ALLO SPAZIO BAART DI AGLIANO TERME LA MOSTRA “ERO CAMMELLO”

Si è aperta al pubblico domenica la mostra “Ero Cammello” dell’artista Manuel Della Valle,visitabile fino al 31 dicembre. L’artista la cui passione per i materiali compositi e la fibra di carbonio lo ha portato a intraprendere un viaggio, culminato in questa prima esperienza espositiva, dove la tecnica incontra l’arte. Della sua esposizione dice che “unisce la forza della materia alla profondità della riflessione filosofica”. La mostra si suddivide in 2 sezioni: 1. Evoluzione dello Spirito che simboleggia un percorso di trasformazione. 2. Cuori Sacri, dedicata al concetto di Dio è morto, una sfida al sacro e una riflessione sulla spiritualità.

La mostra concluderà il 3° anno di attività artistica dello spazio BAart come 6^ mostra del 2024. L’artista nasce e cresce in un contesto operaio, in cui l’arte è considerata uno svago. Dapprima intraprende gli studi giuridici che vengono poi interrotti dalla vittoria di un concorso pubblico e dall’ottenimento del tanto agognato ” posto fisso”. Sempre più forte nasce in lui la consapevolezza che questo tipo di vita è troppo lontana da una non meglio definita idea di felicità. Inizia così una fase di ricerca che trova massima espressione nello studio della fibra di carbonio e di tutti i materiali compositi. Sono anni di pratica ed esperimenti e di piccole e grandi soddisfazioni che grazie ad una incessante costanza gettano le basi per affrontare il mercato e le esigenze dei primi clienti. Trova così il coraggio di abbandonare il “posto fisso”, per affrontare il mare aperto di un’ impresa individuale. Decide così di dare massima espressione creativa alle sue competenze tecniche, liberando la fibra di carbonio da uno scopo strettamente funzionale.

Nella sua produzione artistica il Carbonio torna ad essere elemento fondante di ogni forma di vita. “Ero cammello”, la sua prima personale è un’esposizione che unisce la forza della materia alla profondità della riflessione filosofica, ispirandosi ai principi di Nietzsche. E’ il racconto di una metamorfosi, il simbolo di un viaggio verso il proprio essere, il proprio talento, il proprio demone.

Con la forza di una sirena in piena notte, gli viene in soccorso la filosofia a mostrargli la via: Eudamonia Kata Metron : trova il tuo demone e dagli massima espressione senza mai dimenticare l’idea di giusta misura. Rappresenta il passaggio da un’esistenza di carico e obbedienza – il cammello di Nietzsche – a una fase di liberazione e trasformazione, celebrando il momento in cui ha lasciato le certezze di un posto fisso per costruire, con le sue mani.

Le opere invitano lo spettatore a riflettere e a immergersi nel proprio percorso personale. Della Valle è nato a Susa nel 1982 e ha studiato a Torino, prima di trasferirsi a Montegrosso dove si trova il suo laboratorio.

Alessandra Gallo