Legro, il paese dei muri dipinti
Una piccola frazione, che sa di fiabesco, affacciata sul lago d’Orta, salendo da esso di soli due chilometri: è Legro, frazione di Orta, che dal 1998 è diventata un’interessante meta turistica grazie a degli splendidi affreschi che ne colorano il piccolo centro storico.
Ci sono libere interpretazioni di scritti dell’omegnese Gianni Rodari e di pellicole girate sulle sponde del lago d’Orta.
Così Legro fa parte dei Paesi Dipinti se passeggiamo riviviamo anche un percorso cinematografico notevole, denominato “Il Cinema al Muro”, attraverso fotogrammi dipinti di film come “Il balordo”, “L’amante segreta”, “Una spina nel cuore” ” Il piatto piange ” e ” La stanza del Vescovo”. Nella via del Cinema sono visitabili oltre 60 opere, tra cui un omaggio al Maestro Morricone, nel’ anno della sua scomparsa, il 2020 al quale è dedicato un posto d’onore, essendo il grande compositore romano l’autore della colonna sonora de “La corrispondenza” , girata anche sul Lago d’Orta da Giuseppe Tornatore.
Un piccolo borgo, di circa 400 anime e con un museo a cielo aperto, fruibile 365 giorni all’anno.
Murales usciti dall’estro di Maestri nazionali ed internazionali, che meritano una visita ed una silenziosa passeggiata, magari arrivandoci via treno alla stazione di Miasino- Orta.
Manuela Peroni Assandri