A TEATRO. In scena a Chatillon, San Giorio di Susa, Cuneo, Ivrea.
CHATILLON. Si apre l’iniziativa “RACCONTACICHATILLON”
Al via l’iniziativa letteraria “RACCONTACICHATILLON”, prima edizione. L’Edizioni Pedrini e il “Gruppo Cultura” in collaborazione con il Comune di Chatillon(Ao), presenta la prima edizione dell’iniziativa letteraria “Raccontaci Chatillon”. Si svolgerà nell’ambito della seconda edizione del Festival “MIELivres”, in cartellone da venerdì 18 a domenica 20 ottobre 2024. La kermesse invita tutti gli appassionati di scrittura – residenti e non – a cimentarsi nella creazione di opere inedite ambientate nel comune di Chatillon e nelle sue frazioni. Saranno accettati racconti brevi, novelle, fiabe, romanzi, poesie e testi di avventura appartenenti ai vari generi letterari, tra cui storico, gotico, per ragazzi, giallo, ambientale e fantasy. L’obiettivo principale è quello di stimolare la produzione letteraria legata al territorio promuovendo la conoscenza di Chatillon attraverso descrizioni che ne riflettano l’anima storica e contemporanea.
L’iniziativa non è un concorso, ma un’opportunità per diffondere opere inedite, incoraggiando la lettura, anche di gruppo, rafforzando il legame tra cultura e territorio. La partecipazione è rivolta a tutti, indipendentemente dalla nazionalità o dall’età (per i minori è richiesta la delega dei genitori). Gli autori – esordienti o affermati – possono presentare un solo elaborato inedito, scritto in italiano o francese, rispettandole seguenti indicazioni: lunghezza minima 4000 battute, massima 12000 (spazi e punteggiatura inclusi). Per le poesie il limite è 25 righe.
Gli elaborati debbono essere inviati esclusivamente in formato digitale d.o.c. con corpo 12.La partecipazione è gratuita e l’iscrizione deve essere effettuata inviando una mail all’indirizzo info@comune.chatillon.ao.it entro e non oltre il 5 settembre2024. Per ulteriori informazioni o chiarimenti, è possibile contattare il comune di Chatillon al numero 0166560627 o via mail acommercio@comune.chatillon.ao.it. Il regolamento completo è disponibile sul sito del Comune. Gli elaborati ritenuti idonei verranno pubblicati in un libro curato dalle Edizioni Pedrini, senza alcun costo per gli autori. A tutti i partecipanti sarà offerta una copia omaggio del volume durante il Festiva MIELivres (18- 20 ottobre), un’occasione per celebrare la letteratura e il territorio di Chatillon.
SAN GIORIO DI SUSA. Sabato 31 agosto Il Mutamento Zona Castalia di Torino presenta appuntamenti teatrali inseriti nella rassegna “Station Two Station” al Rifugio Geat in Val Gravio di località Pianetti a San Giorio di Susa(To).
