A TEATRO. In scena a Asti, Pinerolo, Bra, Torino, Rivoli, Moncalvo, Bosconero, Cherasco, Leinì, Casalborgone.
ASTI. Martedì 10 dicembre parte la campagna “Buon Natale dal Tuo Teatro” del Teatro Alfieri.
Martedì 10 dicembre, esclusivamente presso la biglietteria del Teatro Alfieri, parte la campagna “Buon Natale dal Tuo Teatro”. Sarà possibile acquistare a prezzo ridotto carnet di biglietti per una selezione di spettacoli del cartellone della Stagione Teatrale realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, per regalare (o regalarsi)il meglio della programmazione. Dichiarano il Sindaco Maurizio Rasero e l’Assessore alla Cultura Paride Candelaresi: “L’ottimo andamento della stagione ci dimostra che il consumo culturale è centrale per gli astigiani. In quest’ottica, abbiamo deciso di rinnovare questa offerta Natalizia, confidando che risulterà come sempre gradita, per offrire l’opportunità non solo di regalare Cultura, ma anche momenti di socialità e incontro”.Sarà possibile acquistare un carnet per tre spettacoli al prezzo speciale di 45 euro, a scelta fra i seguenti: 7 marzo 2025 ore 21SALVEREMO IL MONDO PRIMA DELL’ALBA Carrozzeria Orfeo Prosa Spettacolo audio descritto 21 marzo 2025 ore 21LA FEROCIA dal romanzo di Nicola Lagioia Prosa Spettacolo audio descritto 28 marzo 2025 ore 21LE SACRE DU PRINTEMP Sconcept e regia Dewey Dell wespeak dance Altri percorsi Spettacolo audiodescritto15 aprile 2025 ore 21…FINO ALLE STELLE! Scalata in musica lungo lo stivale di e con Agnese Fallongo e Tiziano Caputo Altri percorsi 29 aprile 2025 ore 21STORIE SCONCERTANTI di e con Dario Vergassola.
L’offerta è valida fino a lunedì 30 dicembre. Biglietteria aperta il martedì e il giovedì dalle 10 alle 17, tranne i festivi, ed eccezionalmente nelle giornate del 23 e del 30 dicembre dalle 10 alle 17. Per informazioni0141.399057.Schede spettacoli disponibili su www.teatroalfieriasti.it
PINEROLO. Martedì 10 dicembre “IL GIARDINO DEI CILIEGI” al Teatro Sociale.
Martedì 10 dicembre “Il Giardino dei Ciliegi”, l’ultimo testo di Čechov, vain scena al Teatro Sociale di Pinerolo (TO). Un classico del teatro mondiale che offre una profonda meditazione sulla transitorietà del tempo e la fragilità dei sogni.
Con “Il giardino dei ciliegi” prodotto dal Teatro Stabile dell’Umbria, prosegue martedì 10 dicembre al Teatro Sociale la stagione teatrale di Pinerolo (TO), organizzata dal Comune grazie alla collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo. Scritta poco prima della Rivoluzione russa, Il giardino dei ciliegi presagisce i grandi cambiamenti sociali e l’emancipazione dei servi dai ricchi proprietari terrieri, ma è anche una lucida disamina dell’incapacità della borghesia di affrontare un presente sfuggente. Così, il regista conduce il pubblico in un giardino/teatro che ora vive solo nel ricordo dei suoi interpreti, affidando al cast dello spettacolo una commedia amara che è una metafora del fare teatro. Un classico del teatro mondiale che offre una profonda meditazione sulla transitorietà del tempo e la fragilità dei sogni, con la direzione di Leonardo Lidi: “Un testo, l’ultimo di Čechov, che presenta a tratti monologhi più concettuali e smaccatamente filosofici rispetto ai precedenti, ma che continua a sballottarci daun personaggio all’altro, spostando la “ragione” su più punti e facendoci letteralmente girare la testa ”Spettacolo audiodescritto (Biglietto ridotto per non vedenti e ipovedenti, gratuito per l’accompagnatore).
