A TEATRO. In scena a Bra, Torino, Albugnano, Moncalieri, Cravanzana, Castelletto sopra Ticino.

BRA.  Attraverso festival, Cinema all’aperto e Vi-Bra-Zioni

Quella che arriva si preannuncia come una settimana davvero ricca di appuntamenti all’ombra della Zizzola. Si comincia lunedì 15 luglio 2024 con il primo primo appuntamento di Attraverso Festival. Ospite Gianrico Carofiglio: ex magistrato e autore di successo noto per i suoi romanzi avvincenti e per la sua costante partecipazione al dibattito sulla società contemporanea, nella cornice medievale di Palazzo Traversa presenta una serata dedicata alla riflessione e all’ispirazione. Ore 21, ingresso 12 euro, biglietti in prevendita su www.mailticket.it.

Dal 16 al 20 luglio i giardini del Belvedere della Rocca, intitolati a padre Ettore Molinaro, ospiteranno invece il nuovo festival di danza contemporanea intitolato “Vi-Bra-Zioni”. Previsti lezioni a cura di artisti internazionali, workshop a cielo aperto, incontri e approfondimenti. Lo spettacolo finale, che si terrà il 20 luglio alle 21,15, sarà ospitato dal Parco della Zizzola. Iniziativa a cura di Diana Cardillo e Arte Danza di Donatella Poggio. Ingresso gratuito

Giovedì 18 luglio, infine, nuovo appuntamento con il “Cinema all’aperto” nel cortile di Palazzo Traversa; alle 21,30 si proietta “Assassinio a Venezia” di Kenneth Branagh, che torna a dirigersi per la terza volta nei panni di Hercules Poirot in un inconsueto giallo da camera gotico, liberamente ispirato a ““Poirot e la strage degli innocenti”, romanzo di Agatha Christie del 1969.

Hercule Poirot ha perso la fede in Dio e nell’umanità e dopo la Guerra si ritira a Venezia dove fa una vita privata molto solitaria. Un giorno però una sua vecchia amica gli propone di partecipare ad una festa con seduta spiritica in cui contattano una ragazza morta suicida poco tempo prima. Poirot viene ingannato e quasi affogato, così dopo l’intervento della polizia inizia a risolvere il caso, anche se non crede nel paranormale, finendo poi per cambiare le sue convinzioni.

Ingresso a 3 euro, posti limitati.

Prima della proiezione del film (dalle 20.30 alle 21.15) sarà possibile effettuare una visita guidata gratuita ai diversi corredi funebri conservati nelle teche di Palazzo Traversa. Per partecipare al tour “Cinema e Museo” è necessaria la prenotazione all’Ufficio Cultura e Manifestazioni, chiamando il numero 0172.430185 o scrivendo a turismo@comune.bra.cn.it.

In caso di pioggia le proiezioni si terranno presso l’Auditorium “G. Arpino” in largo della Resistenza e le visite “Cinema e Museo” saranno annullate.

Gli appuntamenti con il Cinema sotto le stelle proseguono il 25 luglio con “Perfect days” di Wim Wenders, il 1 agosto con “Wonka” di Paul King, l’8 agosto con “Cento domeniche” di Antonio Albanese e il 15 agosto con “Un altro ferragosto” di Paolo Virzì. (rb)

TORINO. Giovedì 18 luglio Antonella Usai porta in scena lo spettacolo “Per un dio che danza” al Cento Culturale “Più Spazio 4” .

Dopo il grande successo riscosso nello scorso mese di maggio in Sardegna, con quattro serate “sold out” al Festival “Marina Non Violenta” a Cagliari e al teatro Arza di Sassari, lo spettacolo “Per un dio che danza” approda al Centro Culturale “Più Spazio 4” di via Saccarelli 18 a Torino. L’appuntamento è fissato per giovedì 18 luglio intorno alle 19.00. “Per un dio che danza” è un intrattenimento composto da teatro-danza-video. Trascina il pubblico a riflettere sul “Poeta dell’Anima” di Shankara e sulla complessa relazione tra Realtà e Coscienza. Di natura poeticamente politica, l’opera è dedicata a Mrinalini Sarabhai, celebre danzatrice e al contempo attivista sociale indiana. Un vero omaggio alla danza come mezzo di conoscenza e trasformazione. Lo spettacolo sarà presentato da Antonella Usai, danzatrice, coreografa e insegnante di danza molto conosciuta, nonché direttrice dell’associazione “Terra di Nad” in bassa Val Susa. L’artista, si è formata inizialmente nel teatro-danza occidentale, in seguito ha abbracciato il metodo e le forme di quello indiano. E’ l’unica danzatrice europea a far parte del “Darpana Academy Performing Group” una delle più rinomate compagnie di danza indiane. La rappresentazione è dedicata a tutti gli amanti della danza e della cultura. Da ricordare che il sipario si alza alle ore 19.00, l’ingresso è gratuito. Maggiori informazioni si possono avere al numero 3480430201.

