Alessandria. Inaugurato dal presidente Mattarella il monumento che ricorda il trentennale dell’alluvione
Si è svolta oggi ad Alessandria, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la cerimonia di inaugurazione del monumento che celebra il trentennale dell’alluvione, avvenuta nel 1994.
Il progetto artistico è stato realizzato dall’artista Danilo Trogu, maestro ceramista, e coadiuvato da Alfonso Femia / Atelier(s) Alfonso Femia per l’innesto urbano dell’opera, architetto particolarmente sensibile e impegnato sui temi dell’acqua.
L’installazione, collocata in prossimità della passerella pedonale di Lungo Tanaro San Martino, in uno spazio pubblico destinato a verde, onora l’anniversario ponendo su un lato verticale i nomi di battesimo delle 14 vittime. Al di sopra, una superficie di colore blu, a simboleggiare l’acqua, e marrone, per rievocare il fango, accoglie una serie di piccole case in ceramica smaltata striate di blu, ricordando l’invasione e la potenza distruttrice dell’evento atmosferico.
Alfonso Femia: “Un’opera importante che reca la testimonianza dell’acqua in eccesso. In trent’anni la situazione si è esasperata, le alluvioni si ripetono con sempre maggiore frequenza, danneggiando gravemente i territori… …Ma c’è anche l’altro aspetto, quello dell’acqua che manca… L’acqua, visibile e invisibile, è chiaramente l’elemento fondamentale per la governance urbana del prossimo futuro”.
Danilo Trogu: “Ci sono tanti modi per ricordare, rivolgendosi al passato o al futuro. Ho scelto una visione rivolta al futuro, all’incontro tra le persone in uno spazio pubblico urbano… L’innesto dell’opera nella zolla di terra, al margine della riva, quasi sull’argine, è anch’esso un modo per tenere impresso nella memoria che il fiume continua a esistere e ad attraversare la città. La ceramica è materiale straordinario, capace di tenere dentro tutti i tempi”