BIGLIETTI SINGOLITEATRO SOCIALE Platea Intero € 22,00 Ridotto € 19,00*Galleria Intero € 20,00 Ridotto € 17,00*Loggione Intero € 10,00 Ridotto € 5,00*
Speciale giovani I possessori della tessera PINECULT e i giovani fino a 28 anni hanno diritto a un biglietto a 10 € in galleria e platea e a 5 € nel loggione, per tutti gli spettacoli in abbonamento.*I biglietti ridotti sono riservati per over 65, universitari, insegnanti, possessori abbonamento musei abbonamento Musei, Tesserati FAI, Abbonati alle stagioni a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo. Spettacolo Audiodescritto: Biglietto ridotto per non vedenti e ipovedenti, gratuito per l’accompagnatore info WhatsApp: 328 24 35 950 prenotazione entro 48h dallo spettacolo PREVENDITAPUNTO VENDITA PINEROLO Ufficio del Turismo di Pinerolo Via Duomo, 1 (fronte Palazzo del Comune) Telefono 0121.795589Da martedì a sabato dalle 9.00 alle 14.00.La seconda domenica di ogni mese dalle 10.00 alle 13.00 (Pagamento solo con carta di credito o bancomat)ON LINE sul sito www.vivaticket.it – solo biglietti interi on line sarà applicato un diritto di prevendita VENDITA SERALE Presso la cassa del Teatro Sociale di Pinerolo Piazza Vittorio Veneto 24 – Pinerolo tutte le sere di spettacolo a partire dalle ore 19.30
BRA. Mercoledì 11 dicembre “Arturo racconta il varietà” con Arturo Brachetti al teatro Politeama Boglione
Il prossimo appuntamento a teatro è mercoledì 11 dicembre con lo spettacolo fuori abbonamento “Arturo racconta il varietà”, di e con Arturo Brachetti. Questa sarà la data zero di un nuovo recital/conferenza che Brachetti interpreterà sul mondo del Varietà. Una chiacchierata frizzante e brillante con racconti, curiosità, aneddoti e ricordi dell’origine del teatro del varietà fino ai giorni d’oggi. Non si tratta di uno “spettacolo” con magie e trasformazioni ma di un vero e proprio “viaggio” nel tempo. Sarà inoltre, l’occasione per festeggiare insieme i vent’anni di riapertura del teatro Politeama Boglione.
Tutti i titoli della nuova stagione del teatro Politeama Boglione si trovano sul sito www.turismoinbra.it. Maggiori informazioni all’Ufficio Cultura e Manifestazioni del Comune di Bra, in piazza Caduti per la Libertà 20, chiamando il numero 0172.430185 o scrivendo a turismo@comune.bra.cn.it.
TORINO. Dal 12 al 15 Dicembre “STOMP” al Teatro Colosseo.
Giovedì 12 e venerdì 13 dicembre ore 20.30 Sabato 14 dicembre ore 15.30 e 20.30 Domenica 15 dicembre ore 15.30 e 20.30 STOMP Poltronissima € 51,00 / Poltrona € 44,00 / Galleria A € 38,50 / Galleria B € 33,00 Arriva al Teatro Colosseo uno degli spettacoli iconici del teatro performativo contemporaneo: nata nel 1991 a Brighton (UK) dalla creatività di Luke Cresswell e Steve McNicholas, l’irresistibile esperienza di STOMP vanta 30 anni di attività e successo nei più importanti festival e teatri del mondo, da Broadway a Parigi, da Los Angeles a Tokyo. Senza trama, personaggi né parole, STOMP mette in scena il suono del nostro tempo, traducendo in una sinfonia intensa e ritmica i rumori e le sonorità della civiltà urbana contemporanea. Con strofinii, battiti e percussioni di ogni tipo, i formidabili ballerini-percussionisti-attori-acrobati di STOMP danno voce ai più “volgari”, banali e comuni oggetti della vita quotidiana: bidoni della spazzatura, pneumatici, lavandini, scope, spazzoloni, riciclandoli a uso della scelta, in un “delirio” artistico di ironia travolgente. STOMP trasforma scope in strumenti, battiti di mani in una conversazione, bidoni della spazzatura in percussioni; il disordine della vita urbana diventa fonte di stupore e ritmo contagioso. Sfidando continuamente ogni convenzione sui confini di genere, STOMP è danza, teatro e musica insieme. È un elettrizzante evento rock, un anomalo concerto sinfonico in stile “videoclip”: senso rapido del tempo, visualizzazione della musica, vortice ritmico nella scansione delle immagini.
