Asti. La Questura emette 8 DASPO per i tafferugli tra i tifosi di Montiglio e Nuova Astigiana

EMESSI OTTO DASPO per i tafferugli tra tifoserie avvenuti alla fine di marzo, in occasione dell’incontro di calcio “CMC MONTIGLIO” e “NUOVA ASTIGIANA”, valevole per la Coppa Piemonte e Valle d’Aosta – seconda e terza categoria, stagione 2023/2024 presso lo Stadio di Montiglio Monferrato (AT).

 

Le violenze

Ad inizio partita e nel corso dell’incontro, si sono verificati dissapori ed aggressioni verbali tra i tifosi ed i giocatori delle due fazioni, anche con l’utilizzo di alcuni fumogeni. Negli istanti conclusivi della partita, anche a seguito di scontri fisici tra i giocatori avvenuti in campo, le tifoserie sono venute a contatto e vi è stata una rissa, arginata e contenuta solo grazie all’immediato ed energico intervento delle Forze dell’Ordine, che hanno evitato gravi conseguenze e ulteriori problemi di ordine pubblico, permettendo di riportare la calma e consentire poi il regolare deflusso degli spettatori.

Le indagini

Alla luce degli accadimenti descritti, sono state avviate immediate attività di indagine finalizzate a ricostruire nel dettaglio gli accadimenti e ad accertare le responsabilità per l’adozione dei relativi provvedimenti.

Dalle indagini, svolte dai militari del Comando Stazione di Montiglio Monferrato (AT) anche con l’ausilio dei sistemi di videosorveglianza e delle immagini, è emerso che già nel corso dell’incontro, si sono verificati dissapori ed aggressioni verbali tra i tifosi ed i giocatori delle due fazioni, anche con l’utilizzo di alcuni fumogeni. Negli istanti conclusivi della partita, anche a seguito di scontri fisici tra i giocatori avvenuti in campo, le tifoserie sono venute a contatto e vi è stata una rissa tra 4 tifosi a seguito della quale uno di essi ha riportato lesioni giudicate guaribili in giorni 30 ed un calciatore di giorni 7. Inoltre altri 4 tifosi sono stati individuati quali utilizzatori degli artifizi fumogeni.

Emissione di n.  8  D.A.SPO

L’attività di approfondimento analitico eseguita dal personale della DIGOS della Questura di Asti, che ha sviluppato gli elementi di indagine forniti dall’Arma dei Carabinieri, ha consentito di cristallizzare le responsabilità e consentire al Questore della provincia di Asti, dott.ssa Marina Di Donato, l’emissione di  OTTO provvedimenti D.A.SPO. a carico degli ultras di entrambe le squadre.

Il D.A.SPO., calibrato in relazione alla condotta, ai precedenti penali e di polizia e alla reiterazione di condotte violente assunte in ambito sportivo, è stato comminato per 1 anno ciascuno e i provvedimenti, redatti in tempi rapidissimi dal personale della locale Divisione Anticrimine della Questura di Asti, sono stati già notificati agli interessati.

I tifosi responsabili delle violenze sono stati segnalati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di rissa, lesioni personali ed ai sensi dell’ art. 6-bis legge nr. 401/1989 per avere durante lo svolgimento della partita acceso fumogeni e petardi e lanciato materiali pericolosi nei pressi del campo di gioco.

“Si tratta di una condotta molto grave che necessita di una “risposta” chiara da parte delle Istituzioni – le parole del Questore di Asti.  Ringrazio i militari dell’Arma dei Carabinieri presenti sul posto, che con il loro tempestivo intervento hanno evitato che i fatti volgessero a conseguenze ulteriori; gli elementi investigativi da loro forniti e sviluppati con grande professionalità da personale della DIGOS, hanno consentito di individuare i responsabili di violenze. L’inizio del campionato è imminente ed è bene rammentare che non verranno tollerate derive violente da parte di chiunque intenda trasformare un evento sportivo in un’occasione per assumere condotte brutali e aggressive”.