Continua – anche nei mesi di agosto e settembre – il calendario degli spettacoli inseriti nella rassegna teatrale “Station Two Station”, organizzata dall’associazione il Mutamento di Torino. Evento culturale di rilievo, porta in scena – questa volta in Val Susa – una varietà di performance tutte molto originali. L’obiettivo è quello di offrire al pubblico un’esperienza teatrale condivisa anche in spazi artisticamente non convenzionali. Si tratta di un viaggio emozionante attraverso storie e riflessioni, proponendo un programma che spazia tra generi e tematiche che affrontano questioni sociali, storiche e personali. Le rappresentazioni si svolgeranno presso il “Rifugio Geat Val Gravio” in località Pianetti di San Giorio di Susa(To). E passiamo a sabato31 agosto. Sulla scena la prima di uno spettacolo liberamente tratto e ispirato al “Pancatranta”, ovvero un’antica raccolta indian adi favole su animali, interconnesse in versi e prosa. L’opera è datata intorno al 200 a.C, ma le favole sono probabilmente molto più antiche. Il titolo è “Dimma e Kalila”. La drammaturgia è curata da Giordano Vincenzo Amato, sul palco l’ottima attrice Amandine Delcos. Si tratta di uno spettacolo chiaramente dedicato agli adolescenti, ma capace anche di “nutrire” gli adulti. Il sipario si alza alle 18.00. Il mese di settembre inizia sabato 14 con “Francesco, il Lupo e il Principe di Siddharta”. Anche in questa pièce la protagonista sarà Amandine Delclos accompagnata dal musicista Claudio Micalizio. La vicenda, quasi fantastica, si svolge in Umbria. Precisamente a Monteleto, pittoresca contrada nelle vicinanze di Gubbio. Qui è nato Dasa. Fin dalla sua nascita ha conservato un ricordo insolito e aggiungiamo stravagante. Qualcosa di cui quasi sempre nessuno si ricorda. Dosa non è un fanciullo come tutti. Dalla prima infanzia Dasa si è appassionato di storie antiche: le ascolta con molta passione da mamma e papà, anche quelle che lui stesso si inventa. Ama moltissimo sognare racconti di lupi affamati, aggressivi. Sogna uomini valorosi che sfidano il loro destino, caprette curiose e sacerdoti saggi. Tutte questi personaggi contribuiscono a ravvivare la sua immaginazione e nutrono il suo spirito di avventura. Si comincia alle 18.00. La serie di questi 4spettacoli si conclude sabato 21 settembre alle 21.00 con la replica di “Marta e Olmo”. Gli interpreti sono sempre Andrea Chiapasco e Chiara Biancardi, la regia è affidata a Giordano Vincenzo Amato.
Il “Rifugio Geat Val Gravio” è una struttura situata nel comune di San Giorio di Susa(To), a 1400 metri sul livello del mare. Un tesoro nascosto nel Vallone del Gravio tra antiche borgate, boschi di faggi, altissimi larici, rocce ricoperte di muschio, torrenti con acque cristalline dai riflessi verde smeraldo. Gli spettacoli si svolgeranno –secondo le condizioni meteo – all’interno o nelle adiacenze del Rifugio. Il biglietto di ingresso è di 5 euro, abbonamento a 3 spettacoli 12 euro. Possibile anche cenare o pernottare con diverse ottime proposte chiamando il numero 0119646364 – 3338454390. Info al numero 3480430201
CUNEO. Giovedì 5 e 12 settembre “ORGANI VESPERA 2024” chiesa Sacro Cuore Cuneo.
La rassegna organistica “Organi Vespera 2024” ritorna con il terzultimo e penultimo appuntamento della stagione musicale. Queste due serate saranno ospitate nella chiesa del Sacro Cuore di via Peano a Cuneo, rispettivamente giovedì 5 e 12 settembre, sempre alle ore 21.00. I concerti vedranno protagonisti alcuni dei più illustri organisti della scena internazionale, pronti afar risuonare le maestose note di uno degli strumenti più affascinanti della tradizione musicale occidentale. Due incontri per immergersi in una atmosfera di spiritualità e bellezza sonora, arricchita da un programma che spazia dai capolavori del repertorio classico a sorprendenti riletture del nostro tempo. Primo concerto giovedì 5 settembre, in scena il mezzosoprano Elisabetta Ricci e Cesare Mancini all’organo “Carlo Vegezzi Bossi 1897”.Elisabetta Ricci, è una giovane ed appassionata mezzosoprano aretina di diciannove anni, giovanissima rimane affascinata dalla musica. Inizia a cantare con il Coro Voce incanto di Arezzo sotto la guida del M. Gianna Ghiori. E’ laureanda al Triennio di Canto presso l’Istituto Superiore degli Studi Musicali “Rinaldo Franci” di Siena con il mezzosoprano Laura Polverelli. Cesare Mancini è nato a Siena. Si è diplomato in organo e composizione organistica al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze. È maestro di cappella e organista della Cattedrale di Siena. Fondatore e direttore del Coro Agostino Agazzari, con il quale effettua servizio in Cattedrale, concerti in Italia e all’estero nonché incisioni discografiche e registrazioni su RaiUno. In scaletta composizioni di Wolfang Amadeus Mozart (Ninna Nanna), Gustav Steehle(Fantasia da concerto sull’Inno nazionale austriaco), Franz Schubert (Maria dipietà) e Richard Wagner (Dolori), solo per citare alcuni brani. Arriviamo a giovedì 12 settembre, sempre alle ore 21.00 e sempre nella chiesa del Sacro Cuore a Cuneo, all’organo “Brondino Vegezzi Bossi 2001” il maestro JeanPaul Imbert, personaggio della musica internazionale che sicuramente non necessita di molte presentazioni. Maestro nell’arte della combinazione timbrica, fervente interprete di Bach e della scuola romantica. Il suo vasto repertorio è arricchito da trascrizioni organistiche, da lui stesso portate a compimento, di pagine di Prokofiev, Rachmaninov, Grieg e Liszt. La discografia è ampia ed eclettica. Nel 2010 è stato nominato Officier des Artset Lettres dal Ministero della Cultura francese. Tra i brani segnaliamo Frederic Haendel in “Adagio e andante in sol minore, opera 4” e Cesar Franck con “Sinfonia Eroica”. Tutti gli eventi sono gratuiti e prevedono solo una donazione volontaria a favore degli “Amici della Musica Savigliano”.