Teatro Colosseo Via Madama Cristina 71 – Torino011.6698034 – 011.6505195 sito del Teatro www.teatrocolosseo.it
TORINO. Dal 12 al 15 dicembre Verso l’ora zero di Agatha Christie e Gerald Verner al Teatro Erba.
Dopo la settimana sold out al Teatro Gioiello di Torino, il nuovo giallo prodotto dalla Compagnia Torino Spettacoli Verso l’ora zero di Agatha Christie e Gerald Verner approda al Teatro Erba di Torino dal 12 al 15dicembre (12 dicembre alle 10 e alle 14, 13 dicembre ore 10, 14 dicembre ore 21 e 15 dicembre ore 16). Lo spettacolo propone la traduzione di Emanuele Aldrovandi, per la regia di Girolamo Angione. La scena è di Gian Mesturino e le musiche sono curate da Simone Gullì. Torino Spettacoli affonda le sue radici sessantennali nell’attività del grande pioniere Giuseppe Erba e nella sua straordinaria esperienza produttiva, in Italia e nel mondo. La Compagnia, che si avvale della direzione artistica di Irene Mesturino, è Impresa di Produzione Teatrale riconosciuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Tra i suoi filoni produttivi di maggior successo i Gialli, i Classici antichi, i Capolavori di tutti i tempi e i Testi contemporanei di divulgazione culturale (quali il best seller Parlo italiano).Cosa accade “verso l’ora zero”? Anzitutto, la scoperta d’un altro magistrale giallo di Agatha Christie che ci conquista con l’originalità della trama e il disegno dei personaggi; e si compie l’incontro con un nuovo allestimento che la Compagnia Torino Spettacoli dedica all’indiscussa “signora del Giallo”: i suoi attori ci conducono, infatti, “verso l’ora zero”, svelandone la trama sotto i nostri occhi in un gioco teatrale che si è fatto sempre più preciso ed efficace, frutto d’un affiatamento e una cura che il pubblico riconosce generosamente da trent’anni; da Trappola per topi a La tela del ragno, da Assassinio sul Nilo a Caffè nero per Poirot, fino ai recenti l’Ospite inatteso e Un delitto avrà luogo: una ininterrotta catena di successi. Che cosa si cela dietro questo titolo -Verso l’ora zero- misterioso e intrigante? La Christie conosce a fondo l’animo umano e costruisce ambientazioni perfette e trame esemplari per giocare coi sentimenti più inconfessabili dei suoi personaggi. Stavolta sceglie una bella dimora a strapiombo sul mare e una ricca famiglia aristocratica, riunita per trascorrere insieme un ultimo scampolo d’estate. Nella villa di Lady Tressilian si ritrovano: Nevil e Strange, nipote ed erede della padrona di casa che, contro ogni buon senso, ha portato con sé sia l’attuale moglie Kay che la precedente, Audrey, da cui è separato da poco; poi ci sono Treves, un famoso avvocato; la governante Mary, giovane e infelice; Ted, un playboy che fa il cascamorto con Kay; e Tomas, ruvido cugino di Nevil, appena rientrato dopo aver trascorso molti anni lontano. È in questa atmosfera segnata da tensioni, liti e sospetti, che uno degli ospiti si muove per mettere in atto il suo piano per un delitto perfetto. Agatha Christie sviluppa il meccanismo giallo distribuendo sapientemente indizi e sospetti tra i presenti e intrecciando indagine scientifica e psicologica, in un crescendo di intuizioni e scoperte. La progressione è incalzante fino all’ultimo imprevedibile colpo di scena!
