Raccolta differenziata dei rifiuti, per Chieri, Carmagnola e il Chierese arrivano 95 nuovi mezzi euro 6
Con un fondo di 856.837 euro messo a disposizione dalla Regione, 19 Comuni del consorzio chierese (dove risiedono circa 124.000 abitanti) saranno rottamati i vecchi mezzi per la raccolta rifiuti sostituiti da 95 macchinari a metano, gpl benzina e gasolio di categoria euro 6. Con la sottoscrizione nei giorni scorsi dell’accordo di programma tra Assessorato regionale all’Ambiente, presidenza e consorzio chierese, oltre ad incrementare la raccolta differenziata si aggiunge agli obiettivi anche quello della tutela della qualità dell’aria. Sui 2 milioni circa di investimento previsti dal consorzio per garantire gli standard della raccolta rifiuti sul territorio, circa la metà sono stati stanziati dalla Regione. «Centriamo due obiettivi – hanno spiegato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati – quello di potenziare la raccolta differenziata e quello di salvaguardare la qualità dell’aria con la sostituzione dei vecchi mezzi inquinanti».
L’accordo è finalizzato al mantenimento del servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti urbani nel territorio consortile chierese, ma anche al miglioramento delle prestazioni ambientali in riferimento alla qualità dell’aria con l’acquisto di automezzi che garantiranno minori emissioni (in riferimento a PM10 e NOX), anche inferiori rispetto a quanto previsti dalla legge.
I COMUNI INTERESSATI
Il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti urbani interessa 53.901 utenze domestiche e 5.063 utenze non domestiche, nei comuni di Andezeno, Arignano, Baldissero T.se, Cambiano, Carmagnola, Chieri, Isolabella, Marentino, Mombello, Moncucco T.se, Montaldo T.se, Moriondo T.se, Pavarolo, Pecetto T.se, Pino T.se, Poirino, Pralormo, Riva presso Chieri, Santena.