Per ulteriori informazioni sulla Kermesse musicale “Organi Vespera 2024”visitate il sito www.amicidellamusicasavigliano o contattare i numeri3355299411 – 3936899470
IVREA. Venerdì 6 sabato 7 domenica 8 settembre FESTIVALBOOK SAN GAUDENZIO Chiesa San Gaudenzio Libri, musica, teatro e conferenze
A Ivrea(To) la Giornata Mondiale della Lettura con il “Festival Book San Gaudenzio”, 4° edizione. Il prossimo 6 settembre, in occasione della “Giornata Internazionale della Promozione della Lettura “Read a Book Day”, prenderà il via la quarta edizione del “Festival Book San Gaudenzio” a Ivrea. L’evento, patrocinato dalla Città di Ivrea, da Torino Città Metropolitana, AEG Cooperativa e dall’associazione Croass del Borghet – quest’ultima gestisce anche il monumento storico della chiesa di San Gaudenzio – offrirà un’occasione per celebrare il piacere della lettura e il conseguente potere di arricchimento personale. La manifestazione, che si svolgerà nelle giornate di venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 settembre, vedrà la partecipazione di alcuni dei più affermati autori italiani, tra i quali Gianni Oliva, Pier Franco Quaglieni, Andreja Restek, Patrizia Durante, Maria Luisa Alberico, Marina Rota e Nanni Barbaro, quest’ultimo proveniente da Archi, Reggio di Calabria. L’obiettivo della kermesse – immutato fin dalla sua prima edizione – è quello di promuovere e presentare accanto a nomi celebri, anche autori e autrici emergenti del Canavese e della Valle d’Aosta, dando loro visibilità e portandoli all’attenzione di un pubblico più vasto. Saranno presenti anche autori locali, tra cui Dario Omenetto, Patrik Perret, Maria Grazia Yon e Laura Pellissier, solo per citare alcuni nomi. Tra gli eventi in rilievo programmati segnaliamo l’esposizione del fotografo piemontese Simone Gaetano, la partecipazione dell’associazione “Asini si nasce” e la conferenza di Sandra Baruzzi, ambasciatrice della ceramica di Castellamonte, insieme al presidente dell’Angi di Torino Chen Ming. Carla Aira – presidente Club Unesco di Ivrea – con lo scrittore Nanni Barbaro presenterà l’opera “Hopper si fermò ad Archi”. Il Festival sarà inoltre occasione per celebrare il 30°anniversario di attività del Gruppo Storico Medievale “LJ Ruset” e per ufficializzare il gemellaggio tra il “Festival Chateau Livres” di Issogne(Ao) e il Festival Book di san Gaudenzio. L’appuntamento è quindi fissato per venerdì6 settembre: una tre giorni ricca di incontri, cultura e, naturalmente, libri, per celebrare insieme la bellezza della lettura. Maggiori informazioni al numero3939988875 – www.edizionipedrini.com.