www.torinospettacoli.it – info@torinospettacoli.it Repliche Verso l’ora zero al Teatro Erba (corso Moncalieri 241, Torino ) giovedì 12 dicembre ore 10 e ore 14 – venerdì 13 dicembre ore 10sabato 14 dicembre ore 21 – domenica 15 dicembre ore 16 Prezzi biglietti: sabato: € 24.50+1.50rid unificato (und26, ov60, abbonati*, convenz, gruppi, persone con disabilità**) € 17.50+1.50domenica : € 22.50+1.50 – ridotto (und26, ov60) € 16.50+1.50speciale (abb*, conv, gruppi, persone con disabilità **) € 15+112 dicembre mattina e pomeriggio e 13 dicembre mattina: posto unico € 9* possessori di abbonamento 24/25 a qualsivoglia teatro italiano!** la riduzione per persone con disabilità è estesa a 1 accompagnatore Informazioni e prevendite: – al sito www.torinospettacoli.it-via whatsapp al numero 320.9050142-alla biglietteria del Teatro Erba di Torino (orari chiamando il numero 011.6615447 e digitando “1”)-Info: tel. 011.6615447/011.6618404 – info@torinospettacoli.it-tramite il circuito negozi e online su www.ticketone.it
RIVOLI. Venerdì 13 e sabato 14 dicembre “GUIDA PRATICA PER COPPIE ALLA DERIVA” al Teatro San Paolo
Si ritorna a ridere nelle serate di venerdì 13 e sabato 14 dicembre al teatro San Paolo di Rivoli. I riflettori si accenderanno per illuminare Daniela Stalteri e Massimiliano Vado nella brillante interpretazione dal titolo “Guida pratica per coppie alla deriva”. Un intreccio originale e sorprendente. Affronta temi universali con leggerezza, provocando risate. Enrico e la bella Alice sono una coppia collaudata, sposata da oltre vent’anni, hanno due figli e incarnano un marito e una moglie che si trovano in un momento particolare del loro rapporto. Cercano – o almeno provano – di trovare una stimolante complicità, sia a livello sentimentale, che sessuale. Prenotano una stanza in un albergo. Ladonna ha con sé un bignami tutto particolare, con delle spiegazioni come ritrovare l’intesa sessuale con il marito. E’ proprio con questo manuale, grazie alla trasgressione, che cercano di riaccendere l’intimità ormai quasi spenta. Tutto fa sperare che le cose possano mutare, anche se dietro la mancanza di una giusta sessualità, sotto sotto si nascondono altri problemi più profondi. In questa situazione decidono di mettere a nudo i loro sentimenti, di lasciarsi andare, aprire il loro cuore e parlare liberamente senza pregiudizi. In questo contesto viene fuori a tutto tondo la pruderie e il sex appeal della donna, per rianimare i sensi sopiti. Ma i bollenti spiriti sessuali sono legati inesorabilmente ai motivi della perdita del desiderio. Alice è più spinta, prende iniziative e stimola fantasie peccaminose dove però Enrico, non si ritrova, perché privo di fantasia. Travestimenti, buffi tentativi di perversione e seduzione in ribasso. Ma ecco che alla fine arriva lo champagne, ordinato da Enrico di nascosto di Alice, e un chiarimento. Nonostante tutto l’amore prevale. Ambedue si riscoprono innamorati, ma lo sono stati sempre forse senza accorgersene. Guida pratica per coppie alla deriva è una commedia, come dicevamo, molto romantica che diverte fin dalle prime battute, in un crescendo quasi rossiniano, fino alle battute finali. Uno spettacolo, un atto unico, brillante, ironico un po’malizioso, ma che non scade mai nella volgarità. La regia è di Nicola Pistoia e il biglietto di ingresso costa 18 euro, il sipario si alza alle 21.00.Info e prenotazioni 3472211204 rivoliateatro@libero.it
ASTI. Sabato 14 dicembre “Puccini Dance Circus Opera” al Teatro Alfieri.
Sabato 14 dicembre alle 21 al Teatro Alfieri di Asti arriva “Puccini Dance Circus Opera” di Compagnia blucin Que uno spettacolo in cui teatro, danza, musica dal vivo, opera lirica e circo contemporaneo dialogano e si intrecciano sulla scena, per creare una nuova opera in occasione dell’anno dedicato a Giacomo Puccini, tra i più grandi compositori musicali di sempre. Puccini Dance Circus Opera, per coro di corpi e strumenti è un progetto che nasce da una co-produzione tra blucin Que e Orchestra della Toscana ed è sostenuto dal Centro nazionale di produzione blucin Que Nice. Porta in scena dodici protagonisti, con un cast quasi completamente al femminile (6 performer, un trio d’archi, una musicista di elettronica e violoncello, una voce, con la direzione della coreografa e una direttrice d’orchestra), un’orchestra di 37 musicisti, facendo emergere le caratteristiche di cinque icone femminili delle opere del compositore: Manon Lescaut (1883); La Bohème (1896); Tosca (1900); Madame Butterfly (1904); e Turandot (1926).
