A TEATRO. In scena a Bra, Torino, Bosconero, Nichelino, Monastero Bormida, Gattinara, Cuorgnè, Savigliano, Pinerolo.

BRA. Giovedì 20 marzo “Non è vero ma ci credo” un grande classico di Peppino De Filippo Al Politeama.

La trionfale stagione teatrale 2024/25 del Politeama Boglione di Bra prosegue giovedì 20 marzo (ore 21) con la riproposizione in chiave moderna di un grande classico della commedia italiana. SI tratta dello spettacolo di Peppino De Filippo “Non è vero ma ci credo”, diretto da Leo Muscato, con il grande Enzo Decaro.

Quella che verrà raccontata sul paco di piazza Carlo Alberto è una tragedia tutta da ridere, popolata da una serie di caratteri dai nomi improbabili e che sono in qualche modo versioni moderne delle maschere della commedia dell’arte. Il protagonista di questa storia assomiglia tanto ad alcuni personaggi di Molière che Luigi De Filippo amava molto. L’avaro, avarissimo imprenditore Gervasio Savastano, vive nel perenne incubo di essere vittima della iettatura. La sua vita è diventata un vero e proprio inferno perché vede segni funesti ovunque: nella gente che incontra, nella corrispondenza che trova sulla scrivania, nei sogni che fa di notte. Chi gli sta accanto non sa più come approcciarlo. Finché sulla soglia del suo ufficio appare Sammaria, un giovane in cerca di lavoro. Sembra intelligente, gioviale e preparato, ma il commendator Savastano è attratto da un’altra qualità di quel giovane: la sua gobba. Da qui partono una serie di eventi paradossali ed esilaranti.

Ereditando la direzione artistica della compagnia di Luigi De Filippo, Leo Muscato inaugura questo nuovo corso partendo proprio dal primo spettacolo che ha fatto con lui, “Non è vero ma ci credo”, rispettando i canoni della tradizione del teatro napoletano, ma dando a questa storia un sapore più contemporaneo. Infatti, Peppino De Filippo aveva ambientato la sua storia nella Napoli degli anni ‘30. Luigi aveva posticipato l’ambientazione una ventina d’anni più avanti. Muscato avvicina ancora di più ’azione ai giorni nostri, ambientando la storia in una Napoli anni ‘80.

Gli ultimi biglietti disponibili per lo spettacolo sono in vendita al costo di 23 euro (ridotto 20 euro per gli over 65 e gli under 26) e possono essere acquistati di persona tutti i lunedì dalle 16 alle 19 presso il botteghino del Teatro Politeama, in piazza Carlo Alberto, oppure attraverso il sito www.ticket.it.

Il successivo appuntamento in cartellone è previsto per il 3 aprile, quando andrà in scena lo spettacolo – fuori abbonamento – “Accabadora” di Michela Murgia, diretto da Veronica Cruciani. La Murgia racconta una storia ambientata in un paesino immaginario della Sardegna, dove Maria all’età di sei anni viene data a fill’e anima a Bonaria Urrai, una sarta che vive sola e che all’occasione fa l’accabadora. La parola, di tradizione sarda, prende la radice dallo spagnolo acabar che significa finire, uccidere; Bonaria Urrai, infatti, aiuta le persone in fin di vita a morire.

Tutti i titoli della nuova stagione del teatro Politeama Boglione si trovano sul sito www.turismoinbra.it. Maggiori informazioni all’Ufficio Cultura e Manifestazioni del Comune di Bra, in piazza Caduti per la Libertà 20, chiamando il numero 0172.430185 o scrivendo a turismo@comune.bra.cn.it.

TORINO. Venerdì 21 marzo “Il Mistero di Palazzo Madama” allo spazio teatraleQ77.

