile di Chieri, dove le schede sono state messe in opera così da riportare alla luce, attraverso la tessitura, disegni “perduti” nella loro estrinsecazione in manufatto tessile, ma conservati in forma di sequenza di dati leggibili da una macchina meccanografica con un sistema meccanico a molla, per l’appunto quella inventata da Joseph Marie Jacquard (1752-1834) nei primi anni dell’Ottocento. Tuttavia, occorrono competenze specifiche e una grande passione per il tessile nelle sue forme più complesse, così come spiegato nel breve filmato di corredo alla mostra realizzato da Claudio Zucca, visibile anche sul sito di Archivissima 24.

Walter_Borsetto

La tessitura dei “disegni ritrovati” è stata eseguita impiegando filati naturali e/o artificiali ecosostenibili, attuando così alcuni obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.

Spiega la Presidente Melanie Zefferino: “Con questo progetto di ricerca nell’ambito della cultura materiale finalizzato alla raccolta e conservazione e valorizzazione di un patrimonio archivistico particolare, anche attraverso la reinterpretazione contemporanea, si è dato vita a un dialogo virtuoso tra Archivio e Museo del Tessile nella città di Chieri, che annovera manifatture tessili d’eccellenza fra i propri Soci fondatori. Ringraziamo il Comune di Chieri, Maggior sostenitore, e la Regione Piemonte per i contributi che hanno permesso di realizzare questo progetto, tuttora in fieri, e la mostra di restituzione di quanto sin qui riportato in luce”.

La mostra sarà visitabile anche sabato 8 giugno dalle ore 15,00 alle ore 17,00.