Chieri. Ecco quanto costerà parcheggiare in centro a chi non ci vive e non ci lavora

Tra una settimana: Piazza Dante tutta a pagamento, strisce blu in Viale Fasano e Via Cesare Battisti

 

Tra pochi giorni, parcheggi più cari a Chieri, per maggiori entrate calcolate in 800 mila euro all’anno, vincolate a spese come manutenzione delle strade, cura del verde e altri settori collegati con viabilità e ambiente.

Mentre infuria la polemica di chi abita o lavora nel centro storico e si ritrova a pagare un conto salato (il tema degli ‘abbonamenti’, di cui si saprà di più nei prossimi giorni), il vicesindaco e assessore al bilancio Roberto Quattrocolo, finito suo malgrado alla ribalta come regista finanziario dell’operazione, risponde alle domande che toccano la stragrande maggioranza dei cittadini chieresi, e cioè coloro che in centro ci vanno per commissioni o per incontrare gli amici, ma che non ci abitano né ci lavorano.

-Quanto costerà quest’anno parcheggiare a Chieri?

“Le tariffe dei parcheggi a raso sono state adeguate, nel rispetto di quanto ispirato dal nuovo codice della strada e dal Piano Generale del Traffico Urbano. L’obiettivo, che ribadisco, è una città più vivibile con meno traffico parassita, cioè auto che girano per il centro cercando di parcheggiare gratis. In centro, come dice il codice, gratis non si parcheggerà più, dunque non servirà girare per decine di minuti in cerca di un posto senza pagare.”

-Entrano in zona A, quella meno centrale, vie che fino a ieri erano con strisce bianche…

“Via Cesare Battiti e Viale Fasano avranno solo strisce blu, a 1 euro l’ora. Così come Piazza Dante.

Roberto Quattrocolo

Sarà la tariffa più bassa, sostituendo lo 0,50”

-Le tariffe in zona B e zona C?

“Sono le stesse del 2024. Chi pagava 2 euro l’ora per parcheggiare in Piazza Cavour continuerà a pagare 2 euro l’ora”

-Ma era proprio necessario incassare 800 mila euro in più?

“Chieri, come tutti i comuni italiani, soffre finanziariamente per le scelte del governo centrale che ‘taglia’ ai comuni fondi per comparti essenziali. Chieri anche un po’ di più, perché abbiamo dato negli ultimi anni alla città più aree verdi e più piste ciclabili, i cui costi di manutenzione si sono fatti insostenibili. I parcheggi aiuteranno a sostenerli.”

-Quando si parte con le nuove regole?

“Appena installati i parcometri e disegnate le strisce blu dove non c’erano. Tra una settimana, massimo una decina di giorni.”

Ecco, infine, il dettaglio delle vie e delle piazze, suddivise in tre zone, con il costo del parcheggio orario:

Zona A (si passa da 0,50 a 1 euro):

Piazza Robbio, Via Avezzana (da Via delle Rosine al 69 compreso), Piazza Dante (TUTTA), Via San Francesco, Piazzetta donne della costituente (ex Oasi), Piazza Caselli, Via Cesare Battisti (da Via Roma a Via Principe Amedeo), Piazza Europa (da Via Roma a Via Campo Archero), vicolo mozzo Bastioni, Via V. Emanuele (da via Albussano a via Roma), piazzetta Brigata Alpina Taurinense, Viale Fasano (da Via Vittorio Emanuele a Via Dalla Chiesa)

Zona B (costo invariato a 1,50)

Via Gualderia, Via dei Giardini, Via Palazzo di Città, Via Marconi, Via Massa, Via V. Emanuele (da Via Roma a Via San Domenico e da vicolo Sant’Antonio a Viale Fasano), Piazza Trento, Piazza Trieste, Piazza Pellico, Via Tana (da Via Principe Amedeo a Via Palazzo di Città), Via Principe Amedeo, via della Pace, Via Robbio, Via S.Antonio, Via S.Agostino, Via Roma (da Via Vittorio Emanuele a Via Cesare Battisti), Via Garibaldi, Piazza Gerbido

Zona C (costo invariato a 2 euro)

Piazza Duomo, Piazza Umberto, Piazza Cavour, Via San Giorgio, Via San Domenico, Piazza Mosso, Via Mosso, Piazza Mazzini, Via Santa Clara, Va Balbo, Vicolo Tre Re.