Giorno della memoria. Le celebrazioni ad Alessandria, Acqui Terme, Cuneo e Bra

Alessandria. Celebrazioni in occasione del “Giorno della Memoria” – 27 gennaio 2025

Il programma dettagliato degli eventi commemorativi e delle iniziative di approfondimento del “Giorno della Memoria” ad Alessandria.

Lunedì 27 gennaio Commemorazione istituzionale

 ore 09.15: Piazzetta della Lega

Le delegazioni degli studenti delle Scuole cittadine insieme ai Rappresentanti Istituzionali e alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma si riuniscono in Piazzetta della Lega

  • Saluto delle Autorità
  • Lettura dei nomi dei deportati ebrei alessandrini morti nei campi di sterminio
  • Deposizione di una corona d’alloro davanti alla Sinagoga di via Milano

A seguire, corteo di trasferimento al Carro della Memoria

ore 10.15: Piazzale Deportati EbreiCarro della Memoria (area compresa tra via Scassi e piazzale Berlinguer)

  • Accensione del Braciere della Memoria
  • Deposizione di una corona d’alloro
  • Riflessioni sul Giorno della Memoria a cura della Consulta Provinciale degli Studenti di Alessandria e della Consulta Comunale Giovanile di Alessandria

ore 11.15: Piazza Mafalda di SavoiaMonumento alla Principessa morta a Buchenwald il 28 agosto 1944

Commemorazione delle vittime femminili della deportazione nazifascista

  • Deposizione della corona d’alloro e intervento da parte delle Autorità

 ore 12.00: Stadio Comunale G. Moccagatta (ingresso da via Bellini) – Targa in memoria di Árpád Weisz

  • Deposizione di un mazzo di fiori presso la targa in memoria di Á. Weisz (calciatore e allenatore anche della Alessandria Calcio, morto ad Auschwitz il 31 gennaio 1944) e intervento da parte delle Autorità

 Iniziative di approfondimento sul “Giorno della Memoria” 2025

 27 gennaio 

  • Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, piazza Vittorio Veneto 1

Proposta di testi e letture selezionate e aggiornate con le novità editoriali sul tema del Giorno della Memoria

La fruizione al pubblico di questa specifica proposta della Biblioteca Civica viene offerta fino al 7 febbraio nei seguenti consueti giorni e orari di apertura: lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 08.30 alle 13; martedì e giovedì dalle ore 08.30 alle 13 e dalle ore 14 alle 18.

Iniziativa a cura della Biblioteca Civica “Francesca Calvo” in collaborazione con ASM Costruire Insieme.

  • Teatro San Francesco, via San Francesco d’Assisi 15

ore 21.00: “Polvere Umana”, azione teatrale liberamente ispirata a “Se questo è un uomo” di Primo Levi

Spettacolo a cura della Compagnia Coltelleria Einstein. Al termine, è previsto l’intervento del prof. Giovanni Tesio, uno dei maggiori studiosi di Primo Levi.

Evento nell’ambito della Rassegna Teatrale 2024/2025 a cura dell’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo.

Info e biglietteria: Teatro San Francesco – 339 3584518 o sul sito www.teatrostregatti.it

  • dal 27 gennaio in poi – Approfondimenti tematici a cura dell’Associazione “Memoria della Benedicta”

su www.benedicta.org e www.facebook.com/a.m.benedicta

Basandosi sulla documentazione in particolare del Fondo “Demenech” conservato presso ISRAL, pubblicazione di documenti, immagini e filmati relativi al rastrellamento della “Settimana Santa del 1944” alla Benedicta, che ebbe esito nella deportazione verso il Campo di Concentramento di Mauthausen e dei suoi sottocampi di 188 partigiani rastrellati. Di una parte di questi – 153 dei quali morirono nei luoghi di deportazione, andandosi ad aggiungere ai 154 rastrellati e immediatamente passati per le armi nei giorni della rappresaglia (5-10 aprile 1944) – vengono pubblicati i primi elementi di profilo biografico, uniti ove possibile alla pubblicazione di alcune fotografie per cercare di restituire “un volto” ai protagonisti di quella tragica storia che, pur nelle evidenti differenze, accosta l’esperienza umana delle vittime del rastrellamento a quella dei deportati della Shoah. La presentazione del materiale viene accompagnata da due interventi video-registrati: del Presidente dell’Associazione “Memoria della Benedicta”, Daniele Borioli, e di Cesare Manganelli, di ISRAL: uno dei massimi studiosi della storia della deportazione in Piemonte.

 30 gennaio

  • Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, piazza Vittorio Veneto 1

ore 16.30: “Raccontare la Shoah ai ragazzi”. Raffaella Romagnolo discute del suo libro “In fondo al buio”

L’incontro è aperto alla cittadinanza ed è anche un momento di formazione per gli insegnanti, cui verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

L’ultimo libro di Raffaella Romagnolo (Pelledoca Editore, 2024), destinato alle ragazze e ai ragazzi sino ai 14 anni di età, racconta la storia di fuga e di salvezza di un ragazzo, Emanuele, ed è ispirata ad una storia vera scoperta dalla scrittrice durante le ricerche per “Aggiustare l’Universo”, il suo romanzo finalista al premio Strega.

