Pino Torinese rinnova l’impegno contro la violenza di genere: lo Sportello Antiviolenza diventa “itinerante”

Alessandra Tosi
Il fenomeno della violenza, in particolare contro le donne e le persone vulnerabili, richiede un impegno costante e mirato da parte delle Istituzioni e delle comunità locali. Per questo motivo, il Comune di Pino Torinese, grazie alla stretta collaborazione con la Cooperativa Animazione Valdocco, rinnova e potenzia il servizio dello Sportello Antiviolenza del Centro PariDispari a Villa Grazia, ampliando le sue attività per garantire un supporto più accessibile e diffuso sul territorio.Negli ultimi due anni, lo Sportello ha fornito un punto di riferimento per le donne in difficoltà, e adesso è stato ripensato per garantire sempre un maggiore coinvolgimento della comunità e una sensibilizzazione più capillare, al fine di effettuare anche attività preventiva. Per rispondere a questa esigenza, il servizio non si limiterà più alla sede di Villa Grazia, ma diventerà “itinerante”: saranno previsti infatti anche momenti di incontro con l’operatrice nei principali luoghi di aggregazione, come il mercato, le attività commerciali e gli eventi istituzionali, per diffondere informazioni, offrire supporto e aumentare la consapevolezza sulla violenza di genere. Il primo di questi: il 6 marzo mattina. Particolare attenzione sarà dedicata anche ai giovani, con incontri dedicati al Centro Aggregativo Giovanile e alla Consulta Giovani Pinese per progettare laboratori e incontri di sensibilizzazione, in particolare sull’educazione all’affettività.I principali obiettivi del progetto:
- Creare un punto di riferimento più accessibile per le donne che vivono situazioni di violenza o che desiderano informazioni e supporto.
- Offrire un servizio di sportello per ascolto e orientamento, garantendo riservatezza e accoglienza.
- Sensibilizzare la comunità di Pino Torinese sui temi legati alla violenza di genere e alle forme di violenza interpersonale.
- Realizzare attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza, finalizzate a prevenire e riconoscere situazioni di violenza.
- Promuovere una rete territoriale di supporto e prevenzione.
- Incrementare la visibilità e l’accessibilità del servizio tramite campagne informative e collaborazioni con il territorio.
La Sindaca Alessandra Tosi ha dichiarato: “Con questo progetto vogliamo dare un nuovo slancio e una nuova identità allo sportello antiviolenza, in modo che trovi sempre di più una collocazione utile all’interno della rete territoriale contro la violenza. Non dobbiamo, infatti, dimenticare che il progetto del Comune di Pino è un tassello del protocollo d’intesa a sostegno delle vittime di violenza, firmato e finanziato da tutti i Comuni dell’area chierese, dall’Asl, dal Consorzio dei servizi socio assistenziali, dall’Arma dei Carabinieri, oltre che dalla cooperativa Mirafiori, che gestisce il centro InRete di Chieri. Il nostro obiettivo principale ora, come punto della rete, è far conoscere la presenza di questo servizio e promuovere una cultura della prevenzione agendo direttamente sul territorio, con la presenza di esperti in eventi e luoghi di incontro pubblici e con la diffusione di materiale nei punti più sensibili, come farmacie, negozi, palestre, studi medici.”