Chieri e la Carta Europea della Disabilità. “Il Comune stipuli quanto prima una convenzione”

 

Nasce dall’ex Consigliere comunale Luigi Furgiuele la proposta, fino ad oggi non esistente nel Comune di Chieri, di aderire alla Convenzione tra Comune e Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell’Art. 6 del D.P.C.M 6 novembre 2020 .” La Carta europea della Disabilità è una Carta che attesta il rilascio da parte delle pubbliche amministrazioni competenti delle certificazioni relative alla condizione di disabilità- spiega Furgiuele-e sostituisce a tutti gli effetti i certificati cartacei e i verbali attestanti la disabilità.””Questa Carta-continua l’ex Consigliere- è un documento che permette alle persone con disabilità di accedere a beni, servizi pubblici o privati ma alla condizione che ci sia un protocollo d’intesa o Convenzione tra ufficio per le politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e soggetti pubblici o privati.Tutto questo infatti permette agevolazioni con l’esibizione della Carta stessa senza ulteriori formalità o richieste da parte dei soggetti pubblici o privati convenzionati”” Mi rendo disponibile – conclude Furgiuele ad aiutare nella realizzazione di questo provvedimento e mi auguro che i soggetti politici attualmente in carica capiscano l’importanza di questa proposta e altresì di presentare e approvare all’unanimità, come accaduto per esempio molto recentemente ad Imperia nell’ultima seduta di Consiglio comunale, un documento che conduca a :-approvare lo schema di Convenzione,-autorizzare il Sindaco o Assessore competente a sottoscrivere la Convenzione”.

Così in una nota, Luigi Furgiuele (Chieri nel Cuore)