Il Comune di Santena devolve 1000 euro alla Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri
Grazie alla vendita del libro “Zuccami”, il Comune di Santena ha devoluto 1000 euro al reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri. Si è tenuta ieri mattina, giovedì la cerimonia di consegna dell’assegno della raccolta fondi nata dal progetto editoriale che ha coinvolto i bimbi delle scuole santenesi. Il sindaco di Santena, Roberto Ghio, ha personalmente consegnato l’assegno in presenza di tutti i medici del reparto.
Il volumetto “Zuccami” è stato realizzato nell’ambito del progetto didattico ideato da Renata Cantamessa, con la collaborazione della Città di Santena, il Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese e il contributo della Ser Wax Industry.Renata Cantamessa, conosciuta come Fata Zucchina, ha scritto la favola, mentre gli allievi di alcune scuole santenesi hanno illustrato il volume con i loro disegni. L’iniziativa era stata lanciata a novembre 2023 durante la Sagra della Zucca di Santena.
Il sindaco Roberto Ghio ha espresso il suo orgoglio per la comunità santenese, sottolineando: «Oggi è una giornata importante per la città di Santena e per l’intero territorio del Distretto del cibo dell’oltre collina torinese, dove i servizi alla persona vanno oltre i confini cittadini. Questa iniziativa dimostra quanto la nostra comunità sia unita e solidale. Vorrei ringraziare di cuore Renata Cantamessa, che con grande dedizione si è messa a disposizione per questo progetto, e l’associazione che ha contribuito a fare da tramite tra Comune e Asl To 5. Il successo del libro ‘Zuccami’ è il risultato dell’impegno collettivo e della generosità dei nostri cittadini. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e sostenuto questa causa».
Renata Cantamessa, autrice del libro, ha dichiarato durante la cerimonia: «Una fata deve raccontare ai bambini che le magie nascono proprio dalle persone che hanno una grande intenzione forte e questa intenzione riescono a unirla ad altre intenzioni forti. Questo per dire che le azioni semplici, come muovere una mano e fare una donazione, nascono dalla nostra testa. L’importanza e il valore, il talento della nostra testa ispira ciò che facciamo. “Zuccami” è nato insieme ai bambini, dalla convinzione di voler dare un messaggio di speranza. L’ambiente della famiglia, di cui si prende cura anche la neonatologia dell’Ospedale di Moncalieri, può davvero essere il primo modello di una cittadinanza emozionale, come piace dire a me».
Il dottor Mauro Vivalda direttore della pediatria Carmagnola – Moncalieri e della Neonatologia Aziendale, ha espresso il suo sincero ringraziamento per l’iniziativa: «Io sono qui per ringraziare. Devo ringraziare davvero, perché queste iniziative ci fanno sentire l’affetto, le attenzioni e la cura che ha il territorio e la popolazione per il lavoro che facciamo sui bambini. Siamo in perfetto accordo, tutti quanti vanno tutelati, aiutati, assistiti in un momento in cui il sistema sanitario non è in forma smagliante. Avere anche qualche ritorno di tipo economico che ci sostiene, soprattutto per la parte formativa, è estremamente gratificante. – ha proseguito Vivalda – Una parte estremamente interessante su cui non si investe quanto si dovrebbe. Questo supporto dall’esterno ci dà la forza e l’entusiasmo per andare avanti, per continuare a fare il nostro splendido lavoro. Grazie».
Il dottor Antonio Marra, presidente dell’Associazione Amici della Neonatologia, ha evidenziato: «L’associazione fa da tramite in questo caso, nel senso che questa donazione passa attraverso un’associazione che si è sempre occupata del benessere dei bambini e delle famiglie che vengono in questa terapia intensiva e nella pediatria di Moncalieri. Siamo attivi da più di vent’anni e abbiamo contribuito significativamente al reparto di pediatria di Moncalieri, partecipando alla ristrutturazione della neonatologia, acquistando apparecchiature mediche e fornendo formazione – ha sottolineato Marra – Questa donazione entrerà nelle casse dell’associazione e sarà destinata a progetti concordati con la direzione della pediatria, garantendo che rispondano ai nostri principi e obiettivi. Siamo grati per l’attenzione alle famiglie che questa donazione rappresenta e per il sostegno che la comunità locale continua a offrire al benessere dei nostri bambini».
Ha concluso il dottor Carlo Macchiolo, direttore sanitario dell’Asl To 5: «Giornate come queste sono un piacere perché desideriamo ringraziare tutta la filiera che porterà delle nuove iniziative al reparto di pediatria della Terapia Intensiva Neonatale. In particolare, un ringraziamento va al sindaco e al presidente dell’Associazione. Il nostro impegno adesso è quello di mettere a frutto quello che ci viene donato».