Lo spettacolo è parte dell’iniziativa Kids& Nights 2024.

ALBUGNANO. Fino al 28 luglio torna Festival RIDERE E PENSARE

Torna per il quarto anno ad Albugnano (AT) nel Basso Monferrato il QUADILA Festival, realizzato dalla compagnia teatrale Lo Stagno di Goethe. La quarta edizione, dal titolo “Ridere e pensare” è iniziata il 13 luglio e continua fino al 28 luglio, dopo alcuni eventi anticipatori a giugno e con un epilogo a settembre. Tutti gli eventi sono gratuiti con possibilità di offerte libere. Teatro, musica e “scambio di saperi” sono l’anima di QUADILA Festival: un progetto con cui il teatro –nello spirito dello storyplaying – mira a recuperare il proprio carattere autentico, magico e sociale in relazione con le altre arti, con la letteratura, la storia, le scienze. Co-protagonista è uno splendido paesaggio, cornice e motore di una “festa” di comunità in movimento che ha il suo cuore pulsante nelle relazioni, negli scambi, nell’incontro fra artisti e pubblici di varie provenienze. Albugnano è l’anima del festival: “il balcone del Monferrato”, con l’incantevole panorama che si ammira dal Belvedere, punto più elevato dell’intero territorio monferrino. Una poesia per lo sguardo che QUADILA Festival sublima fondendo l’arte, nelle sue diverse forme, la partecipazione e la natura in un’esperienza frale più originali nel panorama delle manifestazioni culturali estive. La quarta edizione pone al centro due diversi e complementari modi dell’essere: il ridere e il pensare, entrambi potenziali incubatori di azioni dirompenti. Si propone un ricchissimo programma di Scambi di sapere (dialoghi con gli abitanti e con “depositari di saperi”), momenti conviviali, spettacoli, sperimentazioni pubbliche di nuove drammaturgie (strad-rama), concerti, passeggiate teatrali, creazioni pubbliche partecipate, installazioni letterarie, laboratori, presentazioni di libri e letture teatrali. L’edizione 2024 ha l’ambizione di offrire al pubblico divertimento e riflessione insieme: il palinsesto propone spettacoli comici e di spessore, pièce dove il grottesco o l’assurdo diventano il punto divista per guardare la realtà “sottosopra”; spettacoli che attraverso il riso stimolano il pensiero e viceversa, a volte anche grazie al loro precedere o seguire azioni complementari.

Alcuni eventi vanno a toccare altri paesi del Basso Monferrato: fra tutti, Aramengo e Montafia; anche attraverso momenti precedenti e successivi alla programmazione centrale di luglio. Molte le azioni del Festival che reinventano l’uso pubblico di spazi scarsamente utilizzati o nascosti e segreti ai visitatori, ponendoli in una appassionante relazione con i temi del Festival e con pubblici e artisti eterogenei per generazioni, percorsi e provenienza.

