Chieri e i parcheggi a pagamento: anche una canzone per contestare le strisce blu
La polemica sui parcheggi a pagamento in centro a Chieri assume forme inedite.
Dopo la parodia della canzone di Modugno del 1958 (“Volare” diventa ”Pagare”, “nel blu dipinto di blu”) e la filastracca sui Puffi e Gargamella, adesso sbarca sui social una canzone, scritta dal chierese Marco Traverso, commerciante e leghista, che dedica parole e note al sindaco Sicchiero visto come responsabile del nuovo regime della sosta a pagamento, oltre che dei tanti dossi mal digeriti da molti automobilisti. “Alessandro dimettiti” il titolo del brano, che non lascia nulla all’immaginazione dell’ascoltatore. Che l’argomento continui a catturare l’attenzione della maggior parte dei chieresi lo conferma l’iniziativa (prima spontanea e adesso in fase di strutturazione) di alcuni appassionati di facebook di raccogliere e diffondere foto di parcheggi ora a strisce blu che appaiono deserti o quasi dopo l’avvento della sosta a pagamento.