Torino, il Centro Medico Diagnostico lancia il servizio “Primo Supporto Medico” per chi ha problemi di salute al di fuori del coronavirus
Il CeMeDi di Torino per supplire alla ridotta accessibilità dei cittadini a prestazioni diagnostiche relative a patologie non correlate alla pandemia in atto, ha attivato un servizio di “Primo Supporto Medico”.L’iniziativa è complessivamente volta a fornire un parere medico e un orientamento diagnostico per problemi medici non differibili in un momento di limitato accesso alle strutture sanitarie ospedaliere impegnate nella gestione dell’infezione da COVID-19. In particolare, si offre una prima valutazione a chi dovesse accusare sintomi di nuova insorgenza (per esempio: dolore torace o addominale, dolori articolari o posttraumatici)ma anche la possibilità di sottoporsi ai controlli programmati per pazienti affetti da patologie croniche o in gravidanza.In questa duplice ottica, spiega l’amministratore delegato dr. Franco Perona, ilCeMeDi, ha attivato un servizio gratuito di consultazione medica per via telefonica (0110066880) che va ad aggiungersi alla normale attività di visite mediche e indagini diagnostiche (ECG, radiologia, ecografia, mammografia) erogate in condizioni di sicurezza rispetto al rischio di contagio. In particolare, sono assicurate la visita da parte di un medico esperto di area internistica e le usuali prestazioni nelle aree di Pneumologia, Cardiologia, Ortopedia, Ginecologia, Odontoiatria (per le urgenze).