Tra gli eventi della quarta edizione, i Trelilu che con il nuovo spettacolo Mai a basta! propongono un sapiente e divertentissimo cabaret-concerto (19 luglio). Si prosegue con gli “scambi di sapere”, fra cui spiccano Vino, santi, artisti e avventurieri: i piemontesi raccontati da Rivista Savej a cura di Fondazione Enrico Eandi (19 luglio) e Libertà di espressione: potere pensare e potere parlare, che vede la partecipazione dell’analista geopolitico e scrittore Giacomo Gabellini intervistato da Anna Delfina Arcostanzo, antropologa (26luglio); e poi, nell’arco di due week-end, gli spettacoli teatrali con alcuni fra gli artisti più incisivi del panorama nazionale e non solo: fra tutti, Laura Pozone con il monologo Love is in the Hair (20 luglio), lo spettacolo Rotten Hamlet – una storia a brandelli di e con Cecilia Scrittore, Vene Vieitez e Andrea Lupo -Teatro delle Temperie e Teatro Strappato (26 luglio), Breve apologia del caos dovuto all’eccesso di testosterone nelle strade di Manhattan dell’uruguayano Santiago Sanguinetti con la regia di Simone Luglio e con Daniele Marmi fra i protagonisti (27 luglio), Il Signor Braille di e con Andrea Caimmi (21luglio), Hansel e Gretel di Campsirago Residenza con la regia di Michele Losi (27 e 28 luglio) e Vladimiro mira il mare di e con Paola Tortora (28 luglio).QUADILA Festival 2024 conclude la sua programmazione domenica 28 luglio con il concerto Geografie di storie del Mauro Carrero Quartet, non prima di avere offerto esperienze gustose quali Gloria! Installazione letteraria dedicata a Giuseppe Berto con Diego Coscia, Chiara Galliano, Elena Maistrello e Gabriele Cico, che fa riscoprire uno dei migliori scrittori del secolo scorso, a torto poco ricordato (27luglio); lo scambio di sapere Rerooted: culture contadine e transizione giusta (14 luglio) con gli interventi di Luigi Lorato, Dulce Chan Cab e Walter Vassallo, Andrea Binello, Marco Vai, Marcella Biddoccu e degli attori Diego Coscia e Roberto Bacchilega; A piedi fra le colline: ascoltare i pensieri del vento, passeggiata teatrale condotta da Lucia Cane, guida turistica e naturalistica e dall’attore Giuliano Comin (21 luglio),Minima Floralia: vegetali e altre cose minuscole, concerto divulgativo con Paola Bertello (cantante e ricercatrice) e Cecilia Lasagno (arpa e voce) il 20 luglio; All’improvviso la commedia! laboratorio di commedia dell’arte a cura di Alessia Donadio, Come sogni stesi al sole – Le fiabe della buona vita,performance installativa a conclusione del laboratorio per anziani e bambini condotto da Cristina Sertorio ed Enrica Brizzi (20 luglio), Pilates, dal corpo all’empatia laboratorio/scambio di sapere con Gabriella Minniti (21 luglio); gli scambi di sapere Innovazione sociale e partecipazione: il ruolo del design, a cura del Dipartimento di Design del Politecnico di Milano e Il camminare e le dinamiche turistiche e culturali con Alberto Mossino (Otto Basso Monferrato) e Lucia Cane; le presentazioni dei nuovi libri Cadaveri e papere, di Alfonso Cipolla (24 luglio) e Una festa in nero di Alice Basso (17 luglio) con la presenza degli autori e di Paolo Forsennati, lettore e moderatore; oltre all’intervento di uno fra i maggiori esperti di letteratura fantastica, Franco Pezzini, con il suo Cvriosvs. L’Asino, il dio Riso e i misteri (28 luglio).Su www.quadila.com i dettagli di tutti gli eventi di luglio e di quelli previsti nell’epilogo di settembre.

Lo stagno di Goethe – ETS | sede legale: Via Roma 2 Albugnano (AT) – sede operativa: Via Cesare Battisti 4b Torino – P.I./C.F. 09716350013tel.339.4801713 / 347.0522739 info@lostagnodigoethe.com www.lostagnodigoethe.com facebook.com/lostagnodigoethe

L’ingresso è gratuito per tutti gli eventi, con possibilità di offerte libere a sostegno del Festival;

MONCALIERI. Chapiteau Comunità Il Porto Tutti i martedì alle h 21:30 fino al 30 luglio 2024

Continuala prima edizione de Il Porto – Comic Live Show, una manifestazione dedicata all’arte della comicità soprattutto attraverso spettacoli di Stand up Comedy. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione fra Santibriganti Teatro e la Comunità Il Porto che ospiterà gli spettacoli della rassegna nel loro Chapiteau situato all’interno del parco della comunità, in via Petrarca 18/bis a Moncalieri (TO).L’evento è inoltre caratterizzato dal fatto che gli spettacoli della rassegna sono scritti e interpretati da talentuosi artisti della ricca scena torinese del genere comico e non solo e trattano gli argomenti più svariati: amore, fallimento professionale, delusioni, aspettative, famiglia, ecc. La comicità infatti trae spunto dalla vita di tutti i giorni e dai suoi grandi temi. Saranno cinque gli appuntamenti e avranno cadenza settimanale, ogni martedì sera del mese di luglio alle ore 21:30.