Evento in sinergia tra ISRAL e Biblioteca Civica “Francesca Calvo” di Alessandria.

 durante il mese di febbraio 2025

  • Carro della Memoria, Piazzale Deportati Ebrei

Si segnala inoltre che – su prenotazione, inviando una mail all’indirizzo didattica@isral.it  – durante il mese di febbraio, in orario mattutino, sarà possibile visitare il Carro della Memoria. La visita sarà condotta da Silvia Falcione e Alberto Vardaro, Operatori volontari del Servizio Civile Universale presso l’ISRAL.

 

Per consentire lo svolgimento delle celebrazioni in occasione del Giorno della Memoria che si terranno nella mattina di lunedì 27 gennaio 2025 in differenti siti della città:

–  dalle ore 10:00, e sino al termine del corteo, saranno temporaneamente chiuse e riaperte al passaggio dei partecipanti le strade interessate o interferenti con il seguente percorso:      piazzetta della Lega, via dei Martiri, piazza della Libertà passando davanti al Palazzo Comunale e al Palazzo della Provincia/Prefettura, via Mazzini, spalto Marengo sino al Parco Deportati Ebrei di Alessandria (area verde tra via Scassi e piazzale Berlinguer);

– dalle ore 00:00 alle ore 24:00 sarà vietata la fermata con rimozione forzata negli stalli di sosta in piazza Berlinguer, in prossimità del “Carro dei Deportati” e lungo tutta la recinzione;

– dalle ore 08:00 alle ore 13:00 sarà vietata la fermata con rimozione forzata in:

 · una porzione di anello viabile di piazza Principessa Mafalda di Savoia, nei tratti compresi tra via Aspromonte e via Wagner dal lato verso la sede rialzata della piazza,

 · via Bellini, nel tratto compreso tra spalto Rovereto e via Rapisardi.

Acqui Terme. Il Programma del Giorno della Memoria

 

Cuneo, un film e un reading con musica dal vivo per onorare il Giorno della Memoria

Al Cinema Monviso “La zona d’interesse”, al Teatro Toselli “Patrilineare. Una storia di fantasmi”. Previsti anche momenti dedicati alle scuole

 

Il 27 gennaio è il Giorno della Memoria delle vittime dell’Olocausto, proclamato per ricordare la data in cui ottant’anni fa, nel 1945, il campo di concentramento di Auschwitz fu liberato dalle truppe dell’Armata Rossa, rivelando al mondo l’orrore del genocidio nazista. Il Comune di Cuneo onorerà anche quest’anno la ricorrenza con un programma dedicato.

Lunedì 27 e martedì 28 gennaio, alle ore 21, sarà proiettato al Cinema Monviso “La zona d’interesse”, il film di Jonathan Glazer vincitore di due Oscar (miglior film internazionale e miglior sonoro). Si tratta dell’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo dello scrittore britannico Martin Amis. La trama ripercorre le vicende di Rudolf Höss e della sua famiglia medioborghese e della loro tenuta fuori città, tra gioie e problemi quotidiani. Accanto a loro, al di là di un muro, c’è il campo di concentramento di Auschwitz, di cui Rudolf è direttore.

Giovedì 30 gennaio l’appuntamento con l’evento più atteso: alle ore 21, al Teatro Toselli, andrà in scena il reading con musica dal vivo “Patrilineare. Una storia di fantasmi”, scritto e letto da Enrico Fink. Il musicista (voce e flauto), noto anche come autore teatrale, sarà accompagnato da Massimo Ferri alla chitarra. Attraverso le vicende delle famiglie Fink e Bassani, lo spettacolo esplora temi universali come l’identità, la memoria e l’eredità dell’Olocausto. Al centro della narrazione c’è Elias, un giovane musicista che, dopo la morte della nonna, decide di riscoprire le proprie le proprie radici ebraiche. Queste ultime si intrecciano con la tragedia della Seconda guerra mondiale e le deportazioni ad Auschwitz, creando un racconto intimo e coinvolgente. L’evento è gratuito, ma è necessaria la prenotazione sul sito di Scrittorincittà. Per ulteriori informazioni è possibile consultare la relativa pagina sul sito del Comune di Cuneo.

Il programma prevede anche momenti dedicati alle scuole: da mercoledì 29 a venerdì 31 gennaio i ragazzi del Liceo “Ancina” di Fossano potranno fruire della didattica congiunta del Museo Casa Galimberti e di MEMO345 (Memoriale della deportazione di Borgo San Dalmazzo) sui temi della memoria e della Resistenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BRA. Lunedì 27 la commemorazione ufficiale