Sagre & Feste a Castellero, Coazzolo, Costigliole Saluzzo, Condove, Murisengo, Bra, Carignano, Bosconero, Cortemilia, Cuneo, Monastero Bormida.

 CASTELLERO. Dal 10 al 13 ottobre 42ᵃ FIERA CITTÁ DELLA NOCCIOLA

Con l’arrivo dell’autunno, torna puntuale l’appuntamento più atteso dell’anno a Castellero (AT) con la Fiera Città della Nocciola, in programma da giovedì 10 a domenica 13 ottobre. Protagonista indiscussa la Nocciola Piemonte Trilobata, prodotto locale, grande eccellenza del Monferrato di altissima qualità grazie alle proprietà organolettiche, apprezzate da gourmet, nutrizionisti, chef e pasticceri. Nel 2024 l’evento giunge alla sua quarantaduesima edizione con un ampio programma ricco di iniziative all’insegna del gusto e della scoperta del micro borgo, tra natura, bellezza e colori stagionali. La tonda di Castellero sarà la star delle quattro giornate di fiera che si svolgeranno nel centro storico del paese e animeranno il lungo fine settimana. La novità di quest’anno sarà l’apertura ufficiale del “Museo Multimediale della Nocciola”, progetto ideato dal Comune, con un allestimento tra storia e innovazione. Partendo dalle origini e dalle tradizioni del paese, il visitatore potrà vivere un’esperienza unica indossando occhiali tridimensionali per catapultarsi in una realtà parallela, alla scoperta del territorio. Durante la Fiera Città della Nocciola ci saranno tante altre iniziative per esperti del settore, ma anche per i più piccoli, degustazioni, dimostrazioni, premiazioni, bancarelle di prodotti tipici, camminate ed esposizione di trattori d’epoca.

Qui di seguito il programma completo della Fiera Città della Nocciola.

Giovedì 10 ottobre dalle 15 prenderà il via la Fiera della Meccanizzazione Agricola Corilicola, organizzata da Comune, Pro loco e Coldiretti Asti con esposizione di mezzi, trattori d’epoca e diverse attrezzature utilizzate nel settore corilicolo. Inoltre attività dimostrative in campo e incontri a tema. Alle 15 camminata della durata di due ore tra le colline di Castellero con la collaborazione di BE WOOD, condotta da una guida escursionistica ambientale. A seguire, alle 17 circa, aperitivo sulla terrazza panoramica del borgo, curata dagli studenti dell’Istituto Penna di Asti e la Pro loco.

Venerdì 11 ottobre, dalle 14, tornerà l’attesissima Resa della Nocciola, gara riservata ai coltivatori, che si sfideranno sulla qualità del loro prodotto, in base a tre parametri (resa alla sgusciatura, calibratura e analisi del gusto con prodotto tostato). Le nocciole saranno valutate da una giuria di esperti. Dalle 19, all’interno della tensostruttura, una serata tutta dedicata alla pizza.

Sabato 12 ottobre arriverà l’appuntamento clou della fiera, con l’inaugurazione ufficiale, a partire dalle 10,30 del “Museo Multimediale della Nocciola”, alla presenza del sindaco Roberto Campia e delle autorità locali. Seguirà rinfresco. Il pomeriggio sarà tutto all’insegna delle attività all’aperto (outdoor). Alle 15, da Piazza Romita partenza della camminata sul Sentiero della Nocciola (partecipazione gratuita, aperta a tutti), guidata dalle Nocciomamme, alla scoperta del territorio e della nocciola Igp Piemonte.

Al termine, nella suggestiva atmosfera di un noccioleto, merenda curata e offerta dall’azienda Agrival di Castellero. Alle 17 la trentacinquesima “Corsa delle Nocciole”, gara podistica competitiva regionale di 7 chilometri. Alle 20 alla tensostruttura cena con menù a 25 euro (prenotazione obbligatoria ai numeri 3392937714 – 3335379182).

