Rivoli. Il rapinatore “distratto” tradito dai tatuaggi
Nella mattinata del 24 settembre, i Carabinieri di Rivoli, su disposizione del Tribunale di Torino,hanno eseguito una misura cautelare nei confronti di un italiano di 56 anni perché gravemente indiziato di “rapina pluriaggravata in concorso”.
L’attività d’indagine è nata a seguito di due rapine eseguite nei primi giorni di settembre presso due farmacie di Rivoli e Collegno.
Il modus operandi è sempre lo stesso, il presunto rapinatore e il complice rimasto ignoto, raggiungono a piedi le farmacie e una volta all’interno, con volto travisato da una calza tipo collant e sotto la minaccia di un coltellino, prelevano il denaro contante dal registratore di cassa.
Nella farmacia di Rivoli il bottino è stato di 280 euro in contanti più due orologi che il reo ha fatto togliere alle dottoresse.Mentre in quella di Collegno, 1540 euro in contanti.
Le investigazioni, condotte attraverso le testimonianze delle vittime e la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza, hanno permesso ai militari di identificare uno dei due presunti malfattori.
L’uomo, già noto alle forza dell’ordine, è stato riconosciuto grazie ai suoi tatuaggi che maldestramente non aveva coperto. Leggerezza che gli è costata molto cara.
Il 56 enne è stato accompagnato presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino.