Santena. Viabilità e nuovo ospedale di Cambiano, confronto in consiglio comunale
Viabilità comunale e sovracomunale: il Consiglio comunale affronta il tema senza distinzione di schieramento. Sindaco ottimista: “Probabile che l’ospedale sia completato intorno al 2030”
Santena, 31 gennaio 2025 – Durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Santena è stato discusso un ordine del giorno presentato dal gruppo di minoranza Centrodestra Unito per Santena in merito alla viabilità comunale e sovracomunale. Il documento, pur non essendo soggetto a votazione, è stato condiviso come linea di pensiero sia dalla maggioranza che dalla minoranza, a conferma della volontà comune di affrontare in modo concreto le criticità viabilistiche del territorio.L’ordine del giorno ha richiamato le discussioni avvenute nel corso del 2024 in commissione territorio e in Consiglio comunale, oltre a fare riferimento all’incontro del 9 dicembre scorso presso il Comune di Santena, a cui hanno partecipato rappresentanti della Città Metropolitana, dell’ASL e diversi Sindaci del territorio. In quella sede erano stati illustrati i lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Cambiano e la viabilità connessa all’opera, con particolare attenzione alla cosiddetta Gronda Est.Il capogruppo di Centro Unito per Santena, Angelo Salerno, ha sottolineato la necessità di un confronto più ampio sulle implicazioni viabilistiche dell’opera: «Bisogna ragionare su dati scientifici e tecnici, ma quello che ci preoccupa è che la rotonda possa sopportare un carico di traffico così elevato», ha dichiarato. «Su quella rotonda bisogna attivarsi. Allo stato attuale dell’arte, arrivarci è già problematico.»
Il Sindaco di Santena, Roberto Ghio, ha risposto evidenziando le prospettive future e gli investimenti previsti: «Il nostro territorio si è trovato ad affrontare la questione ospedale che maggiormente comporta flussi di traffico. Bisogna essere concreti e fare in modo che funzioni anche lì.»Il sindaco ha poi fornito dettagli sulle infrastrutture di parcheggio legate all’ospedale: «Ci sono previsti adesso circa ottocento parcheggi scoperti e cinquecento parcheggi coperti, più o meno sui milletrecento posti auto. Questo ipotizza un carico di circa duemila persone che andrà in macchina in ospedale.» Tuttavia, ha evidenziato una possibile criticità: «La rotonda su cui confluirà questo traffico ha, secondo i dati statistici, una portata di quattromila macchine. Ora sostiene tranquillamente il traffico, ma con il nuovo ospedale diventerà un punto critico».
Anche Salerno ha ribadito la necessità di una pianificazione attenta: «Se è vero, come ci hanno detto, che l’ospedale sarà pronto nel 2035, dobbiamo ragionare adesso su come gestire l’impatto sul traffico. Ha poi aggiunto: “Il nostro obiettivo è che il Consiglio comunale affronti questo tema in modo concreto e realistico, per evitare che ci si ritrovi tra qualche anno a dover subire le scelte fatte altrove senza che noi abbiamo potuto dire la nostra.»Sul tema dell’organizzazione della viabilità, il Sindaco ha ribadito la volontà di adottare un approccio basato sui dati e sulle esigenze reali del territorio: «Il criterio più innovativo e moderno è quello di non creare degli spazi residuali nei terreni, ma di passare dove già la viabilità lo consente, andando a creare il minor disagio possibile a chi il territorio lo vive e lo lavora.»
Ha poi sottolineato la necessità di superare una politica basata su semplici opinioni: «Non vogliamo ricadere nella tentazione di affidarci alla politica di opinione. Abbiamo abbandonato quello schema: contribuiremo con la nostra conoscenza del territorio, ma vogliamo che le scelte si basino su dati reali.»
Infine, il Sindaco ha confermato gli sforzi dell’amministrazione per garantire il completamento delle opere viabilistiche in tempi adeguati: «La realizzazione dell’ospedale è prevista entro il 2035, ma è probabile che venga terminata anche prima, intorno al 2030. L’importante è che la viabilità sia pronta per quella data e che non si creino problemi di accesso.» Ha inoltre annunciato un importante passo avanti per la circonvallazione: «Abbiamo rimesso a disposizione della Città Metropolitana i 496mila euro che erano stati stanziati per la viabilità per dare avvio alla progettazione della nuova circonvallazione. Questo ci permetterà di sbloccare finalmente i lavori.»
L’ordine del giorno ha quindi rappresentato un momento di confronto trasversale tra le forze politiche, con l’intento di dare risposte concrete ai cittadini e di pianificare interventi mirati per rendere la viabilità di Santena più efficiente e sostenibile.