Domenica 13 ottobre sarà la giornata conclusiva della manifestazione, con un programma per tutti i gusti. Dalle 9 al tramonto si svolgerà la Fiera della Meccanizzazione Agricola, con l’apertura della Mostra Mercato, tra bancarelle di prodotti tipici, artigianali e a km zero, stand di Coldiretti Asti, arti e mestieri. Alle 10 prenderà il via nella sala incontri di via Vernetto 1 il convegno dal titolo “Nocciole, in filiera è meglio!”, organizzato da Coldiretti Asti, con esperti del settore e apertura dei lavori da parte del sindaco Roberto Campia. Interventi: Monica Monticone (presidente Coldiretti Asti) sul tema «L’impegno di Coldiretti per lo sviluppo delle filiere»; Giovanni Brusasca (presidente Coop. Monferrato Frutta) su «Sinergia tra cooperazione e industria dolciaria»; Guido Repetto (AD del Gruppo Novi Elah Dufour) su «Elah Dufour Novi e valorizzazione nocciola Tonda Gentile Trilobata»; Antonio Bagnulo (responsabile tecnico Coldiretti Asti) su «Cambiamento climatico e campagna nocciole 2024»; conclusioni di Giovanni Rosso (direttore Coldiretti Asti). Durante l’evento consegna del premio di qualità campagna corilicola “NOVI ELAH DUFOUR 2023” e “Resa Nocciola d’Oro di Castellero 2024”. Alle 12,30 al via lo street food dove i visitatori potranno gustare piatti della tradizione e stuzzicherie varie preparati dalle aziende agricole di Campagna Amica e dalla Pro loco.

Nel pomeriggio, a partire dalle 15, ancora protagonisti le Nocciomamme con attività dedicati ai bimbi e alle 15,15 musica rock con la band “Espressoforte”. Altro appuntamento importante la consegna degli attestati per l’imprenditoria al femminile che si è distinta sul territorio. Alle 16, nella sala incontri comunale, saranno premiate “Le donne della nocciola”; seguirà degustazione di creme spalmabili con la nocciotester Irma Brizi che preparerà un caffè alla nocciola.

Le telecamere di Telecupole saranno presenti durante il corso dell’intera giornata di domenica 13 ottobre per le riprese della manifestazione.

Inoltre, possibilità di ammirare originali e colorati murales dislocati nel paese, oltre al monumento dedicato alla nocciola.

Bus navetta gratuita per la giornata di domenica 13 ottobre.

Per tutta la giornata per i più piccoli, animazione nell’area NoccioBimbi, con tanti giochi e attività a tema Nocciola; i partecipanti potranno sfidarsi al nuovo gioco da tavola “Nocciolandia”, una magica avventura tra dolcezza e indovinelli.

Per maggiori info: https://www.welcomepiemonte.it/42fieracittadellanocciola/

COAZZOLO. Sabato 12 ottobre “Cantè e Cuntè mia tera” con Piero Montanaro

COSTIGLIOLE SALUZZO. Domenica 13 ottobre presentazione del libro “LO VIATGE da NARBONNE a NARBONA” al Palazzo SARRIOD DE LA TOUR.

CONDOVE. Dal 13 al 13 ottobre “FIERA DELLA TOMA”

MURISENGO. Domenica 13 ottobre “PASSEGGIATA TRA LE COLLINE DEL MONFERRATO”

BRA. Domenica 13 ottobre “Polenta Salsiccia” con il gruppo Alpini

CARIGNANO. Dal 11 al 13 ottobre FIERA REGIONALE del CIAPINABÒ .

Con la Sagra Regionale del Ciapinabò, che quest’anno celebra la trentunesima edizione, la Città di Carignano e il suo Comitato manifestazioni hanno conquistato uno spazio importante nel calendario degli eventi autunnali in Piemonte. La Sagra 2024, patrocinata come sempre dalla Città metropolitana di Torino, dà appuntamento ai buongustai da venerdì 11 a domenica 13 ottobre. La cerimonia ufficiale di inaugurazione è in programma sabato 12 alle 10,30 in piazza Liberazione, in un’esplosione di giallo, il colore del fiore del Ciapinabò, o Topinambur, come lo chiamano i francesi. Ma già nella serata di venerdì 11, alle 18,30 nell’ex salone consiliare di piazza San Giovanni, è in programma l’evento “Salumi, che passione”, in collaborazione con l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori Salumi.

