Coronavirus, Brusasco: “Alla casa di riposo finalmente i tamponi per tutti”
Una strage: 9 anziani morti tra sabato e domenica nella casa di riposo di Marcorengo, frazione di Brusasco, nel Chivassese, che di anziani ne ospitava 48. Il
coronovirus non ha fatto sconti. “Ma erano giorni che si temeva il peggio – dice Carlo Giacometto, deputato al Parlamento e residente in zona – e che il sottoscritto aveva lanciato il grido di allarme. Nove deceduti in 48 ore e 5 dipendenti su 6 della struttura contagiati sono un dato drammatico. E solo uno degli anziani, quello ricoverato all’ospedale di Chivasso, era stato sottoposto al test del tampone. Gli altri niente. A quel punto, sono intervenuto in modo pesante con l’asl TO4 e con il presidente Cirio. Tra oggi e domani, mi risulta che tutti gli ospiti rimasti e tutti i dipendenti vengono finalmente sottoposti al tampone. Intanto, il protocollo regionale sulle residenze sanitarie ha introdotto in Piemonte anche l’obbligo del test sierologico per i pazienti e i dipendenti di queste strutture: l’unico modo per verificare se un soggetto positivo asintomatico ha gli anticorpi e può tornare alla vita normale.”