“Il Mistero di Palazzo Madama”: un’avventura teatrale tra risate e colpi di scena venerdì 21 marzo allo spazio teatraleQ77 di corso Brescia a Torino. Ma il vero mistero del Palazzo è quello che nessuno ha mai raccontato: un enigma sepolto nel tempo, pronto a essere svelato da chiosa cercare la verità. Un castello nasconde quasi sempre segreti, una leggenda alchemica o un misterioso tesoro: ecco gli ingredienti del nuovo capitolo delle “Giallo comiche del Commissario Pautasso”, in scena venerdì 21 marzo allo spazio teatrale Q77 di corso Brescia a Torino. Il “celebre” investigatore torinese Agenore Pautasso si trova questa volta alle prese con un enigma che affonda le radici nella storia di Palazzo Madama a Torino, un tempo fortezza e oggi scrigno di misteri irrisolti. Si racconta che nei suoi sotterranei Maria Cristina di Francia avesse laboratori segreti per trasformare il piombo in metallo prezioso, ovvero l’oro. Si dice inoltre che si nascondano passaggi segreti e antiche prigioni e tesori mai ritrovati Ma se il tesoro esiste davvero, dove sarà finito? E chi è disposto a tutto pur di entrare in suo possesso? Tra colpi di scena, indagini surreali e una buona dose di ironia, il commissario Pautasso si lancerà in un’avventura dove metterà a dura prova il suo “ingegno” e la sua resistenza fisica. Uno spettacolo giallo e divertente al tempo stesso, ricco di suspense, capace di appassionare gli spettatori con una miscela di mistero e umorismo. Una nuova indagine firmata le “Giallo Comiche” del commissario Pautasso. “Il Mistero di Palazzo Madama” è un intrattenimento per tutte le età, infatti riesce a coniugare l’eleganza del giallo classico con la freschezza della commedia all’italiana. Tra gli interpreti Marina Di Paola, Roberta Wildmann, Giorgia Caponetti e Massimiliano Scelsi, la regia è affidata a Valter Carignano nei panni del commissario Agenore Pautasso. L’appuntamento è dunque per venerdì21 marzo allo spazio teatrale Q77. I biglietti di ingresso costano 17 euro, 13 over70 e le prenotazioni possono essere fatte al numero 3758090195, oppure direttamente sul sito on line del teatro. Altre informazioni all’indirizzo mailinfo@qsettantasette.com. Le prime risate sono intorno alle 21.15.

BOSCONERO. Venerdì 21 marzo “Il Treno dei Desideri” al teatro di Bosconero

“Il Treno dei Desideri”: viaggio tra emozioni, memoria e rinascita – venerdì 21 marzo teatro Bosconero (To).

Il sipario si apre su un viaggio sospeso tra sogno e realtà: “Il Treno dei Desideri” è pronto a partire per coinvolgere lo spettatore in un originale percorso carico di emozioni, ricordi e nuove speranze. Lo spettacolo, interpretato da Roberta Belforte nel ruolo di Linda, racconta la storia intensa e coinvolgente, in cui il confine tra passato e futuro si dissolve tra le rotaie del destino. Linda è una donna alla ricerca di risposte, bloccata in un’esistenza lavorativa e affettiva instabile. In un atto di coraggio decide di prendere un treno per Napoli con un unico desiderio nel cuore: riconciliarsi con il suo grande amore, ormai relegato al passato. Ma il viaggio si rivela ben più di una semplice tratta ferroviaria. Il treno diventa il simbolo della memoria, un percorso attraverso il tempo e le esperienze che l’hanno segnata, tra stazioni che rappresentano momenti di vita, imprevisti che mettono alla prova e incontri che cambiano il corso della storia. Tra partenze e ritardi – addii struggenti – e sorprendenti scoperte, Linda si ritroverà a sciogliere i nodi del suo passato, per abbracciare finalmente un futuro fatto di consapevolezza e amore, non solo per gli altri, ma soprattutto per sé stessa. Uno spettacolo toccante, capace di trasportare il pubblico in un viaggio interiore, dove il tempo diventa liquido e le emozioni si mescolano in un turbinio di sentimenti. “Il Treno dei Desideri” è un’opera che parla a tutti coloro che hanno avuto il coraggio di ripercorrere i propri passi per riscrivere il proprio destino, ma tutti quanti sappiamo che il destino ti aspetta sulla strada che avevi scelto per evitarlo. “Il Treno dei Desideri” : un viaggio teatrale originale che sicuramente lascerà traccia nel “viaggiatore”. Il sipario si alza alle 21.15, la regia è affidata a Alessia Olivetti. Il biglietto di ingresso costa 10 euro. Maggiori informazioni e prenotazioni si possono avere al numero 3893126525.