16 luglio h. 21.30 Ti lascio perché ho finito l’ossitocina monologo comico-terapeutico per guarire le pene d’amore di e con Giulia Pont La fine di una storia d’amore è uno degli eventi più comuni e traumatici della vita di ognuno. Un dramma che spesso si riempie di risvolti comici, talvolta assurdi. Giulia tenterà di guarire il suo mal d’amore sperimentando in maniera folle il potere terapeutico del teatro: il pubblico diventerà il suo terapeuta.

23 luglio h. 21.30 Me malgrado di e con Marco Del Sordo Se nella vita nascere non è una scelta e morire è inevitabile, come vivere il tempo che sta in mezzo sono solo cazzi nostri. È per farlo bene servono solidi punti fermi: la famiglia, una laurea sicura, una vita sociale, attività fisica costante. Queste e altre cose mi hanno tutte mandato dalla psicologa. Questa sessione gratuita di terapia fa ridere, fa riflettere, fa piangere, non lo so cosa fa, ma fa del suo meglio, giuro!

30 luglio h. 21.30 La mia ragazza è ricca di e con Michele Cosentino Lo spettacolo tocca svariati argomenti: con spunti sulla vita sentimentale, sulla povertà e sulla ricchezza nelle città metropolitane e nella periferia italiana, la bruttezza come valvola di riscatto sociale, l’arte di arrangiarsi e poi cani che hanno sostituito gli affetti nelle famiglie, calciatori che finiscono i soldi…

SANTIBRIGANTI TEATRO Via Palestro 9 – 10024 Moncalieri (TO) • P.IVA / C.F. 08391370015

Tel 011 645740 • Fax 011 7435024 • santibriganti@santibriganti.it • www.santibriganti.it DOVE: CHAPITEAU COMUNITÀ IL PORTO Via Petrarca 18/bis, Moncalieri (TO)PER INFORMAZIONI:SANTIBRIGANTI TEATROT.+39 011645740 da lunedì a venerdì 10.00/14.00 www.santibriganti.it – Facebook e Instagram BIGLIETTI: Online su www.ticket.it : 9 euro intero – 7 euro ridotto Cassa: 10 euro intero – 8 euro ridotto

CRAVANZANA. Sabato 20 luglio “En piàsa: 2 sgiaflun e n’ oca”

CASTELLETTO SOPRA TICINO. Sabato 20 luglio “NOVECENTO” presso il parco comunale “G.Sibilia”

Il prossimo 20 luglio, alle ore 21.00, presso il parco comunale “G.Sibilia” di Castelletto Sopra Ticino si terrà il seguente evento: NOVECENTO di Alessandro Bariccoregia: Anna Meaccicon Sergio Mascherpa scene: Giacomo Andrico costumi: Mariella Visalliluci: Nicola Ciccone a cura di Teatro Laboratorio Brescia in collaborazione con Associazione culturale S.R. Novecento è un testo nato per il teatro e sul palcoscenico trova tuttala forza, l’espressività e la poetica della scrittura di Alessandro Baricco. Sergio Mascherpa prende per mano il pubblico e l’accompagna in questa storia onirica e simbolica. Tutto si svolge sulla nave Virginian, il racconto ha l’andamento delle onde dell’Oceano in un incalzare di suggestioni, riflessioni, azioni e pensieri. Il narratore è il trombettista della nave, conosce il pianista Danny Boodman T.D. Novecento e fra i due nasce un’amicizia sincera e profonda. Il talento di Novecento è sublime: attraverso il pianoforte e la sua musica vivono le emozioni dei passeggeri del piroscafo. Il trombettista proverà a convincere Novecento, nato e cresciuto su quella nave, a lasciare la Virginian. Approdati a New York il pianista proverà a toccare terra, ma tornerà sui suoi passi. Il trombettista invece dopo aver lasciato la nave, si rifà una vita. Anni dopo riceve una lettera: la Virginian deve essere rottamata. Ma Novecento si rifiuta di andarsene, preferisce restare sul piroscafo, il suo vero unico mondo. Ingresso libero. In caso di maltempo l’evento si terrà presso la sala polivalente “A. Calletti” all’interno della Biblioteca comunale.