L’Isola del Gusto in piazza Liberazione accoglierà i buongustai a partire dalle 19 di venerdì 11, dalle 11 di sabato 12 e dalle 11,30 di domenica 13. Il sabato e la domenica in piazza San Giovanni si potrà degustare il Ciapinabò di Carignano nelle più diverse preparazioni, dal risotto alla bagna caôda alle Ciafrit, che sembrano patatine ma sono croccanti golosità realizzate affettando e friggendo i Ciapinabò, ideali per l’aperitivo. Gli stand commerciali, enogastronomici e artigianali saranno visitabili a partire dalle 10 sabato 12 e dalle 9 domenica 13 ottobreRadio Vida Network trasmetterà in diretta dalla Sagra, per portare gli ascoltatori alla scoperta dei segreti del prodotto al centro della kermesse. Come sempre interessante il programma delle mostre, che quest’anno, oltre alle personali dei pittori Giuseppe Bertinetti (in via Savoia) e Luigi Argentero (nella sala mostre del Comune), comprende anche un’esposizione di fotografie dedicate al Carnevale di Carignano, allestita a Villa Bona in via Monte di Pietà.

La diciannovesima edizione della Mostra locale dei bovini di razza Frisona sarà ancora una volta ospitata in piazza Savoia, dove si terranno le sfilate dei capi in concorso, le gare di conduzione per i giovani allevatori e le dimostrazioni della mungitura. Non mancheranno le esibizioni delle scuole di danza e di ginnastica ritmica. Per la gioia dei bambini, ma anche di molti adulti affezionati al mondo rurale, domenica 8 alle 15,30 tornerà la transumanza delle mandrie bovine dai monti del Ravè alle valli della Quadronda, passando per via Umberto I, piazza Carlo Alberto e via Silvio Pellico. A seguire la mungitura delle vacche sotto l’ala di piazza Savoia, uno “spettacolo” del tutto inedito per i bambini che vivono in città.

Per saperne di più e consultare il programma della Sagra si può visitare il sito Internet del Comune www.comune.carignano.to.it e la pagina Facebook della Sagra del Ciapinabò. Per informazioni e prenotazioni dei momenti enogastronomici si possono chiamare i numeri telefonici 344-7455473 e 334-6885244, oppure si può scrivere a comitatomanifestazio@libero.it

BOSCONERO. La tradizione incontra l’innovazione. 1° rassegna enogastronomica “Sapori e tradizioni: viaggio nei gusti autentici del Canavese”.

La prima rassegna dedicata al gusto e ai sapori Canavesani scalda i motori e presenta un evento che comprende quattro appuntamenti sicuramente da non perdere. Questa prima edizione ha la finalità di valorizzare al massimo le eccellenze del territorio, offrendo ai partecipanti un’esperienza all’insegna deis apori autentici della tradizione locale. Un’occasione per scoprire, o ancor dipiù riscoprire, i prodotti tipici Canavesani: dai vini ai formaggi freschi, dagli agnolotti alla zucca. Accanto ai sapori della tradizione, si potranno scoprire interessanti rivisitazioni in chiave più moderna. Cuochi locali proporranno versioni innovative tutte da scoprire. Tecniche culinarie con ingredienti locali di eccellenza. Tutto questo per un’esperienza gastronomica con uno sguardo rivolto al futuro. La Pro Loco di Bosconero(To) – organizzatrice dell’evento –ha voluto dare particolare attenzione alla filiera corta, garantendo i produttori locali che operano nel rispetto della sostenibilità e in special modo nella qualità. L’obiettivo comune è promuovere una maggiore consapevolezza dell’importanza del consumo di eccellenze locali, autentici e a chilometro zero. “Sapori e tradizioni: viaggio nel gusto nel cuore Canavesano” intende offrire quasi tutto il meglio che la tradizione enogastronomica Canavesana sa offrire. Un appuntamento per vivere quattro eventi all’insegna del gusto, della convivialità e dell’orgoglio territoriale. E veniamo alle date. Si comincia sabato 12 ottobre con “Madame la Zucca”: cena in arancio con un menù tutto a base di zucca. Dal “Cibo del Signore”, l’hummus di zucca al flan di zucca con il formaggio, dalle “chicche di zucca” alle polpette, sempre di cucurbita. L’incontro successivo è fissato per domenica 3 novembre intorno alle 16.00.In scena la tradizionale castagnata d’autunno, il frutto in tutte le sue versioni. Sabato 16 novembre – ore 20.30 e domenica 17 ore 12.30 – uno dei piatti tipici di quasi tutto il Piemonte: la “Bagna Caoda”, questa specie di salsa abase di olio, burro, aglio e alici viene servito bollente in appositi recipienti di coccio – con fornellino acceso – unita a verdure di tutti i tipi, compreso il cardo. Gran pranzo del “Bollito Misto alla Piemontese” domenica 1°dicembre, si comincia intorno alle 12.30. Questo piatto è protagonista indiscusso su tutte le tavole, nazionali e internazionali. E’ preparato con i classici tagli di carne della tradizione locale. Incontro quasi imperdibile per tutti gli amanti del “Bollito”. Tutti gli incontri avvengono nel Salone pluriuso “Don Manavello” a Bosconero Canavese, città Metropolitana di Torino. Maggiori informazioni si possono avere al numero 3384106173.