La regia e la coreografia sono curate da Caterina Mochi Sismondi, ideatrice dello spettacolo; in scena Elisa Mutto (Madama Butterfly), Sara Frediani (Tosca), Marta Alba (Turandot), Iolanda del Vecchio (Manon Lescaut), Rocio Belen Reyes Patricio (Mimi), con Ivan Ieri e Michelangelo Merlanti, voce e corpo di Puccini; mentre il lavoro sulla musica elettronica è a cura della compositrice e violoncellista Beatrice Zanin, che dirige il trio d’archi con Irene Dosio, Maria Sandu, Nadia Marino.
Uno spettacolo onirico e avvolgente, dove la musica classica incontra la musica contemporanea ed elettronica della compositrice Beatrice Zanin; il teatro e la danza si sposano anche con la dimensione del circo contemporaneo: le azioni sceniche divengono così spiazzanti e in continuo fluttuare tra terra e cielo, con un filo drammaturgico che, in modo impercettibile, tiene unite le cinque opere di Puccini nel dialogo tra le diverse discipline e la rivisitazione di alcuni dei libretti di Puccini.
Gli allestimenti scenografici richiamano un vecchio teatro o una sala concerto di una reggia in decadenza, come un luogo sospeso nel tempo. Ogni elemento scenico diventa interattivo e dinamico, niente rimane stabile e uguale a se stesso, oggetti di scena, come un video che diventa quadro cangiante, attrezzi, parole e corpi danzano in diverse direzioni acquisendo nuovo significato, nella ricerca della libertà anche attraverso il volo, pur andando alla ricerca di segni riconoscibili e classici che sono base dell’estetica di blucin Que, dove tutto trova il modo di essere danzato e reinterpretato, insieme alle composizione di luci, curate con Massimo Vesco, light designer dei lavori di Compagnia.
Biglietti: 23 € intero platea, barcacce, palchi (20 € ridotto), 18 € intero loggione (15 € ridotto).
Le riduzioni sono valide per: iscritti FAI, possessori abbonamento Musei Piemonte e Valle d’Aosta, abbonati alle stagioni 2024/25 a cura di Piemonte dal Vivo, under 25, over 65, possessori Kor Card e tessera Biblioteca Astense. Speciale riduzione 13 € per gli allievi delle scuole di danza, musica e circo. Biglietti disponibili online su www.bigliettoveloce.it
La biglietteria è aperta il martedì e il giovedì dalle 10 alle 17 e nel giorno di spettacolo a partire dalle 15 fino a inizio rappresentazione.
Informazioni tel. 0141.399057 nei giorni e orari sopra indicati. www.teatroalfieriasti.it
MONCALVO. Sabato 14 dicembre “Ma che razza di Otello?” al Teatro Civico.
Continua la stagione di prosa di Moncalvo: prossimo appuntamento sabato 14 dicembre alle 21 al Teatro Civico con lo spettacolo “Ma che razza di Otello?” di Lia Celi, con Marina Massironi. Musiche per arpa arrangiate ed eseguite dal vivo da Monica Micheli, regia Massimo Navone. Una produzione Nido di ragno CMC Marina Massironi restituisce al pubblico la genesi del capolavoro Verdiano con notizie storiche curiose, spunti d’attualità e riflessioni sulle dinamiche umane di cui il triangolo Otello-Iago-Desdemona si fa emblema, con umorismo sottile e spiazzante e momenti tragicamente appassionati. Il tutto accompagnato dalla timbrica cristallina dell’arpa di Monica Micheli.
