Chivasso. Il sindaco vieta la vendita ed il consumo di alcolici nell’area della Stazione ferroviaria.
L’ordinanza entrerà in vigore dal pomeriggio di domani, venerdì 6 dicembre in via sperimentale fino al prossimo 9 febbraio.
Produce provvedimenti una delle ultime risse scoppiate recentemente nei pressi della Stazione ferroviaria di Chivasso.
Con un’ordinanza, il sindaco Claudio Castello vieta la vendita, il consumo ed il possesso di bevande alcoliche in piazza Garibaldi ed in piazza XII Maggio 1944.
Stop anche alle bottiglie e ai contenitori in vetro, usati come armi improprie nell’episodio citato, alimentato proprio dall’ubriachezza dei protagonisti della rissa che si sono scagliati anche contro le forze dell’ordine.
“È una delle scelte che adottiamo per scongiurare nuovi atti irresponsabili ed indegni di una comunità civile come è Chivasso – ha detto il sindaco Claudio Castello -. Abbiamo a cuore la sicurezza ed il decoro di una zona urbana nevralgica su cui passa un traffico ferroviario ed extraurbano consistente, con la rispettiva utenza di passeggeri, e in cui l’amministrazione comunale continua ad investire i propri sforzi per farne un’area di socializzazione positiva e di crescita civile grazie a realtà culturali importanti come la biblioteca Movimente e la sala lettura Movicentro. Condividiamo le preoccupazioni dei residenti e dei commercianti e faremo di tutto affinché vengano scongiurati altri episodi che turbano la serenità. Sappiamo di poter contare sull’attenzione sempre concreta degli uomini e delle donne in divisa a cui esprimo pubblica gratitudine, con un pensiero rivolto soprattutto a chi, lo scorso 16 novembre, si è trovato in una condizione rischiosissima anche per la propria incolumità”.
L’ordinanza entrerà in vigore dal pomeriggio di domani, venerdì 6 dicembre in via sperimentale fino al prossimo 9 febbraio.