Varzo-Ornavasso. Forniva le generalità di un altro quando i carabinieri lo fermavano. Denunciato
ERA SOTTOPOSTO ALL’OBBLIGO DI DIMORA NEL COMUNE DI VARZO
I Carabinieri della Stazione di Varzo hanno denunciato in stato di libertà un 40enne residente a Varzo per sostituzione di persona, falsa attestazione della propria identità ad un pubblico ufficiale, falsità materiale e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.
L’indagine è partita dopo che la vittima, anch’egli residente a Varzo, aveva ricevuto una lettera da parte della motorizzazione civile che la informava che era stata disposta la revisione della sua patente di guida perché segnalata quale assuntore di sostanze stupefacenti. L’uomo, incredulo, in quanto non ha mai assunto sostanze stupefacenti e neanche mai fermato dalle forze dell’ordine nell’ultimo periodo, si è rivolto ai militari della Stazione CC di Varzo per informarli e denunciare l’accaduto.
I militari, partendo dal luogo e dalla data indicata nella comunicazione della motorizzazione civile,hanno appurato che i due soggetti realmente fermati, anche loro della Val Divedro, erano stati controllati dai Carabinieri di Verbania nel comune di Ornavasso ed il passeggero, perquisito e trovato con indosso della sostanza stupefacente, e privo di documenti al momento del controllo, forniva ai militari le generalità false e corrispondenti a quelle della vittima. Inoltre i Carabinieri di Varzo hanno appurato che la persona controllata dai colleghi di Verbania aveva fornito le generalità di un altro residente a Varzo e suo amico d’infanzia, motivo per cui conosceva le generalità esatte.
Dai successivi accertamenti approfondimenti è emerso che negli ultimi mesi l’uomo è sempre stato controllato per 5 volte in provincia in compagnia di diverse persone anche pregiudicate e in tutte le occasioni aveva fornito le generalità della vittima, elemento confermato dagli stessi soggetti con i quali si accompagnava. Nell’ultima occasione poi lo stesso, trovato in possesso di una modica quantitàdi stupefacenti veniva sanzionato amministrativamente.
I Carabinieri di Varzo hanno infine appurato che il motivo per cui l’uomo forniva le generalità dell’amico, era rappresentato dal fatto di essere sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora che gli imponeva di non muoversi dal comune di Varzo.
L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Verbania e dovrà rispondere di sostituzione di persona, falsa attestazione della propria identità ad un pubblico ufficiale, falsità materiale e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità