DOMODOSSOLA. “UMILIATO” PER ESSERE STATO LASCIATO HA INIZIATO A MINACCIARE LA EX E TUTTI I SUOI AMICI. STALKER OSSOLANO ARRESTATO DAI CARABINIERI

I Carabinieri della Stazione di Domodossola hanno arrestato su ordinanza del Tribunale di Verbania un 20enne residente nel capoluogo ossolano.

L’incubo, per una giovane Ossolana, era iniziato lo scorso aprile, da quando la donna aveva deciso di interrompere la relazione con il suo fidanzato.

Il ragazzo non aveva preso bene la fine della loro storia, accusandola di averlo umiliato lasciandolo. Ha quindi iniziato a pedinarla e a perseguitarla quotidianamente con messaggi e post sui social. Le minacce non erano rivolte solo alla sua ex fidanzata. Nel mirino della giovane anche le amiche e soprattutto altri ragazzi che vedeva in sua compagnia, o che con lei comparivano sulle foto postate in rete. Non riuscendo a farle cambiare idea, pretendeva di sapere con chi si frequentava dicendo che li avrebbe presi uno ad uno e affrontati anche fisicamente.

Il giovane era accecato dalla gelosia, tanto da tempestare di chiamate e messaggi anche le amiche della ex per sapere dove fosse, e quando non otteneva la risposta che voleva passava a minacciare di morte anche loro.

L’escalation si è avuta quando lo stalker ha saputo che la ex aveva iniziato a frequentare un’altra persona. Una sera il 20enne ha atteso l’uscita del suo rivale all’esterno di una struttura sportiva da lui frequentata, inseguendolo sino all’auto dove la vittima si era rifugiata, tentando di aprire la portiera fortunatamente senza riuscirvi.

Vinto il timore delle minacce e ritorsioni, la donna ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri di Domodossola che hanno immediatamente raccolto tutti gli elementi possibili per richiedere alla Procura di Verbania un provvedimento restrittivo nei confronti dello stalker.

Vista la gravità e la perseveranza delle minacce, il GIP del Tribunale di Verbania ha quindi emesso un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari

L’Ossolano, con numerosi precedenti per reati contro la persona e danneggiamenti, nonché destinatario di misure di prevenzione quali divieto di accesso agli esercizi pubblici, è stato così raggiunto dai carabinieri ed arrestato.