E’ possibile prenotare i posti dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 telefonando presso la Drogheria Broda di Moncalvo al numero 0141917143 oppure, solo per informazioni o urgenze, al numero 3738695116, dalle 9,30 alle 12,30 dal lunedì al venerdì, o inviando un email a info@arte-e-tecnica.it.Tutti i biglietti prenotati dovranno essere ritirati il giorno dello spettacolo obbligatoriamente un quarto d’ora prima dell’inizio dello spettacolo. A prenotazione scaduta, i posti prenotati saranno messi in vendita. E’ possibile e preferibile il pagamento elettronico sia per l’acquisto degli abbonamenti che dei singoli biglietti. Per gli acquisti on line e ogni altra informazione: www.arte-e-tecnica.it.
BOSCONERO. Sabato 14 dicembre “Quando si fa Cabaret” al teatro Civico.
Sabato 14 dicembre 2024 – il teatro Civico di Bosconero di via Villafranca – ospiterà il prossimo appuntamento della stagione teatrale curata dall’associazione Officina dell’Arte. Alle 21.00 andrà in scena lo spettacolo dal titolo “Quando si fa Cabaret”, proposto dalla compagnia “Arte Prima”. Sotto la regia di Roberto De Angelis, la direzione musicale di Alessandro Camano e le coreografie di Marzia Caruso, il pubblico assisterà a una performance che celebra il cabaret in chiave musicale. Sotto i riflettori Roberto Loi, Luna Maniscalchi e Aldo Calabrese, solo per fare alcuni nomi. Il tutto per presentare una serata all’insegna del divertimento ma senza tralasciare la qualità artistica. Dopo il successo del musical “Pinocchio”, la compagnia Arte Prima di Volpiano ritorna al grande amore, ovvero il cabaret. Un genere che– nella sua versione musicale – coinvolgerà gli spettatori, confermando ancora una volta il talento del gruppo artistico. Il biglietto di ingresso costa 10 euro e maggiori informazioni si possono avere al numero 3282198601 – 3893126525. Si comincia a ridere intorno alle 21.00.
CHERASCO. Domenica 15 dicembre “Nui Dui” al Teatro Salomone.
Domenica 15 dicembre alle ore 21 al Teatro Salomone a Cherasco Pippo Bessone e Luca Occelli presenteranno lo spettacolo musicale NUI DUI, canzoni raccontate, teatralizzate, mimate, ma soprattutto… cantate. Il teatro canzone di Giorgio Gaber è quello che più si avvicina allo spettacolo messo in scena da Filippo Bessone e Luca Occelli; si racconta soprattutto l’amore e la vita quotidiana in tutte le sue forme e sfumature, con un’attenzione particolare al mondo dei nostri nonni che di amore si intendevano alla loro maniera in un carosello musicale divertente, ironico e riflessivo. Storie di amori passati si intrecciano a storie contemporanee, la vita comune scorre nei testi delle canzoni e nei racconti recitati che hanno il potere di suscitare riflessioni profonde e altrettanto profonde risate. Filippo Bessone autore dei testi è uno speciale osservatore e conoscitore di sfumature che inserisce nei suoi testi appunto, come colui che da quarant’anni vive nel territorio di Langa, ascolta, conversa con i Langhetti e ne sa bene i pensieri. Nui Dui è uno degli appuntamenti che rientrano nel progetto “Fieno Solidale” iniziativa, condivisa dalla città di Cherasco, che sostiene la Condotta Slow Food Bra per gli allevatori in difficoltà a causa dell’estate siccitosa e delle alte temperature hanno messo in difficoltà anche alcuni Presìdi Slow Food, in particolare nel sud Italia. Per offrire un aiuto concreto, la Condotta Slow Food Bra ha lanciato il progetto Fieno solidale, avviando una raccolta fondi con cui intende sostenere i produttori che hanno subito danni ingenti, a cominciare dalla Sicilia dove, dopo mesi senza piogge, molti allevatori si ritrovano a non aver messo da parte il fieno necessario ad affrontare l’inverno.
LEINI’ venerdì 20 dicembre “Uomini Separati” al teatro Luciano Pavarotti.
