CRONACA – Torino, Porta Nuova e Porta Susa: ricettazione e possesso di droga

4 arrestati, 7 gli indagati e 4.135 persone controllate, di cui 1.363 stranieri, 114 minori e 896 con precedenti di Polizia. 352 treni scortati, 77 veicoli controllati, 31 i servizi lungo linea e 9 quelli di O.P. 275 pattuglie impiegate nelle stazioni e 134 a bordo treno. 17 i servizi antiborseggio in abiti civili per contrastare i furti in danno dei viaggiatori. Questi i risultati dell’attività settimanale del Compartimento Polizia Ferroviaria per il Piemonte e la Valle D’Aosta. In particolare nelle stazioni di Torino Porta Nuova e Porta Susa sono proseguiti i controlli straordinari organizzati dal Compartimento a seguito dell’attenta analisi delle criticità di maggior rilievo verificatesi nel territorio provinciale, riconducibili a comportamenti impropri o di bullismo. Gli Operatori Polfer, insieme al personale della Squadra di Polizia Giudiziaria ed alle Unità Cinofile messe a disposizione dalla Questura, hanno effettuato mirati controlli, in entrambi gli scali oggetto di vigilanza, che hanno interessato anche le aree adiacenti alla stazione, con controlli ai viaggiatori e bagagli. Una particolare attenzione è stata posta a tutti i treni regionali in partenza, arrivo o transito presso entrambi gli scali interessati. L’azione mirata di contrasto dei fenomeni di illegalità ha permesso di identificare 622 persone, di cui 142 straniere e 89 con precedenti di polizia; 16 i minori identificati e 28 le pattuglie impiegate che hanno operato un attento controllo del flusso viaggiatori. Durante i servizi un trentenne della Sierra Leone è stato denunciato per ricettazione e segnalato all’Autorità Amministrativa per possesso di sostanza stupefacente per uso personale. Lo straniero è stato trovato in possesso di alcune carte credito, risultate rubate ed intestate ad una donna, per le quali non ha saputo dare spiegazioni. Le carte bancarie e la sostanza sono state poste sotto sequestro. Un ventenne italiano, invece, è stato trovato in possesso di una banconota da 20 euro palesemente contraffatta. Immediatamente sequestrata, nei confronti dell’uomo ed è stato disposto un ordine di allontanamento come previsto dalla normativa vigente in materia di Daspo Urbano.