NICHELINO. Venerdì 21 marzo “Lessico di una strage” al Teatro Superga.

“Lessico di una strage” nasce nel 2022 ed è dedicato alla memoria delle stragi di mafia del 1992. Sarà la figura di Cassandra, veggente, profeta inascoltata, a evocare le “maschere” di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino, Rita Atria.

Esiste un “lessico” delle stragi? Parole che possano restituire la densità emotiva e di senso di quanto è accaduto? I crateri, aperti dal tritolo, sono voragini di dolore e di vergogna per non averli impediti, ed è arduo trovare parole che non risultino stonate e retoriche. Eppure, è, anche, un formidabile patrimonio di parole, semplici, nette, “partigiane”, il lascito dei martiri di quelle stragi. Un dono talmente grande che non vi è tavola di palcoscenico che possa contenerlo. Ma, insieme, nel tempo sospeso del teatro, si può provare a scoprire, nella propria anima, quell’aspetto, gentile, che sa collegare il futuro alla memoria, in un dialogo sommesso e grato con quei morti, i nostri morti. Un coro di cittadini, di antica memoria, percorre la scena come fosse il bordo di quei crateri: danza, confligge, manifesta, si ritrae, si chiude nel silenzio. Un vecchio e stanco Tiresia avanza, alla fine, con l’ultimo dono. Echeggia, mentre la luce si ritrae, la voce di Cassandra con le parole della poetessa Wislawa Szymborska a ricordare che la parola in teatro è mitopoietica, e che, nell’esperienza collettiva della rappresentazione, se ne sperimenta il carattere complesso, simbolico. In teatro la parola è autentica perché nel gioco della scena espone tutte le sue maschere.

Info Venerdì 21 marzo, ore 21 Lessico di una strage

Biglietti: Platea 22 euro, Galleria 17 euro 011 6279789 biglietteria@teatrosuperga.it www.teatrosuperga.it

MONASTERO BORMIDA. Venerdì 21 marzo “E’ BELLO VIVERE LIBERI” al Teatro Comunale.

GATTINARA. Sabato 22 marzo “NEMICI COME PRIMA” all’AUDITORIUM LUX.

“NEMICI COME PRIMA”: TRAGICOMICA COMMEDIA TAGLIENTESUL CINISMO DELLE RELAZIONI UMANE – SABATO 22 MARZOALL’AUDITORIUM LUX DI GATTINARA(VC).