Appuntamento con la commedia brillante venerdì 20 dicembre al teatro Luciano Pavarotti di Leinì(To). Sul palco uno spettacolo scritto da Rosario Galli per la regia di Tony Skandall : “Uomini Separati”, storia avvincente che esplora le sfide dell’amicizia e delle relazioni amorose in un mondo in cui le connessioni si frammentano. La vicenda narra e ruota attorno a quattro amici di lunga data, immersi nelle esperienze dell’essere uomini con una separazione alle spalle. Da chi ha appena iniziato questa difficile fase a chi ne è immerso da tempo, e chi persiste nel complicato mondo delle relazioni nonostante le avversità. L’ambientazione principale è un appartamento – diviso tra i ricordi di una vita coniugale – e gli scatoloni del trasloco appena iniziato. La commedia affronta con originalità e profondità l’attuale panorama delle separazioni, evidenziando la dura realtà di una legislazione che, oltre a infliggere danni psicologici, sembra aggravare ulteriormente la situazione economica degli uomini separati. Un tema toccante, trasformato in uno specchio della vita quotidiana di chi vive l’esperienza della fine di un amore. Il quartetto dei protagonisti riesce a tessere una trama avvincente, concentrandosi sul vero significato dell’amicizia come legame incorruttibile che resiste alle tempeste della vita. Nonostante sembrino vivere mondi paralleli e incapaci di comunicare appieno, trovano un inaspettato punto di incontro nel convincimento comune che le donne perseguano principalmente interessi finanziari. A un tratto il palcoscenico viene improvvisamente invaso da Claudia, donna affascinante, la quale porta con sé un vento di cambiamento nella vita dei “separati”. Da quel momento, lo spettacolo si trasforma in un susseguirsi di colpi di scena, culminando in un finale dolce e al tempo stesso malinconico, in cui il valore nobile dell’amicizia viene sollevato con orgoglio, lasciando intravedere ciò che avrebbe dovuto essere, ma purtroppo non è stato. Tra gli attori sul palco spiccano Niko Ferrucci, Alice Mari e Mauro Stante, la regia è affidata a Tony Skandal. Il sipario del teatro si alza alle21.00. Il biglietto di ingresso costa 7.00 euro, ridotto 5.00. Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 3398765944 . Non perdete l’occasione di assistere a questa produzione di Campotheatro, oltre a ridere riempirà il cuore di vibranti emozioni.
CASALBORGONE. Il teatro ritrovato di Casalborgone apre la campagna abbonamenti!
La rassegna Il teatro ritrovato di Casalborgone (To), con la direzione artistica di Faber Teater e la co-organizzazione del Comune di Casalborgone insieme Piemonte dal Vivo, nell’ambito del progetto Corto Circuito è pronta a tornare!
La rassegna alla sua ottava edizione, prenderà il via il 16 gennaio 2025 e in cinque appuntamenti coinvolgerà il Teatro San Carlo e il centro storico Leu.
In attesa dell’inizio della stagione, è in partenza la campagna abbonamenti, che anche quest’anno inizierà con un evento inedito, un’occasione di incontro in un’atmosfera pre-natalizia. Da sabato 7 dicembre sarà possibile acquistare l’abbonamento alla rassegna teatrale nella cornice dei mercatini natalizi promossi dal comune di Casalborgone: quale migliore regalo che un abbonamento a cinque spettacoli teatrali e musicali?
Nel centro di Casalborgone, vicino al comune, un apposito stand sarà allestito per l’occasione e per permettere al pubblico affezionato, così come al nuovo, di acquistare l’abbonamento con grande anticipo, per sé o come regalo a qualcuno di caro… insieme a un piccolo omaggio!
A partire da sabato 7 gli abbonamenti saranno poi prenotabili anche telefonicamente o via mail (teatrosancarlo@comune.casalborgone.to.it – 3408906527 e info@faberteater.com, 3382000758) e si potranno ritirare o acquistare il giorno del primo spettacolo (16 gennaio 2025).
Il cartellone, come da tradizione della rassegna, si apre ai diversi linguaggi della scena tra teatro e musica, per un pubblico ampio, abitando i due luoghi simbolo dello spettacolo dal vivo in Casalborgone: il teatro e il centro storico Leu.
