Chieri. I colleghi della biblioteca e dell’archivio ricordano Maria Francesca Garnero

2004, con il sindaco Gay al taglio del nastro della nuova, attuale Bibllioteca

Con Giuseppe Manolino e Filippo Ghirardi, nei primi Anni Novanta

Maria Francesca Garnero è stata operosa animatrice culturale della nostra città, direttrice instancabile della biblioteca civica e amica di molti chieresi.

Ha affrontato questioni organizzative e amministrative, promosso la lettura, avviato il museo del tessile con Armando Brunetti: ha agito su più fronti con dedizione e lealtà. I suoi modi garbati le hanno aperto la fiducia dei suoi interlocutori, non sono mancate le battute spiritose e la condivisione di idee e ricordi.

Nel 1978 giunse alla guida della biblioteca raccordandosi con il passato allora incarnato in Paola Francone, che 30 anni dopo descrisse in una apposita pubblicazione.

Seppe anche dedicare cure all’archivio storico cittadino, di cui conosceva il valore.Un grande affetto l’ha circondata in vita, ora ci stringiamo attorno ai suoi cari per comunicarle la nostra gratitudine.

Grazie, Francesca, di averci insegnato tante cose con leggerezza e determinazione, ci mancherai.

 

I colleghi della biblioteca e dell’archivio