Il sipario si alza – sabato 22 marzo all’Auditorium Lux di Gattinara (Vc) –su “Nemici come Prima”, brillante tragicomica commedia scritta da Gianni Clementi e diretta con maestria da Mauro Stante. L’appuntamento teatrale offre al pubblico, con il suo intreccio ironico e spietato, momenti di vera comicità ma anche di pacata riflessione. Il tutto è ambientato nella sala d’attesa di un reparto ospedaliero di terapia intensiva. In un contesto tanto drammatico quanto grottesco, lo spettacolo affronta con lucidità e sarcasmo il tema delle relazioni umane quando entrano in gioco potere, eredità e la prospettiva della morte di un facoltoso anziano parente. I protagonisti si trovano così a dover gestire una lunga notte dove – disperazione e speranza –assumono contorni ambigui: l’attenzione è rivolta maggiormente alla suddivisione delle ricchezze. Grazie a dialoghi pungenti e un ritmo serrato, “Nemici come Prima” si muove sapientemente tra comicità e dramma, offrendo uno sguardo crudo e ironico sulle contraddizioni umane. Una rappresentazione che non lascia indifferenti, capace di far ridere e riflettere allo stesso tempo. La regia di Mauro Stante valorizza appieno la forza del testo, offrendo una messa in scena vivace e coinvolgente. Sotto i riflettori si esibiranno artisti del calibro di Niko Ferrucci, Patrizia Battaglia, Andrea Sacco, Sabrina Lucarelli e lo stesso Mauro Stante. Un’occasione per assistere a una commedia dal sapore amaro, ma anche per chi desidera immergersi in una storia che, con arguzia e sarcasmo, svela le dinamiche universali dell’animo umano. Il sipario si alza intorno alle 21.00 e il biglietto di ingresso costa 15 euro, ridotto 10. Maggiori informazioni e prenotazioni si possono avere al numero 3312723933, la biglietteria è aperta tutti i giovedì e venerdì dalle17.00 alle 19.00 all’Auditorium di via Lanino a Gattinara (Vc).

CUORGNE’ . Sabato 22 marzo “Il Pianeta lo salvo io” al Teatro Pinelli.

Risate e idee al Teatro Pinelli:  spettacolo imperdibile .

Sabato 22 marzo h 17:00 – Il Pianeta lo salvo io L’attore e comico Francesco Giorda (scheggia impazzita in LOL Talent 2024)trasforma l’ecologia in puro divertimento. Con uno stile che mescola teatro fisico, interazione e satira, ci guida attraverso le contraddizioni del nostro rapporto con l’ambiente, in un gioco teatrale che lascia il pubblico con il sorriso e qualche domanda in più. Due serate diverse, un unico obiettivo: emozionare e far riflettere, sempre con il piacere del grande spettacolo dal vivo.

INFO E BIGLIETTII biglietti sono disponibili: ONLINE: sul sito www.teatropinelli.it,BIGLIETTERIA FISICA: presso la Biblioteca Civica di Cuorgnè ogni giorno di spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio.🌐 www.teatropinelli.it📧 biglietteria@teatropinelli.it📞 Tel. 351 4321016

SAVIGLIANO. Sabato 22 marzo “Sacred Concert” al Teatro MILANOLLO.

“Sacred Concert” è il frutto della collaborazione del lavoro di Duke Ellington in collaborazione con John Hoybye e Peder Pederson: viaggio unico nel genio musicale del Maestro. Naturalmente il “Duca” – come era chiamato per i suoi modi e le sue origini agiate – prevale su tutto. Quando negli anni Sessanta venne chiesto a Duke di scrivere musiche per una serie di concerti nelle maggiori chiese degli Stati Uniti –incluse ovviamente le voci nella composizione – dovette affrontare il problema di dover portare in tour un intero coro e le difficoltà logistiche di effettuare prove prolungate con formazioni locali. Per questo motivo e forse anche per la sua minordimestichezza con la scrittura corale, il coro cantava prevalentemente all’unisono e aveva un ruolo decisamente minore. La prassi jazzistica dell’improvvisazione portavainoltre a modificare l’ordine dei brani, a non scrivere alcune parti strumentali e accostare brani del primo, del secondo e del terzo “Sacred Concert” per comporre lascaletta della serata. Nel 1993 Hoybye e Pederson prepararono una nuova versione, attingendo al materiale dei tre concerti, prepararono parti orchestrali complete esoprattutto realizzarono una parte corale più estesa e riccamente armonizzata che risulta così quasi più ampia del materiale strumentale. Questa nuova versione delconcerto intende riportare la musica jazz nell’atmosfera musicale dei tempi nostri. Protagonisti sul palco l’Ensemble Big Band della Fondazione Fossano Musica, l’Ensemble del Giglio di Beinette(Cn) con la voce solista di Chiara Rosso e il Coro Vox Armonica di Savigliano(Cn). Il tutto sarà diretto dal maestro Sergio Chiricosta. Biglietti 10 e 7 euro, maggiori informazioni e prenotazioni al numero 3355299411

Torino. Sabato 22 marzo “SereNata a Napoli” al Teatro Colosseo.