Si inizia giovedì 16 gennaio 2024, alle ore 21.00, con lo spettacolo Romeo e Giulietta. L’amore è saltimbanco di Stivalaccio Teatro, compagnia teatrale veneta che sta ottenendo un grande successo con i propri spettacoli in tutta Italia.Due saltimbanchi hanno l’occasione di recitare per il futuro re di Francia, Enrico III, la più grande e tragica storia d’amore di tutti i tempi: Romeo e Giulietta. La storia del Bardo prende così forma sul palco tra dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime coinvolgenti!
Venerdì 7 febbraio, alle ore 21.00, lo spettacolo Io sono qui. LamonacadiMonza, di Gian Luca Favetto con in scena Lilli Valcepina. Un monologo e molti personaggi, molte donne in una. Partendo dalle pagine di Alessandro Manzoni e dagli atti del processo racconta di Marianna Maria Virginia De Leyva Marino, conosciuta da tutti come Gertrude. Prima bambina abbandonata poi figlia obbediente che crescendo ambisce a un posto nel mondo… Un ventaglio di figure da cui emerge anche il punto di vista dell’attrice che indossa una ad una le sue maschere e piano piano le rivela in scena.
L’appuntamento del mese di marzo è di nuovo dedicato a una voce femminile: giovedì 6 marzo Rita Pelusio porta in scena, accompagnata dalla violinista Marta Pistocchi, Eva (diario di una costola). A pochi giorni dalla festa della donna, questo monologo è un elogio alla disobbedienza femminile, Eva riflette e pone domande. E le risposte vengono da icone femminili contemporanee nate dall’irriverente fantasia di Rita Pelusio. Uno spettacolo delicato, spietato, comico e autentico per portare, ancora una volta, un altro punto di vista!
Il 4 aprile è la volta di Faber Teater con lo spettacolo Galisia 44, nell’ottantesimo anno della Liberazione. In scena Sebastiano Amadio, Marco Andorno e Francesco Micca in uno spettacolo che racconta di partigiani italiani, di ex-prigionieri inglesi, di un cammino attraverso le montagne, di una spaventosa tormenta a 3000 metri sul Passo di Galisia, parla di atti di coraggio e d’amore, di una tragedia, di neve, freddo e tenace spirito di sopravvivenzaUna serata che si apre ai linguaggi artistici: dopo lo spettacolo è previsto l’incontro con Corrado Bianchetti, autore delle tavole originali per lo spettacolo e della graphic novel “Chiama ancora”, ispirata alle stesse vicende.
L’ultimo appuntamento, quello di sabato 11 maggio, alle ore 19.00, riporta la musica al centro storico Leu, con un gruppo che viene da Oltralpe, il quintetto La Buonasera con Piazza aperta. In scena due cantanti, un violino, un contrabbasso e le chitarre per un viaggio vocale e strumentale. Composizioni originali, ispirate agli universi musicali tradizionali e alle più belle melodie italiane, quelle di un sud che canta e incanta. Le voci sono di volta in volta popolari, naturali o evocano il belcanto come altrettante espressioni delle molteplici identità della cultura italiana.
Si rinnova anche quest’anno una politica inclusiva relativa ai biglietti. Tornano il vantaggioso abbonamento alla stagione (30 € per i 5 spettacoli); il biglietto ridotto a 8 € (per residenti a Casalborgone, under 18, over 65); i biglietti speciali per avvicinare i giovani spettatori alla rassegna (ogni serata di spettacolo ci saranno a disposizione 6 biglietti al costo di 1 € per gli spettatori sotto i 21 anni).
Info e prenotazioni : Gli spettacoli si svolgeranno al Teatro San Carlo e al Leu di Casalborgone (To), piazza Statuto, via Roma.
L’abbonamento alla stagione: 5 spettacoli al costo di 30 €. Prenotabile telefonicamente e acquistabile dal 7 dicembre.
Il biglietto intero costa 10 €. Il ridotto costa 8 € (per residenti a Casalborgone, under 18, over 65).
Biglietto speciale: ogni sera ci saranno a disposizione 6 biglietti a 1 € per i ragazzi sotto i 21 anni.
In caso di pioggia lo spettacolo dell’11 maggio al centro storico Leu si terrà al Teatro San Carlo.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi a: teatrosancarlo@comune.casalborgone.to.it – 3408906527 e info@faberteater.com, 3382000758