PIEMONTE VOLLEY. LE QUATTRO PIEMONTESI AL VIA DELLA STAGIONE 2024-25
Novara, Chieri, Pinerolo e Cuneo al via nell’anno del dopo-Olimpiade
L’estate 2024 ha proiettato il volley femminile verso un’altra dimensione, dopo l’oro olimpico l’Italia ha preso coscienza che esiste un movimento capillare e radicato che ha costituito le fondamenta per una vittoria che gli addetti ai lavori auspicavano da tempo, un movimento che ha solide basi nelle realtà regionali e tra queste spicca il Piemonte con ben 4 realtà impegnate nella massima serie: IGOR GORGONZOLA NOVARA, REALE MUTUA FENERA CHIERI, CUNEO GRANDA VOLLEY e infine PINEROLO.
Tutte le squadre piemontesi hanno subito dei cambiamenti importanti nei loro roster e nessuna esclusa ha ambizioni più o meno importanti.
Dobbiamo ricordare che la scorsa stagione le squadre italiane, in campo femminile, hanno vinto tutti i trofei continentali e le due piemontesi hanno portato a casa rispettivamente Chieri la Coppa Cev e Novara la Coppa Challenge.
Ma veniamo ai roster partendo da Novara che ha subito, rispetto allo scorso anno, i maggiori cambiamenti. Molte giocatrici storiche tra cui Chirichella e Bosetti sono passate ad altre compagini chi per scelte dettate dall’ambizione di poter aspirare a trofei di alto livello come Bosetti e Danesi chi per scelte motivazionali come Chirichella. Il volto di Novara è mutato profondamente in arrivo da Firenze il trio Ishikawa–Alsmeier–Mazzaro, da Vallefoglia la certezza Aleksic e da Conegliano Squarcini, più le scommesse Tolok e Mims; da verificare il recupero di Orthmann dopo il grave infortunio dello scorso anno oltre alla connazionale Lina Alsmeier. Durante l’estate ci sono stati parecchi rumors riguardanti un avvicendamento al paleggio tra Bosio e Cambi ma alla fine la milanese è stata confermata e le stata assegnata la fascia di capitano. Lato opposti la società aveva offerto una rescissione anticipata ad Akimova per i noti problemi alla spalla che ne hanno condizionato il rendimento nell’ultima parte di stagione la querelle si è risolta con una conferma della Russa con la speranza di rivederla a suoi livelli. Gli ultimi rumors parlano di un probabile arrivo di Francesca Villani da Scandicci per rimpinguare una squadra che ad inizio stagione ha già problemi di infermeria. Il primo test stagionale, la Courmayer Cup, ha offerto buoni spunti con la sconfitta di misura con la solita Conegliano e una vittoria netta e decisa con Scandicci
Per quanto riguarda Chieri la formazione del Presidente Vergnano dopo un’altra grande annata, culminata nella conquista della CEV Cup, saluta la capitana Grobelna e la regista Malinov, ma non abbassa l’asticella: parlano chiaro i rinnovi con Skinner, Zakchaiou e Omoruyi e l’arrivo di Van Aalen in palleggio, mentre in posto 2 si punta sul ritorno in Italia di Gicquel, i punti interrogativi saranno rappresentati da queste due ragazze che dovranno impegnarsi per non far rimpiangere la precedente diagonale. Tanti e interessanti i rinforzi per la panchina tra cui spiccano dei nomi di spessore come Buijs e Alberti a cui sono state affiancate Guiducci e Lyassko.
Reduce dalla miglior stagione della sua storia è in assoluto la vera sorpresa del campionato 2023-24 Pinerolo non molla e rilancia: con Perinelli e Smarzek da Casalmaggiore, e delle centrali Cosi e Sylves. In posto 4 abbiamo importanti novità come la spumeggiante Martina Bracchi da Busto Arsizio a cui sarà affiancata da D’Odorico in attesa di un recupero definitivo dopo l’infortunio della scorsa stagione. Ci si aspetta molto dalle ragazze di Marchiaro capaci di entusiasmare una un intera cittadina e come ben sappiamo la filosofia del coach non muta nel tempo: non è necessario avere nomi altisonanti ma avere buone sintonie in campo il lavoro fatto con Akrari ne è un esempio una centrale sconosciuta che dopo un eccellente campionato ha esordito in nazionale e inoltre. Tra le conferme non possiamo dimenticare la medaglia d’oro olimpica Carlotta Cambi che ha dato un contributo fondamentale alla vittoria della nazionale italiana.
Infine la squadra della provincia grande merita, a differenza delle cugine, una valutazione particolare riacquistato (a peso d’oro) il titolo da Casalmaggiore, Cuneo si ripresenta sul palcoscenico della A1 dopo una stagione disgraziata. Proprio dalla VBC arriva il tecnico Lorenzo Pintus, chiamato a confermare il suo ottimo impatto sulla Serie A1, e anche Panetoni e Polder (che avrebbero dovuto giocare in rosa) hanno fatto lo stesso percorso. Intanto è arrivata l’esperta opposta serba Ana Bjelica, a cui si affiancano giocatrici di belle speranze come Kapralova, Fay Bakodimou e Margarita Martinez. Insomma un cantiere aperto che sotto la direzione Pintus dovrebbe rilanciare una squadra che negli ultimi anni ha subito troppe delusioni si auspica che il management della società abbia compreso i troppi errori di gestione delle precedenti stagioni e ne abbia fatto tesoro garantendo alla gatte una sicura salvezza.
Antonio Brusa