Sabato 22 marzo ore 20.30 SERENA ROSSI SereNata a Napoli Questo spettacolo teatrale ideato da Serena Rossi – attrice, cantante e conduttrice che dagli esordi in “Un posto al sole” è diventata una delle più amate in Italia – è una dedica alla sua Napoli in cui i racconti e la musica sono stretti come amanti. Una canzone apre una storia che riporta ad una musica, che rimanda ad una leggenda, che arriva ad una ninna nanna. Al centro la città più misteriosa del mondo, che ha confuso anche le sirene, che ha una sua filosofia, un suo immaginario, una sua religione.

Tutte le informazioni sul sito e sui profili social del Teatro www.teatrocolosseo.it

 

Torino. Sabato 22 e domenica 23 marzo “Il Mago di Oz” al Teatro Erba.

Dopo il successo del Piccolo Principe, la fantastica squadra dei G.E.TGermana Erba’s Talents è protagonista de Il Mago di Oz al Teatro Erba di Torino

“Oltre l’arcobaleno forse c’è, quel ch’io sogno e che cerco invano intorno a me.

Oltre l’arcobaleno, ci saranno acque chiare, montagne verdi e serenità”.

Dopo il grande successo del Piccolo Principe, i G.E.T. Germana Erba’s Talents sono protagonisti del nuovo musical Il Mago di Oz. Ecco il crew creativo della nuova produzione firmata Torino Spettacoli con questa fantastica squadra di cantanti-attori-danzatori e performer di musical: il testo è di Stefano Fiorillo che cura anche la regia insieme a Elia Tedesco. Le musiche sono firmate da Bruno Coli e le coreografie da Gianni Mancini e Niurka De Saa. Vocal coach è Simone Gullì.

Lo spettacolo, adatto a spettatori dai 3 ai 100 anni, ha il valore simbolico di omaggio a Gian Mesturino che ha creduto in questo progetto e ne ha tra l’altro firmato la campagna di comunicazione.

Vive sul palcoscenico una delle storie più celebri di sempre. Siamo nel Kansas. Immense praterie sullo sfondo. Il sipario si apre sul fischio acuto di un uragano. Fumo e luci contribuiscono a ricrearne il vortice distruttore.  Il fondale della prateria si alza, scoprendo un secondo scenario che rappresenta un paesaggio naturale immaginario fatto di alberi, colline, cespugli, fiori… Tra la fitta vegetazione compaiono, circospetti, i Mastichini, piccole e divertenti creature che abitano quel mondo fantastico. La storia prosegue tra canzoni, balletti e parti recitate e incontriamo la bellissima strega Glinda, lo Spaventapasseri, l’Omino di latta, il Leone pauroso, Oz e… tutti i personaggi che tanto abbiamo amato,  ispirati al romanzo di Lyman Frank Baum.

In scena al Teatro Erba (Torino, c.so Moncalieri 241): sabato 22 marzo ore 21 e domenica 23 marzo ore 16 venerdì 21 e lunedì 24 marzo ore 10

Prezzi biglietti: posto unico € 18+1 – rid unificato (und26,ov60,abbonati,convenzionati,gruppi,disabili*) € 13+1

*la riduzione per persone con disabilità è estesa a un loro accompagnatore. Formula Family riservata a nucleo familiare di 2 adulti e 2 under14: € 56

Scolastiche Il mago di Oz: posto unico € 9

Informazioni e prevendite: -direttamente al sito www.torinospettacoli.it     -via whatsapp al numero 320.9050142

-alla biglietteria del Teatro Erba di Torino (orari chiamando il numero 011.6615447) -Info: tel. 011.6615447/011.6618404 – info@torinospettacoli.it

SAVIGLIANO. Domenica 23 marzo “Spettacoli a corte” al Palazzo Taffini d’Acceglio.

