Torino, Comitato Ordine e Sicurezza Pubblica: per le feste di fine anno rafforzati i controlli

Prevenzione e contrasto dei fenomeni criminali e rafforzamento delle misure di ordine pubblico e sicurezza per le festività natalizie e di fine anno

 

Si è riunito il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Donato Cafagna, con l’intervento del Questore Paolo Sirna, del Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. Roberto De Cinti, del Col. Alessandro Langella del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, dell’Assessore del Comune di Torino alla Sicurezza, Marco Porcedda, del Comandante della Polizia Locale Roberto Mangiardi, nonché dei Dirigenti della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria e della Polizia di Frontiera Aerea di Torino Caselle. Alla riunione sono intervenuti il Procuratore della Repubblica, Giovanni Bombardieri e il Procuratore Aggiunto Patrizia Caputo.

All’ordine del giorno il punto di situazione sulle attività di contrasto dei fenomeni delittuosi nel 2024 e il rafforzamento delle misure di vigilanza e controllo per le festività natalizie e di fine anno.

Il quadro sull’andamento dei fenomeni criminali nella città di Torino, analizzato a partire dall’esame delle statistiche interforze relative ai primi dieci mesi del 2024, registra una linea di tendenza significativamente in diminuzione per alcuni reati gravi, come le rapine in banca (-83,3%), le rapine in esercizi commerciali (-29,8%), le rapine in uffici postali (-80%), le rapine in pubblica via (-8,4%), tutte in regresso rispetto allo stesso periodo del 2023. In controtendenza, invece, appaiono i reati quali i danneggiamenti (+9,7%), i furti di autovetture (+11,7%) e su autovetture (+45%), mentre le truffe e le frodi informatiche rappresentano, in termini assoluti, quasi il 10% di tutti i delitti commessi.

L’incremento dei reati predatori viene ricondotto dalle Forze di Polizia principalmente a soggetti non organizzati, e riferibili anche al consumo di sostanze stupefacenti. È nella lotta allo spaccio e al traffico di droga che si è diretto pertanto il maggiore sforzo delle Forze dell’ordine con una crescita dei reati di spaccio accertati (+35%), mentre salgono del 40% i risultati delle operazioni sul traffico di stupefacenti.

Più in generale, sul piano delle attività di contrasto alla delittuosità, sono stati registrati, nell’ultimo anno, significativi risultati, che hanno consentito di incrementare il numero delle persone identificate quali autori di reato, con conseguente deferimento degli stessi alle competenti Autorità Giudiziarie. Il dato statistico evidenza pertanto un incremento delle risposte operative, sul piano della repressione della delittuosità da parte delle Forze di polizia.

Questi i numeri finora: 3534 i servizi straordinari di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza; 185 le operazioni ad alto impatto su stazioni e su aree interessate dalla movida e da fenomeni di degrado e spaccio, pianificate anche con il concorso della polizia locale. Sono inoltre 213 i militari dell’operazione Strade sicure impiegati giornalmente su obiettivi e siti sensibili in maniera fissa e dinamica.

Complessivamente nelle attività di prevenzione sopra indicate sono 118.000 le persone controllate, 1500 i soggetti denunciati, 335 gli arrestati. Inoltre sono stati controllati 5200 esercizi pubblici e sequestrati 180 kg. di sostanze stupefacenti. Intenso è inoltre l’impegno da parte della Polizia Giudiziaria coordinata dalla Procura di Torino, finalizzata anche a contrastare la rete associativa dedita allo spaccio e le organizzazioni criminali che garantiscono l’approvvigionamento delle sostanze stupefacenti.

Il fenomeno della violenza di genere continua a richiedere un impegno costante ed elevato, rivolto a sostenere le vittime anche attraverso le intese con le associazioni di settore e a potenziare il quadro delle tutele attraverso le misure di prevenzione e di vigilanza dell’Autorità Giudiziaria, del Questore e del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

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In vista delle imminenti festività, caratterizzate dallo svolgimento di tradizionali cerimonie religiose che si preannunciano particolarmente partecipate per la concomitanza con l’avvio dell’anno giubilare, sono stati potenziati i dispositivi di vigilanza e tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica presso le chiese, i santuari e i siti cattolici ove si prevedono eventi di rilievo. Analogamente, sono attive rafforzate misure di osservazione, vigilanza e controllo nelle aree turistiche e commerciali più attrattive, nei tradizionali mercatini e fiere natalizie, nelle stazioni ferroviarie e nell’aeroporto.

Servizi straordinari sono stati previsti lungo gli assi stradali e autostradali nelle giornate di maggior traffico con particolare riguardo a quelle di collegamento con le stazioni sciistiche.

In coincidenza con gli eventi del 31 dicembre e del 1° gennaio in Piazza Castello sono stati pianificate, anche con l’intervento dei Vigili del Fuoco e del 118, misure di ordine e sicurezza pubblica con finalità anti-intrusione, volte a interdire l’accesso nelle aree interessate dagli spettacoli, che sarà disciplinato tramite prenotazioni con modalità che saranno rese note dal Comune di Torino e dagli organizzatori. Sarà vietata la vendita per l’asporto di bevande in contenitori di vetro e lattine.