Valfenera- La Quaresima ai tempi del coronavirus: la Processione solitaria di Don Igor Sciolla

L’invito di Papa Francesco a non essere Don Abbondio ai tempi del coronavirus è stato raccolto in modo singolare da Don Igor Sciolla che ha deciso di celebrare la terza domenica di Quaresima uscendo dalla Chiesa di Valfenera, necessariamente vuota a causa delle disposizioni contro gli assembramenti, e di portare l’Eucarestia e il Crocefisso nelle strade del paese in modo da essere vicino ai fedeli, anche se a distanza di sicurezza.

Le strade erano vuote e forse l’atmosfera un po’ surreale, come molte cose in questi giorni di emergenza, ma la Processione offertoriale si è svolta ugualmente.

A Don Igor sono stati rivolti i ringraziamenti del sindaco Paolo Lanfranco che ha pubblicato su Facebook le foto del “particolare” rito quaresimale:

Grazie al parroco, don Igor – scrive il sindaco Lanfranco – per la preziosa testimonianza di fede in questi giorni di preoccupazione e solitudine, surreali e inediti per le nostre Comunità. Tutto andrà bene”.

Il sindaco ha anche aggiunto che l’immagine ricordava quella del don Camillo di Guareschi che, contro tutto e tutti, portava il Cristo in processione solitaria al Grande fiume. Un ricordo letterario che è diventato reale, anche se in questo caso non c’era un polemico Peppone che impediva ai compaesani di partecipare.