Palazzo Taffini d’Acceglio inaugura la rassegna “Spettacoli a corte” L’evento si inserisce nella programmazione del progetto Interreg ALCOTRA “SavoiaExperience”. La creazione di un percorso turistico unitario inizia con l’avvicinare il pubblico al patrimonio artistico-culturale presente sui territori coinvolti.

Un percorso per creare una destinazione turistica che possa rendere conoscibile, riconoscibile e valorizzato il patrimonio artistico-culturale di due macroaree transfrontaliere. Questo rappresenta il progetto Interreg ALCOTRA SavoiaExperience, che riunisce in un unico ambizioso obiettivo l’Associazione Le Terre de i Savoia, il FAI, il Dipartimento della Savoia (in qualità di ente capofila) e la Fondazione Hautecombe .I quattro partner sono caratterizzati da un legame preferenziale con il patrimonio culturale che insiste sui loro territori di riferimento e questo patrimonio permane come imperituro simbolo di un passato che ha segnato inequivocabilmente e in maniera simile le due Regioni e che ora torna a essere sinonimo di unione ,confronto e buone pratiche condivise. Domenica 23 marzo, alle ore 17.30, prenderà il via a Savigliano una delle attività previste all’interno del progetto per avvicinare il pubblico al patrimonio culturale locale e alla storia dei luoghi: Spettacoli a corte. La rassegna, che consta di numerosi appuntamenti sia in Italia, sia in Francia nel corso del 2025 e del 2026,porta all’interno di alcuni prestigiosi castelli e palazzi eventi e concerti che hanno come comune denominatore il legame transfrontaliero, la multiculturalità e il bilinguismo, che da sempre caratterizzano le finalità del programma ALCOTRA .Palazzo Taffini d’Acceglio (Savigliano, via Sant’Andrea 53) diventerà il palcoscenico per “Io, Cristina, vi dono il mio cuore – La seduzione, l’amore e il segreto di Madama Cristina di Francia tra ragioni di stato e ragioni di cuore”. L’evento, curato dal FAI e organizzato dall’Associazione Le Terre dei Savoia, è inserito nella rassegna “Spettacoli a Corte”, finanziata dal programma Interreg ALCOTRA “SavoiaExperience”.La compagnia Gli Invaghiti porterà in scena uno spettacolo con musica del Seicento, nello specifico madrigali e concerti da camera per ensemble vocale e strumentale .In questo contesto, il legame tra Italia e Francia sarà direttamente evidenziato per mezzo di diversi punti di contatto: dall’esposizione dei testi recitati e cantati sia in italiano che in francese, dalla scelta delle musiche di autori della Corte Sabauda e del Re di Francia e dall’attenzione rivolta ai due personaggi attorno ai quali si sviluppa lo spettacolo e cioè la Madama Reale Cristina di Francia e il Conte Filippo San Martino di Agliè. Un connubio di elementi che vanno a rafforzare lo storico legame che unisce le terre dei Savoia con il regno di Francia, dove la lingua italiana torna ad essere la lingua ufficiale dello stato sabaudo ma espressa nelle modalità culturali francesi, mentre la musica viene espressa e realizzata alla “moda italiana”; che sta prendendo piede in tutta Europa, dopo la precedente influenza dei compositori Franco-Fiamminghi. La composizione del poema-balletto “Il Gridelino”, scritta dal conte Filippo San Martino di Agliè per Madama Reale e realizzata in Torino nel 1653, sarà la struttura portante dello spettacolo che vedrà anche la presenza delle musiche di Claudio Monteverdi, Etienne Moulinié, Sigismondo d’India e Jaques Champion