CORTEMILIA . Mercoledì 16 ottobre presentazione del libro “OLTRE IL GUADO” Le Bormide tra Liguria e il Piemonte.

CUNEO. Dal 18 al 20 ottobre Fiera Nazionale del Marrone

Questa è l’edizione numero 25 della Fiera Nazionale del Marrone. Un’edizione quindi di per sé molto importante. Un’importanza da sottolineare ancora di più perché cade nell’anno in cui Cuneo è città alpina e sta lavorando per acquisire nuova consapevolezza, costruire nuove relazioni, prospettare nuove strategie di crescita insieme al territorio montano che la circonda. La Fiera diventa così un altro tassello del cammino che il Comune di Cuneo ha iniziato a fare nel 2022,quando è stata istituita la delega dedicata alla metro-montagna. L’appuntamento del 2024 getta due ponti: uno è ancora, verso le valli cuneesi e verso quel pezzo di economia montana che vede nel castagno e nel suo frutto un asset importante, da valorizzare e sostenere. L’altro verso la città di Alba, per condividere la ricchezza di un altro prodotto prezioso della terra cuneese: il tartufo. Cuneo e Alba, marrone e tartufo, insieme per dare forza alla nostra terra. Infatti, martedì 15 ottobre alla cerimonia di inaugurazione in Sala San Giovanni, sarà presente l’Ente Fiera del Tartufo di Alba. Vogliamo che quest’anno la Fiera del Marrone, in modo ancora più deciso rispetto alle edizioni passate, diventi traino dell’intera filiera economica legata alla castagna. Vogliamo che “il Divod’autunno”, come abbiamo battezzato il marrone per questa 25ª edizione, oltre che legarsi al tartufo sia capace di attirare su di sé, e su tutto il comparto enogastronomico che gli ruota attorno, una nuova attenzione. All’interno del programma, infatti, sono inseriti tre convegni e altrettanti talk dedicati all’economia legata alla filiera produttiva della castagna: dalla coltivazione al consumo in cucina. E poi c’è la storia, la tradizione. Sono decine le castagnate che si svolgono nelle comunità cuneesi in queste settimane. La castagna è a tutti gli effetti nel nostro DNA e non possiamo assolutamente ignorarlo. Le castagnate troveranno spazio privilegiato all’interno di questa 25º edizione della fiera del marrone. Saranno loro ad animare la festa. Una festa che dal 18 al 20 ottobre prenderà corpo evita in piazza Galimberti, via Roma e Piazza Virginio con fattorie didattiche, laboratori, animazione per bambini e famiglie. Si sono iscritti oltre duecento espositori, numerose le regioni italiane rappresentate con un’apertura internazionale data dall’arrivo di una quindicina di produttori francesi. C’è infine da ricordare il legame che la castagna ha creato tra Cuneo, Genova e New York. Un viaggio partito a inizio Novecento insieme ai nostri concittadini che cercavano oltreoceano lavoro e stabilità. Un percorso fatto di andate avventurose e di qualche ritorno. In un tempo caratterizzato da tanti e intensi flussi migratori, la castagna cuneese ha ancora molto da dirci. In questa Fiera sapremo ascoltarla. Tenetevi pronti: accogliamo il divo d’autunno!

MONASTERO BORMIDA. Sabato 19 ottobre “Streghe, Folletti, Silvani e altre Creature Magiche in Val Bormida”

Terza edizione della Visita Teatralizzata Notturna al Borgo e Castello di Monastero Bormida alla luce delle Torce