CHIERI, DISTRETTO URBANO DEL COMMERCIO: 52 i progetti ammessi attraverso il “bando imprese”
per migliorare l’offerta commerciale e rendere Chieri più attrattiva e accogliente
Sono 52 i progetti ammessi a finanziamento attraverso il “bando imprese”, che mette a disposizione 190mila euro di contributi a fondo perduto a favore delle micro e piccole imprese (esercenti attività di vendita diretta al dettaglio di beni e attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande) aventi sede operativa nel Distretto Urbano del Commercio di Chieri: lo comunica l’assessore al Commercio, all’Artigianato e ai Mercati Biagio Fabrizio CARILLO.
«Lo scopo di questo bando è quello di finanziare interventi volti al miglioramento delle esteriorità delle attività commerciali e mercatali ma anche le nuove aperture, in un’ottica di riqualificazione e rigenerazione urbana, valorizzando le nostre imprese e al contempo la bellezza del centro storico, rendendo così la nostra città sempre più attrattiva ed accogliente attraverso il potenziamento dell’offerta commerciale e turistica -spiega l’assessore Biagio Fabrizio CARILLO-Gli interventi ammessi riguardano l’arredo urbano esterno (insegne, tende, fioriere, cappottine, ombrelloni), le vetrine (arredo, efficientamento energetico dell’illuminazione), la sicurezza (videosorveglianza interna o esterna su ingressi e vetrine), le tecnologie (hardware/software per attivare il commercio on line o per l’implementazione delle tecnologie digitali) e per le nuove imprese anche l’acquisto di macchinari e attrezzature (ad esempio forni, registratori di cassa, apparecchi per i pagamenti digitali, ecc.). Un ringraziamento al lavoro fatto dai nostri uffici comunali, che ha reso possibile far “atterrare” a Chieri importanti risorse attraverso il bando regionale, e che ora accompagneranno le imprese nella fase attuativa degli interventi ammessi».
Aggiunge il Sindaco Alessandro SICCHIERO: «Il “bando imprese” rappresenta un significativo risultato per la nostra città. Svilupperemo queste progettualità, e tutte quelle future inerenti al DUC, con il costante confronto ed in piena collaborazione con l’ASCOM e con gli operatori economici chieresi».
Commenta la Presidente di ASCOM Chieri Monica BUCOLO: «Come Presidente di ASCOM Chieri e membro della cabina di regia del Distretto Urbano del Commercio insieme a Comune e ASCOM Confcommercio Torino, esprimo grande soddisfazione per l’assegnazione di tutti i fondi disponibili, pari a 190.000 euro, alle nostre imprese. I contributi, che coprono fino al 90% delle spese sostenute, sono un segnale tangibile del funzionamento del DUC, uno strumento vivo e concreto che sta portando risultati reali in città. Questo risultato dimostra che, anche in un periodo difficile, le imprese del commercio hanno avuto il coraggio di investire nella nostra città, mostrando fiducia e impegno per il futuro. ASCOM Chieri ha lottato a fondo per avere questi fondi a disposizione, e ha accompagnato le attività nella presentazione delle domande e continuerà a supportarle nella fase di rendicontazione, per velocizzare al massimo l’erogazione dei fondi. A breve partirà anche un importante progetto formativo gratuito dedicato agli imprenditori promosso da ASCOM, volto ad avvicinare le imprese alle nuove sfide del digitale e dell’intelligenza artificiale. Questo percorso rappresenta un’ulteriore opportunità di crescita e innovazione per le nostre attività commerciali, permettendo loro di affrontare con successo i cambiamenti del mercato. Il commercio di Chieri sta reagendo con forza e determinazione, e il DUC si conferma un prezioso alleato per lo sviluppo della nostra città».
Il “bando imprese” rientra nel più ampio progetto «Il commercio a Chieri…una città da scoprire» finanziato dalla Regione Piemonte con 286.300 euro (cui si aggiungono i 79mila euro stanziati dal Comune di Chieri), e prevede tre linee di finanziamento: Linea All (negozi di vicinato: 22 gli operatori beneficiari); Linea New (nuove aperture: 7 beneficiari); Linea Mercati (23 beneficiari). Le domande pervenute sono state 59, sette quelle escluse (perché operatori non rientranti nel perimetro del DUC o per mancanza di requisiti soggettivi o perché si trattava di spese non ammissibili).
Nei prossimi giorni ogni operatore beneficiario riceverà una comunicazione con informazioni e prescrizioni specifiche legate ai diversi tipi di interventi ammessi (che dovranno essere coerenti con il Piano di arredo urbano e rispettosi di eventuali vincoli della Soprintendenza). Tutti gli interventi dovranno essere realizzati e rendicontati entro il 31 marzo 2025.
La graduatoria è consultabile su sito istituzionale del Comune di Chieri.
Inoltre, al fine di dare massimo supporto allo sviluppo delle progettualità, venerdì 10 gennaio è in programma un incontro aperto agli operatori economici (dalle ore 14.15 per i negozianti e dalle ore 16.30 per i mercatali) in cui saranno illustrati in modo approfondito i modelli di rendicontazione.