de Chambonnières. Lo spettacolo, oltre alla sua intrinseca finalità di divulgazione e intrattenimento artistico, porta con sé una serie di ricadute virtuose per la città che lo ospita e per l’intera comunità saviglianese. Nello specifico, Il MÚSES – Accademia Europea delle Essenze, che trova casa proprio all’interno di Palazzo Taffini d’Acceglio, propone per l’occasione il laboratorio Atelier del profumiere “Le Jardin Voilé” e le visite guidate speciali. Il laboratorio “Le Jardin Voilé” è un’occasione unica e speciale, in cui la creazione di un profumo personalizzato si trasforma in un’esperienza sensoriale, immergendosi nell’atmosfera incantata del XVII secolo, quando le corti dei Savoia erano avvolte da fragranze raffinate e misteriose. In questo viaggio olfattivo, si avrà l’opportunità di esplorare essenze straordinarie, ispirate ai giardini segreti e alle delicate note che adornavano le vite nobiliari. Un tocco di magia aggiunge ulteriore fascino all’esperienza: bendati e guidati dall’olfatto, senza distrazioni visive, ci si lascia condurre dai sensi in una dimensione senza tempo dove la bellezza olfattiva regna sovrana. Le visite guidate offriranno invece l’opportunità di apprezzare e conoscere la figura di Maria Cristina di Francia. Attraverso un focus speciale sui profumi che hanno caratterizzato le usanze e la profumeria dell’epoca, i partecipanti potranno scoprire l’essenza di un periodo affascinante. Questo viaggio sensoriale non solo esplorerà le fragranze storiche, ma permetterà anche di apprezzare la ricca cultura e la storia che hanno influenzato la vita di corte della famiglia Savoia nel XVII secolo. Un’esperienza che promette di essere tanto educativa quanto coinvolgente, arricchita da dettagli unici e suggestivi. L’ufficio turistico del Comune di Savigliano, propone un’ulteriore visita turistica guidata, dal titolo “Vittorio e Cristina. Piemonte e Francia tra ‘500 e ‘600”. Le nozze tra Vittorio Amedeo di Savoia, erede del Ducato, e Cristina di Borbone, sorella del Re di Francia, furono uno dei risultati politici più riusciti del duca Carlo Emanuele I. I Palazzi Taffini d’Acceglio e Cravetta di Villanovetta a Savigliano ben rappresentano il gusto dell’epoca in cui vissero e permettono di raccontare alcune curiosità sui rapporti tra Piemonte e Francia . L’evento è altresì realizzato con il patrocinio del Comune di Savigliano. Per iscrizioni https://www.eventbrite.it/e/biglietti-io-cristina-vi-dono-il-mio-cuore-1255357220239 Ricordiamo che l’evento è a ingresso gratuito. Di seguito le informazioni per le attività collaterali. Laboratorio Atelier del profumiere:- Inizio ore 15.30;- 40 € solo laboratorio;- 50 € laboratorio e visita guidata;- Informazioni e prenotazioni: ww.musesaccademia.it Visita guidata al Muses:- Turni di visita ore: 11.30 – 14.30 – 15.30 – 17.00;- Intero: 12 €;- Ridotto: 8 € (bambini dai 6 ai 12 anni, residenti a Savigliano, possessori Cultura Card);- Gratuito: bambini al di sotto dei 6 anni, giornalisti iscritti all’ordine, disabili e accompagnatore, possessori carta Abbonamento Musei);- Informazioni e prenotazioni: ww.musesaccademia.it Visita guidata “Vittorio e Cristina. Piemonte e Francia tra ‘500 e ‘600”:- Punto di ritrovo: ufficio turistico, piazza Santa Rosa;- Turni di visita ore: 10.45 e 15.45;- 2 € per tutti, gratuita per i possessori della Cultura Card- Prenotazioni: iat.savigliano@coopculture.it. Massimo 30 partecipanti.

PINEROLO. Domenica 23 marzo “LA FEROCIA” al Teatro Sociale.

Domenica 23 marzo il collettivo teatrale VicoQuartoMazzini porta al Teatro Sociale di Pinerolo “La ferocia” tratto dal romanzo che nel 2015 è valso il Premio Strega a Nicola Lagioia. Storia di due giovinezze, una famiglia, una città, delle colpe dei padri nascoste nella fiacchezza dei figli, di un mondo dove il denaro può aggiustare ogni cosa, o forse no.

Prosegue la stagione teatrale di Pinerolo (TO), organizzata dal Comune grazie alla collaborazione con Fondazione Piemonte dal Vivo.  Domenica 23 marzo il collettivo teatrale VicoQuartoMazzini porta al Teatro Sociale di Pinerolo La ferocia” tratto dal romanzo che nel 2015 è valso il Premio Strega a Nicola Lagioia. Storia di due giovinezze, una famiglia, una città, delle colpe dei padri nascoste nella fiacchezza dei figli, di un mondo dove il denaro può aggiustare ogni cosa, o forse no.

Lo spettacolo mette in scena il trionfo e la rovina dell’occidente. Lo fa raccontando la storia della famiglia Salvemini, una saga familiare in cui le colpe dei padri si specchiano nelle debolezze dei figli. Un bestiario che racconta della nostra incapacità di sopprimere l’istinto di prevaricazione e il nostro essere perennemente incatenati alle leggi della natura.

La vicenda dei Salvemini ha il calore di una tragedia contemporanea, particolare e universale allo stesso tempo, e si nutre delle parole nate dalla penna di un grande romanziere, nato e cresciuto in un Sud da sempre attraversato da grandi narrazioni.

Lo spettacolo è audiodescrittoBiglietto ridotto per non vedenti e ipovedenti, gratuito per l’accompagnatore info WhatsApp: 328 24 35 950 prenotazione entro 48h dallo spettacolo I dispositivi per l’audiodescrizione sono comunque disponibili – fino a esaurimento degli stessi – per l’intero pubblico la sera stessa dello spettacolo, in maniera totalmente gratuita, e reperibili presso un corner dedicato all’ingresso del teatro (priorità verrà data a spettatori non vedenti e ipovedenti).

BIGLIETTI SINGOLI   TEATRO SOCIALE    Platea Intero € 22,00 Ridotto € 19,00* Galleria   Intero € 20,00 Ridotto € 17,00* Loggione Intero € 10,00 Ridotto € 5,00*

Speciale giovani I possessori della tessera PINECULT e i giovani fino a 28 anni hanno diritto a un biglietto a 10 € in galleria e platea e a 5 € nel loggione, per tutti gli spettacoli in abbonamento.

*I biglietti ridotti sono riservati per over 65, universitari, insegnanti, possessori abbonamento musei abbonamento Musei, Tesserati FAI, Abbonati alle stagioni a cura della Fondazione Piemonte dal Vivo.

PREVENDITA  PUNTO VENDITA PINEROLO Ufficio del Turismo di Pinerolo Via Duomo, 1 (fronte Palazzo del Comune)   Telefono 0121.795589

Da martedì a sabato dalle 9.00 alle 14.00. La seconda domenica di ogni mese dalle 10.00 alle 13.00   (Pagamento solo con carta di credito o bancomat)

ON LINE  sul sito www.vivaticket.it – solo biglietti interi  on line sarà applicato un diritto di prevendita

VENDITA SERALE  Presso la cassa del Teatro Sociale di Pinerolo Piazza Vittorio Veneto 24 – Pinerolo tutte le sere di spettacolo a partire dalle ore 19.30